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        19 Description archivistique résultats pour Strumenti

        Attività pubblica
        CH AFR PF.Serie C · Série organique · ca 1780-1827
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        La serie é composta per la maggior parte dalla corrispondenza ricevuta dal produttore e dalle copie di quella inviata ; vi sono poi rendiconti amministrativi e appunti personali. Riguarda le cariche pubbliche e amministrative coperte da Paolo Francesco Rossi prima e durante la creazione del cantone Ticino, nella Pieve di Riva S. Vitale e poi circolo di Riva, nel periodo fra il 1798 e i primi decenni del sec. XIX. dove egli fu Giudice di pace del circolo di Riva e deputato della municipalità di Arzo, nonchè agrimensore. P. F. Rossi esegue numerose misure e valutazioni dei terreni sottoposti alla taglia ad Arzo e Riva S. Vitale e corrisponde con le istituzioni (le municipalità, il Commissario di governo del distr. di Mendrisio, il Landamano e il Consiglio di Stato) e i cittadini. I contenuti riguardano le spese e le entrate (taglie e decime) del comune di Arzo e di altri comuni del Mendrisiotto (ex-Pieve di Riva e distr. di Lugano), nonchè le attività di P. F. Rossi come Commissario distrettuale del cantone di Lugano e come membro della Commissione della Camera amministrativa, incaricata di riordinare le finanze, riscuotere i debiti e identificare i crediti che i privati e i comuni avevano verso il nuovo Cantone (1801-1802).

        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR PF.Serie C.d.03 · Dossier · 1802-1803
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Documenti - principalmente corrispondenza - con la Commissione distrettuale della Camera amministrativa del cantone di Lugano nel periodo 1801-1803, durante il quale Paolo Francesco Rossi fu commissario per il distretto di Riva S. Vitale ; corrispondenza con il commissario Pietro Airoldi riguardo al funzionamento della commissione ; relazioni del commissario, convocazioni. Nel giugno del 1802 la Camera amministrativa di Lugano decide di aggiornare la commissione e Paolo Francesco ne approfitta per inoltrare le sue dimissioni. Contenuti:

          1. Lettere della Commissione distr. a PFR (9 giu, 2 settembre 1801).
          1. Lettera di Stefano Riva (?) a P.F. Rossi (1802).
          1. Lettera del commissario Airoldi a Paolo Rossi con documenti allegati da copiare e rinviare (4 marzo 1802): conti dei caneparo Romagnoli di Bissone, minuta della Taglia di Riva S. Vitale, 1799-1801 (copie eseguite da P.F. Rossi) ; sottoscrizione di sigurtà a favore del comune di Riva del notaio Venanzio Ant. Rusconi.
          1. Quattro lettere di Pietro Airoldi a P.F. Rossi (maggio-giugno 1802)
          1. Corrispondenza fra la Commissione e la Camera amministrativa e P.F.Rossi che presenta le sue dimissioni nel giu. 1802; corrispondenza con il commissario Pietro Airoldi (1802-1803).
          1. Due comunicazioni della Camera amministrativa del cantone di Lugano riguardo all'aggiornamento della Commissione distrettuale.
          1. Corrispondenza con la municipalità di Rovio riguardo al loro ricorso sul pagamento delle tasse (1802)
          1. Convocazione per affari urgenti di tutti i membri della Commisisone distrettuale del cantone di Lugano per il 16 marzo alle "ore 13 italiane".
        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR PF.Serie C.b.07 · Dossier · 1799-1814
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Contenuto:
        rendiconti annuali degli esattori comunali e ricevute rilasciate dai creditori del comune; ricevute di pagamenti per lavori pubblici o artigianali o altri servizi âl comune ; ricevute di rimborsi ai membri della municipalità per loro spese e viaggi a Mendrisio o a Lugano; ricevute per pagamenti a favore della parrocchia. I pagamenti vengono eseguiti con il ricavato della taglia o della decima dell'anno precedente. Paolo Francesco Rossi redige annualmente il suo conto con l'esattore, dove elenca il suo debito con il comune (taglie, imposte, decime) e il suo avere (fitti su capitali prestati, onorari per la formazione della taglia e redazione del quadernetto, eventuali altre spese per servizi al comune).

        Rossi, Paolo Francesco
        Conto ordinario delle mie mercedi
        CH AFR PF.Serie C.c.01 · Pièce · 1785 ?
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        "Nota di tutte le mercedi e incommodi dovutimi dalla Magnifica Pieve dal giorno 25 ottobre 1784 sino al giorno 27 settembre 1785 inclusivi". Su retro il f. porta "Conto ordinario delle mie mercedi" . Foglio non fimato che riporta le spese sostenute da un rappresentante incaricato della pubblicazione delle grida e altri proclami delle autorità svizzere, nonchè delle relazioni con il Landfogto. La calligr. non sembra quella di Paolo Francesco Rossi.

        Rossi, Paolo Francesco
        Decima e canonici
        CH AFR PF.Serie C.b.02 · Dossier · ca 1798-1803
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        La comune di Arzo incarica i parroci Antonio Rossi e Giuseppe Fontana di Besazio di trovare un accordo con i canonici della chiesa di Riva S. Vitale per la soppressione del pagamento della Decima, mediante una liquidazione unica.
        Contiene fra l'altro:

        • ricevuta del canonico Carlo Francesco Luvini per il pagamento della decima arretrata da parte del comune di Arzo (1802) ;
        • corrispondenza fra il Can. Carlo Francesco Luvini e i parroci Antonio Rossi di Arzo e Giuseppe Fontana di Besazio mediatori nella trattativa ;
        • deliberazione dell'assemblea dei cittadini attivi di Arzo per la liquidazione della Decima dovuta ai canonici Luvini e Vassalli di Riva S. Vitale, mediante un pagamento "una tantum" (20.3.1803);
        • fasc. contenente copie di vari atti (periodo ca 1798-1799) riguardanti le decime dovute alla canonica di Riva S.Vitale e di una supplica dei comuni di Arzo, Tremona, Besazio e Brusino Arsizio agli "Illustrissimi, Eccellentissimi e Potentissimi Signori", argomentata da fatti storici e norme ecclesiastiche sulle decime nei territori, affinché li si autorizzi a ricorrere alla Santa Sede per ottenere la soppressione della Decima dovuta alla canonica di Riva e l'assegnazione della stessa alle rispettive parrocchie.
        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR PF.Serie C.a.01 · Dossier · ca. 1798 -1810
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Un registro che elenca i capitali ricavati dalla decima nel territorio di Rancate ; svariati documenti e appunti contenuti fra le pagine del registro riguardano non solo Rancate ma anche i territori di Bissone, Ligornetto e Chiasso e occasionalmente altre località dell'ex-Pieve di Riva S. Vitale. Sono raramente datati ma si possono situare fra la fine del sec. XVIII e il primo decennio del sec. XIX. Gli appunti sono a volte firmati da Paolo Francesco Rossi e documentano il suo lavoro di valutazione e incasso delle decime svolto per conto dei beneficiari. Contenuto:

        1) [Registro]: Cattalogo per la Decima Riva, Aglio e Caroni a Rancate : nota dei pezzi di terreno arativo posti nel territorio di Rancate sottoposti al pagamento della decima aspettante alternativamente un anno alli CCii [cittadini] ex conti Riva di Lugano, ed un altro anno alli CC.ii Caroni di Rancate ed Aglio di Arzo
        2) Nota dei fondi in territorio di Rancate sottoposti al pagamento della decima alternativamente un anno alla casa dei ex-Conti Riva (…) ; Conto per la decima sopra gli infrascritti fondi posti in territorio di Rancate (…); Estimi da levarsi dalla decima Caroni ed Aglio in territorio di Rancate (…) ; Scrittura su carta bollata di Natale Caroni che autorizza il parroco di Arzo ad abdicare e rinunciare al diritto di decimare (…). [ 4 ff. ; appunti riferiti al Catalogo].
        3) Lettera di Paolo Francesco Rossi [1 f. , 1811/02/11] a Pietro Bernasconi di Brusada, massaro del sign. Bollina di Bissone, per comunicargli le intenzioni di don Agostino Torriani priore della Torre riguardo alla decima 1798-1799 ; con annesso calcolo delle decime spettanti al priore Torriani [2 ff., 1811/02/03].
        4) Nota dei possessori di fondi in territorio di Chiasso soggetti alla decima del R. Capitolo del Duomo di Como [5 ff. cuciti alla piegatura, s.d.].
        5) Ricavato per capitale di redenzione della Decima in territorio di Ligornetto; contiene il calcolo relativo ai pagamenti e retrocessione spettanti a varie proprietà fra le quali il monastero di S. Margherita a Como, la Mensa Vescovile, il Beneficio di S. Giovanni a Rancate e la Prioria della Torre a Mendrisio [3 ff. cuciti alla piegatura; il contenuto riguarda le decime del 1798, 1799, 1809, 1810 consegnate in un libro perduto].
        6) Liste di enti e cittadini con l'indicazione dei loro beni e estimi per la decima; appunti incompleti riferiti a decime pagate sulle proprietà dei Padri Serviti di Mendrisio, della parrocchia di Rancate e di diversi privati a Rancate [1 f. piegato ; 4 ff. piegati, inseriti l'uno nell'altro].

        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR PF.Serie C.a · Sous-série organique · ca 1780-1815
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        La sottoserie raccoglie le taglie, decime e spese riguardanti le comunità della ex-Pieve di Riva San Vitale (a l'esclusione di Arzo) e alcuni comuni del distretto di Mendrisio e Lugano per i quali Paolo Francesco Rossi aveva fornito le sue competenze di agrimensore o era intervenuto come deputato della municipalità di Arzo.

        Rossi, Paolo Francesco
        Eredi fu Cesare Bernasconi
        CH AFR AN.Serie B.c.03 · Dossier · 1864-1883
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Cesare Bernasconi orig. di Chiasso, commerciante e imprenditore e esponente politico di rilievo del partito liberale-radicale ticinese, muore il 7 aprile 1864 lasciando, con testamento del 6 sett. 1860, una sostanza del valore di più di un milione e mezzo di fr. ai figli maschi Augusto e Luigi, mentre lascia la legittima alla figlia Ersilia. L'eredità del figlio Luigi, ancora minorenne, é affidata alla curatela della madre Virginia e del fratello Augusto. Ad inizio degli anni 1880 l'avv. Antonio rappresenta la famiglia in una causa intentata dagli operai della ditta De Luca Fogliardi, rappresentati da Isidoro Caccia, della quale era socia la ved. Viginia Bernasconi, defunta nel frattempo. Si presume che per i bisogni della causa l'avv. Antonio abbia acquisito i registri dell'amministrazione ereditaria.
        Contenuto:

        • Resoconto pupillare : entrate e uscita della sostanza degli eredi del fu sign. Cesare Bernasconi amministrata dai tutori testamentari sign.ra Virginia De Marchi ved. Bernasconi e sign. Augusto Bernasconi : in base all'inventario del 30 giu 1864 ...
        • Atto di divisione fra gli eredi del 28 nov. 1868 approvato dall'autorità pupillare , la Municipalità di Riva S. Vitale, comune di domicilio della famiglia (copia, con appunti di spese alla fine in posizione bifronte).
        • fasc. stampa: Conclusioni dei patrocinatori fu eredi Bernasconi sulla causa pendente in grado di appello fra Berenasconi Chiasso e il sign, Caccia Isidoro. Firmato dagli avv. Pietro Mola e Antonio Rossi, procuratori Bernasconi (fasc. a stampa, titolo manoscr., 22 pag. Lugano, tip. Veladini, 1883)
        Rossi, Antonio, avvocato
        CH AFR PF.Serie C.c.07 · Dossier · 1820-1825
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Contenuto:

        • 1820, 12 mar.: il commissario G.B. Rusca per ordine del Consiglio di Stato domanda che si notifichino i sudditi del Ré di Spagna e i militari svizzeri al di lui servizio, anche se congedati, dimoranti nel distretto;
        • 1821, 2 mar.: introduzione e dimora dei forestieri nel cantone; ricevuta con le firme dei sindaci di Riva, Meride, Arzo, Besazio, Tremona, Rancate e Capolago;
        • 1821, 19 dic.: il commissario Rusca al giudice di pace del circolo di Riva S. Vitale;
        • 1822, 17 lug: disposizioni del vescovo di Como per la tenuta delle sacre funzioni;
        • 1822, 6 nov.: ricevuta del trib. di Mendrisio rilasciata al giudice di Pace per la consegna di "diciassette fra chiavi e ferri fatti ad uso di grimaldelli, ossiano chiavi adulterine rinvenute a Capolago";
        • 1823, 11 gen.: risoluzione del Consiglio di Stato sulla manutenzione delle strade;
        • 1825, 14 ott.: circolare a stampa della cancell. di Stato ai giudici di pace perché provvedano a fornire "la nota delle variazioni successe da due anni tra li pubblici funzionari del vostro circolo" in previsione della ristampa dell'annuario del Cantone.
        • [non datato ]: lettera del Citt. Molinari al giudice di Pace, per richiedere una seduta di conciliazone per una vertenza con il citt. Giov. Maria Rossi di Arzo (sul retro annotazioni con calligr. del notaio G. A. Rossi)
        Rossi, Paolo Francesco