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        307 Description archivistique résultats pour Attività

        CH AFR PF.Serie C.d.15 · Dossier · 1823 marzo-1824 marzo
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Il tesoriere cantonale Bianchi avvisa il giudice di pace Rossi che gli sta inviando Lire 2901, corrispondenti agli interessi sul debito pubblico per l'anno 1823, che dovranno essere distribuiti “ai creditori verso lo Stato esistenti nel vostro Circolo”. Il dossier contiene inoltre un formulario e un proclama dell'Ufficio di contabilità generale.

        • Lettera del 12 marzo 1823, indirizzata a P.F. Rossi giudice di pace, firmata Carlo Bianchi (carta intestata: “Il consigliere Carlo Bianchi tesoriere generale del cantone, e Repubblica del Ticino” ; timbro "tesoreria generale")
        • L'Ufficio di contabilità generale della Repubblica e cantone del Ticino al giudice di pace del circolo di Riva S. Vitale, 1° marzo 1824 invia il dettaglio degli interessi maturati sui fondi occupati, prestiti forzati, sovvenzioni stradali e somministrazioni militari (circolare N. 960, carta intestata e stemma cantonale)
        • Avviso dell'Ufficio di contabilità generale della Repubblica e cantone del Ticino, Locarno 1° febbraio 1824 (in Locarno, nella Stamperia cantonale di Franc. Veladini)
        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR RA.Serie D.c.04 · Dossier · 1935-1936
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        R. Rossi viene sollecitato dall'avv. Pietro Balestra presidente della Lega nazionale ticinese perchè esprima il suo giudizio sul piano d'assestamento finanziario del cantone proposto dal governo nel messaggio del 14 genn. 1936. Il fasc. contiene una copia del testo dattiloscritto preparato da R. Rossi, che porta la nota : "Risanamento finanz. Ticino. Nota per avv. Balestra e Riva". Nel suo testo R. Rossi suggerisce delle linee guida : critica l'eccessiva timidezza delle proposte governative, propone nuove misure di risparmio senza peraltro rifiutare nuove tasse. Dalla corrispondenza si deduce che vi furono altri scambi di vedute già nel 1935 quando R. Rossi si fece proponente per la lista in Gran Consiglio della Lega naz. ticinese.
        Il fasc. contiene inoltre:

        • una lettera dell'avv. Riva datata 8-2-35 che ringrazia per il "competente giudizio sul piano di assestamento finanziario del cantone" che ha ricevuto da R. Rossi.
        • una lettera di R.Rossi al "caro avvocato", datata 1 aprile 1936, dove aggiunge elementi per un decreto legge da presentare in parlamento, sempre in tema finanziario.
        • ritagli di articoli del feb. 1935 (Il Paese, Idea Nazionale, Popolo e Libertà) incollati su di un foglio A4, con note a matita rossa e data "feb. 1935", che illustrano la polemica fra agrari e conservatori dopo l'appoggio di Rossi alla Lega;
        • ritagli di giornali del feb. 1935 e aprile 1936:
          • L'Idea nazionale : foglio di propaganda della Lega nazionale ticinese (4 e 11 apr.1936) ;
          • Il Dovere, organo del partito Liberale-radicale (4 aprile1936) ;
          • L'Avanguardia, organo del Partito liberale-radicale democratico (18 apr.1936) ;
          • Il Giornale del Popolo (16 apr. 1936).
        Rossi, Raimondo
        CH AFR GA.FE.Serie A.b.12 · Dossier · 1717-1724
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Tre scritture di riconoscimento di debiti contratti da tre privati con i fratelli Giuseppe e Domenico Ferrari fu Simone, di Arzo:

        1. 1717, 25 agosto: polizza contro Antonio Maria Morniroli di Brusata per Lire 105. (Comporta le ricevute dei rimborsi in denaro e in natura e con giornate di lavoro, fino al 1728).
        2. 1723, 15 luglio: polizza di Lire 37:3:3 contro Nazaro Rossi fu Gabriele detto di Sina (comporta le ricevute dei versamenti fatti fino al 1727).
        3. 1724, 2 agosto: obbligo di Bartolomeo Cometta fu Gaspare di Campora, abitante a Monte, pieve di Balerna (oggi comune di Castel S. Pietro) verso i fratelli Giuseppe e Domenico Ferrari per la somma di L. 250 in garanzia della quale Cometta impegna un terreno.
        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR AN.Serie A.a.03 · Pièce · 1876-06-06
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        La Camera dei censori segnala che l'archivista di Mendrisio non ha ricevuto alcuna copia dei rogiti del defunto avvocato Giacomo Antonio Rossi per l'anno 1848. Si domanda quindi all'avv. Antonio di mettersi in regola riguardo agli atti del suo defunto zio.

        Rossi, Antonio, avvocato
        CH AFR GA.FE.Serie C.b.01 · Dossier · 1753-1786
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Resoconto delle prestazioni giuridiche e spese effettuate dal notaio Giambattista Rusca di Mendrisio per conto del defunto Giuseppe Ferrari e del suo erede minorenne Giuseppe, nel periodo 1731-1753. Allegati 2 ff. con i dettagli dei pagamenti ricevuti in saldo nel 1757 e 1786.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR RA.Serie D.a.04 · Dossier · 1924-1926
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Corrispondenza e discorsi che riguardano le relazioni fra il Ticino e la Confederazione.

        • Due lettere del cons. fed. Motta (ott. 1924 ; feb. 1925) commentano in epoche diverse l'operato del gov. ticinese e le sue relazioni con Berna (rivendicazioni, scuole tedesche in Ticino) ; con copia dattiloscr. delle risposte di R. Rossi.

        Inoltre 3 manoscritti e un dattiloscritto riguardano:

        • la visita del Consiglio di stato ticinese a Berna il 27 mag 1926. Testo (preparatorio?) di una lettera datata 1 giu 1925 e intitolata " Il consiglio di Stato all'Alto Consiglio federale, Berna" dove si esprime la soddisfazione del governo ticinese per l'accordo raggiunto sulle rivendicazioni del cantone. In calce viene specificato che il testo sarà pubblicato "nel bollettino giornaliero delle risoluzioni del Consiglio di Stato".
        • discorso tenuto in occasione della visita della Commissione federale delle finanze, accompagnata dal cons. federale Motta. Colazione offerta a Mezzana (?) il 12 luglio 1926
        • discorso tenuto in occasione della visita della commissione della Gestione del Consiglio nazionale, durante la cena offerta dal governo all'hotel Walter a Lugano, il 9 set. 1926. Il ms in francese é accompagnato da un testo dattiloscritto con la trad. italiana, verosimilmente preparato per un giornale.
        Rossi, Raimondo
        CH AFR PF.Serie C.d.17 · Dossier · 1822
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        La municipalità di Arzo si era rivolta al Consiglio di Stato per risolvere le sue controversie sul regolamento del pascolo. Il Commissario di governo del distretto di Mendrisio risponde al comune che il Cons. di Stato ha respinto l'oggetto perchè non è di sua competenza e li invita a rivolgersi al giudice di pace per derimere eventuali controversie. Il fascicolo conservato da P. F. Rossi contiene la lettera del Commissario e due copie del Regolamento del pascolo, datato 28 aprile 1822 e firmato dal sindaco Domenico Canzani e dal segretario Paolo Gamba.

        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR CB.01 · Pièce · ca 1700-1750
        Fait partie de Libri e stampati

        Regola delli cinque ordini d'architettura di M. Iacomo Barozzio da Vignola. - Sl. : sn., s.d.
        Opuscolo senza frontespizio, con antiporta raffigurante l'autore in un riquadro, ai lati due capitelli sormontati da due putti; sotto il riquadro, in un cartiglio, il titolo dell'opera, privo di altre indicazioni ( luogo di edizione, stampatore e data).
        Probabile edizione del 18 sec.

        Vignola
        CH AFR RA.Serie B.11 · Dossier · 1895-1902
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Registro dei clienti di Raimondo Rossi e relative spese sostenute per le pratiche, con annotazione dei pagamenti ricevuti, comprendente anche la conclusione di alcune pratiche iniziate dal suo defunto padre avv. Antonio.

        Rossi, Raimondo