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  • Thesaurus del nuovo soggettario. Bib. nazionale centrale di Firenze (online) - http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
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        366 Description archivistique résultats pour Strumenti

        CH AFR GA.FE.Serie A.f.02 · Pièce · 1729
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Confesso datato 1 dic. 1729, in favore di Giuseppe Ferrari fu Simone, redatto dal notaio Martinola di Mendrisio per ordine del debitore Francesco Scantonato di Besazio, che sottoscrive una polizza di Lire 50 per coprire una precedente polizza di suo padre Giovanni, sottoscritta nel 1683 a favore di Domenico Maggi di Rancate. Morto il creditore, la figlia Giovanna la cede a Carlo Giovanni Rossi di Arzo, che a sua volta la cede a Giuseppe Maria Ferrari.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie A.e.06 · Pièce · 1719
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Dichiarazione fatta a Milano il 25 sett. 1719, davanti al notaio Carlo Antonio D'Alberti e testimoni, da Antonio Rossi fu Giovan Maria, che dichiara di aver ucciso il 2 nov. 1716 il parroco Stefano Antonio Ferrari, del fu Simone "mosso semplicemente dalla propria passione", dopo una lite provocata dal mancato pagamento di "un busto d'un mio quadro che detto sign. curato mi negava e che per tal causa mi aveva fatto fare molte spese e che mi ha reso miserabile". Il dichiarante afferma di essere il solo responsabile del delitto e confessa di aver estorto ai fratelli del parroco e in particolare a Giuseppe Ferrari la somma di 50 Filippi, minacciandoli di confessare la loro partecipazione come istigatori del delitto. L'atto viene stipulato dal notaio nell'abitazione del marchese Alessandro Trivulzi situata nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia (oggi Palazzo Trivulzi in Piazza S. Alessandro).
        Sull'esterno dell'atto (calligrafia attribuita a Giuseppe Maria Ferrari): *"Carta fata di Antonio Rossi Fosati ucisore del fu povero curato di Arzo".

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie A.b.10 · Dossier · 1716-1750
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Contiene ricevute per pagamenti, debiti, legati e alcune note:

        • confessi e note (prima metà del '700) verosimilmente raccolti da Giuseppe Maria Ferrari;
        • confessi di Giuseppe Ma Ferrari per l'affitto della sua casa d'abitazione e pagamenti a G. B. Riva;
        • ricevuta del medico Antonio Torriani di Mendrisio del 20 lug. 1739 "per cure e visite fatte alla Sign.ra Benedetta moglie del Sr. Giuseppe Ferrari". Benedetta Bardella era la quarta moglie di Giuseppe Maria, sposata nel 1735;
        • confesso di don Stefano Antonio Ferrari parroco di Arzo per aver celebrato 30 messe su ordine di Giovani Fossati nel 1716;
        • "Nota fatta del nobile Sig.e Carlo Gelolamo Castagna di Lugano". Carlo Gerolamo Castagna di Lugano valuta alcuni capitali e beni rimasti indivisi fra gli eredi del fu Carlo Simone Ferrari. [Nota non datata, probabilmente parte di un insieme di ff., posteriore al 1726; il titolo è attribuibile a Giuseppe Maria Ferrari].
        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie C.c.10 · Dossier · 1798-1848
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Ricevute dei versamenti che attestano un prestito di L. 7000 fatto da Gaetano Pollini a Giuseppe Ferrari per la dote della figlia Giulia "come da scrittura", con l'interesse del 4% corrispondente a L. 280 annue. La scrittura non è pervenuta. Gaetano Pollini sposò Giulia Ferrari, figlia di Giuseppe e di Maddalena Torriani il 2 maggio 1791 a Mendrisio. Nel fasc. sono raccolte le ricevute per gli interessi annui versati a Gaetano Pollini (18 aprile 1798) , poi al fratello Giuseppe (periodo 1799-1816) e infine dai figli di Gaetano Pollini, Francesco e Giovanni Battista, residenti a Mendrisio (periodo 1818-1829), da Giuseppe Ferrari e successivamente dagli eredi. Che si tratti della dote di Giulia Ferrari è specificato solo in alcuni confessi dei figli, che dichirano di ricevere gli interessi sul capitale di dote della loro defunta madre.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Confessi e fatture per casa Ferrari
        CH AFR GA.FE.Serie C.c.06 · Dossier · 1813-1829
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Il fasc. contiene: una raccolta di ricevute rilasciate da vari creditori, fra cui i PP. Serviti di Mendrisio e il canonico Carlo Giuseppe Vassalli di Riva S. Vitale, per gli interessi maturati sui capitali da loro prestati alla famiglia Ferrari, o allo stesso Filippo Ferrari (i motivi dei dei prestiti non sono specificati) ; ricevute di pagamenti effettuati per conto di Maddalena Ferrari, pagamenti effettuati dal notaio G. A. Rossi procuratore di Filippo Ferrari; fatture di artigiani per lavori eseguiti in casa Ferrari e sui fondi agricoli.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie C.b.03 · Dossier · 1757-1759
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Tre confessi di Giovanni Lezzano, rilasciati a Francesco Franchini - verosimilmente un intermediario - che aveva versato L. 80 per l'affitto di una casa a Mendrisio nel 1757, in uso a Giuseppe Ferrari ; altre due ricevute riguardano l'affitto di una stanza nel 1758 e 1759, al prezzo di L. 10, sempre a Giuseppe Ferrari.
        Si tratta di Giuseppe Simone (1734-1813), figlio del fu Giuseppe Maria Ferrari.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR PF.Serie C.b.08 · Dossier · 1814-1826
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Conti della Comune di Arzo e confessi dei creditori rilasciati agli esattori comunali nel periodo 1814-1826, con lacune. I confessi riguardano interessi su capitali prestati al comune, spese dei deputati per divese mansioni, fatture di artigiani, fatture per lavori eseguiti sul territorio comunale, servizi resi al comune da parte di privati. Paolo Francesco Rossi, deputato della Municipalità, redige la propria ricevuta per quanto deve e riceve dal comune e redige spesso confessi o note spese per conto di terzi.

        • 1824 mag. - 1825 mag.: esattore Antonio Rossi di Provino
        • 1825 giu. - 1826 feb.: esattore Pietro Aglio
        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR PF.Serie C.b.07 · Dossier · 1799-1814
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Contenuto:
        rendiconti annuali degli esattori comunali e ricevute rilasciate dai creditori del comune; ricevute di pagamenti per lavori pubblici o artigianali o altri servizi âl comune ; ricevute di rimborsi ai membri della municipalità per loro spese e viaggi a Mendrisio o a Lugano; ricevute per pagamenti a favore della parrocchia. I pagamenti vengono eseguiti con il ricavato della taglia o della decima dell'anno precedente. Paolo Francesco Rossi redige annualmente il suo conto con l'esattore, dove elenca il suo debito con il comune (taglie, imposte, decime) e il suo avere (fitti su capitali prestati, onorari per la formazione della taglia e redazione del quadernetto, eventuali altre spese per servizi al comune).

        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR GA.FE.Serie A.d.06 · Dossier · 1723-1756
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Confessi redatti dai padri cappuccini del convento di Mendrisio per messe celebrate in esecuzione di un legato lasciato da un membro della famiglia Ferrari non nominato, che obbliga gli eredi del fu Simone Ferrari in quanto proprietari di un fondo detto "Pavesa" in territorio di Arzo (non identificato). I confessi conservati riguardano gli anni 1723 (con una memoria), 1736, 1739, 1743, 1745, 1749, 1750, 1751, 1756 (dopo la morte di Giuseppe Maria Ferrari)l.

        Rossi, Giacomo Antonio