Area dell'identificazione
Codice di riferimento
CH AFR GA.Serie B.11
Titolo
Carte appartenenti al sign. Gion. Giuseppe Ferrario d'Arzo
Date
- 1791-1818 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità archivistica
Consistenza e supporto
1 busta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
(1787/05/20 - 1866/06/07)
Istituto conservatore
Storia archivistica
Contiene un atto di scambio di proprietà fra il Ferrari e Domenico Gamba ; forse per questa ragione il dossier era in origine allegato ai fascicoli riguardanti le successioni ereditarie della famiglia Gamba. Non essendo però né direttamete né indirettamente attribuibile al fascicolo Gamba, sii é deciso di creare un'unità archivistica separata.
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
- 1791, 21 sett. notaio Abbondio Bernasconi : due atti notarili per prestiti ipotecari sottoscritti da Giovanni Giuseppe Ferrari e da suo suocero Cristoforo Ferrari fu Antonio, di Arzo, in favore dei fratelli Pietro e Bartolomeo Rossi dei Romani allo scopo di "sanare la dote e antefatto di Tommasina (?) rimasta vedova del fu Giacomo", fratello di Giovanni Giuseppe. I due impegnano i terreni detti Palude e Valle ad Arzo.
- 1812, 16 ott. notaio G.A. Rossi : Giovanni Giuseppe Ferrari e il dott. Domenico Gamba del fu Stefano scambiano due appezzamenti di terreno nel luogo detto Certara.
- 1814, 16 marzo, notaio G.A. Rossi : Caterina nata Rossi di Beltrame fu Giovan Antonio, vedova di Giacomo Antonio Ferrari di Arzo, con l'assenso del figlio Pietro e dei suoi parenti più prossimi, fratelli e cugini Rossi, impegna la propria casa d'abitazione per un prestito di L. 390, ricevuto dal notaio stesso e da rimborsare ad una persona che costui designerà. Debitore solidale il fratello Manfredo Rossi che impegna il suo terreno detto la Colombera ad Arzo. In calce il notaio designa Tommasina Fossati fu Giovan Maria, nubile, da Riva San Vitale come beneficiaria del rimborso.
Due ff. allegati indicano che nel 1817-1818 il debito é rilevato da Giovan Giuseppe Ferrario che lo estinguerà. - 1814, 7 maggio, notaio G.A. Rossi : Bernardino Rossi detto de Lazarina, marito di Eleonora Ferrari fu Cristoforo, con il consenso della stessa vende a Giovanni Giuseppe Ferrario fu Primo un terreno detto alla Fontana, che la moglie aveva ricevuto nella divisione con la sorella [non nominata, ma probabilmente Francesca la moglie dell'acquirente] .
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
accessibile su richiesta
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- italiano
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Atti notarili prestampati con aggiunte manoscritte
Stato di conservazione: mediocre
Danni: lacerazioni, ingiallimento
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
Titolo originale del fascicolo
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Ferrari, Giovanni Giuseppe (Soggetto)
- Ferrari, Cristoforo (Soggetto)
- Rossi dei Romani (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
- Rossi della Lazarina (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
- Rossi del Beltrame (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
- Gamba (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Rivisto
Livello di completezza
Intermedio
Date di creazione, revisione, cancellazione
creazione: 2017-03
Lingue
- italiano