Il tesoriere cantonale Bianchi avvisa il giudice di pace Rossi che gli sta inviando Lire 2901, corrispondenti agli interessi sul debito pubblico per l'anno 1823, che dovranno essere distribuiti “ai creditori verso lo Stato esistenti nel vostro Circolo”. Il dossier contiene inoltre un formulario e un proclama dell'Ufficio di contabilità generale.
- Lettera del 12 marzo 1823, indirizzata a P.F. Rossi giudice di pace, firmata Carlo Bianchi (carta intestata: “Il consigliere Carlo Bianchi tesoriere generale del cantone, e Repubblica del Ticino” ; timbro "tesoreria generale")
- L'Ufficio di contabilità generale della Repubblica e cantone del Ticino al giudice di pace del circolo di Riva S. Vitale, 1° marzo 1824 invia il dettaglio degli interessi maturati sui fondi occupati, prestiti forzati, sovvenzioni stradali e somministrazioni militari (circolare N. 960, carta intestata e stemma cantonale)
- Avviso dell'Ufficio di contabilità generale della Repubblica e cantone del Ticino, Locarno 1° febbraio 1824 (in Locarno, nella Stamperia cantonale di Franc. Veladini)