Zone d'identification
Cote
Titre
Date(s)
- 1802-1803 (Production)
Niveau de description
Étendue matérielle et support
1 busta
Zone du contexte
Nom du producteur
Notice biographique
Nato a Arzo (oggi Mendrisio), figlio di Giacomo Antonio Rossi del Paolino (n.1712-1783) e di Angela Maria Rossi (n. 1720- prima 1785), figlia di Giorgio Rossi del Gigantonio, è considerato il capostipite del ramo attuale della famiglia Rossi, propretaria di questo archivio. Ultimogenito di una fratria di 10 figlie e figli (7 sorelle e 3 fratelli) , sembra essere il primo ad aver ricevuto un istruzione superiore. Non si conosce molto della sua vita privata né quali fossero i suoi rapporti con il padre che non nomina quasi mai. Sappiamo invece che Paolo Francesco é attivo dal 1780 al fianco dello zio Cristoforo Antonio nella gestione di almeno una cava di marmo nonché dei beni immobili della famiglia. Nel 1786 sposa Apollonia Marchesi, figlia di un noto scultore di Saltrio. Si conoscono due figli maschi, ambedue notai e tre femmine: Giacomo Antonio (1787-1866) sposato tardivamente con Giuseppa Fontana di Muggio, Cristoforo (1804-1873) sposato con Caterina Casanova di Ligornetto, Barbara (1793-1862) sposata con Giuseppe Rossi (1799-1878) di Arzo, Angiolina sposata Spinelli e vedova nel 1836, e Maria Elisabetta (1798-1866) rimasta nubile. E il primo antenato della famiglia che sembra aver voluto archiviare le carte relative alle attività economiche e commerciali della famiglia. Svolse l'attività di agrimensore nel comune di Arzo e dintorni, di consigliere e amministratore per conto di parenti (famiglie Gamba, Rossi del Testore, Ferrari di Mendrisio) o privati cittadini. Ricopre diverse cariche pubbliche prima della costituzione del cantone ; fa parte della municipalità provvisoria durante il brevissimo periodo della Repubblica di Riva S. Vitale (febb-marzo 1798) ed é nominato rappresentante del circolo di Riva presso il governo del Cantone di Lugano. Con l'avvento della Repubblica Elevtica diventa Giudice di pace del circolo di Riva (la data esatta non è conosciuta) carica che eserciterà fino al 1825 circa. Dopo il 1803 diventa membro del Gran consiglio Ticinese durante la legislatura 1803-1807, e 1813-1814 ; sarà anche sindaco di Arzo per un breve periodo . Muore nel 1827 a Arzo.
Histoire archivistique
Documentazione frammentaria, ritrovata dispersa nel fondo del produttore, forse appartenuta a diversi insiemi organici non più riconoscibili. Costituita in gran parte da corrispondenze (lettere e copie di lettere) é stata raccolta in corso d'inventario in un unico dossier, suddiviso secondo le tipologie riscontrate.
Source immédiate d'acquisition ou de transfert
Zone du contenu et de la structure
Portée et contenu
Documenti - principalmente corrispondenza - con la Commissione distrettuale della Camera amministrativa del cantone di Lugano nel periodo 1801-1803, durante il quale Paolo Francesco Rossi fu commissario per il distretto di Riva S. Vitale ; corrispondenza con il commissario Pietro Airoldi riguardo al funzionamento della commissione ; relazioni del commissario, convocazioni. Nel giugno del 1802 la Camera amministrativa di Lugano decide di aggiornare la commissione e Paolo Francesco ne approfitta per inoltrare le sue dimissioni. Contenuti:
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- Lettere della Commissione distr. a PFR (9 giu, 2 settembre 1801).
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- Lettera di Stefano Riva (?) a P.F. Rossi (1802).
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- Lettera del commissario Airoldi a Paolo Rossi con documenti allegati da copiare e rinviare (4 marzo 1802): conti dei caneparo Romagnoli di Bissone, minuta della Taglia di Riva S. Vitale, 1799-1801 (copie eseguite da P.F. Rossi) ; sottoscrizione di sigurtà a favore del comune di Riva del notaio Venanzio Ant. Rusconi.
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- Quattro lettere di Pietro Airoldi a P.F. Rossi (maggio-giugno 1802)
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- Corrispondenza fra la Commissione e la Camera amministrativa e P.F.Rossi che presenta le sue dimissioni nel giu. 1802; corrispondenza con il commissario Pietro Airoldi (1802-1803).
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- Due comunicazioni della Camera amministrativa del cantone di Lugano riguardo all'aggiornamento della Commissione distrettuale.
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- Corrispondenza con la municipalità di Rovio riguardo al loro ricorso sul pagamento delle tasse (1802)
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- Convocazione per affari urgenti di tutti i membri della Commisisone distrettuale del cantone di Lugano per il 16 marzo alle "ore 13 italiane".
Évaluation, élimination et calendrier de conservation
Accroissements
Mode de classement
Zone des conditions d'accès et d'utilisation
Conditions d'accès
accessibile su richiesta
Conditions de reproduction
Langue des documents
- italien
Écriture des documents
Notes de langue et graphie
Caractéristiques matérielle et contraintes techniques
8 camicie (23 ff)
Stato di conservazione: discreto.
Danni: piccole lacerazioni, ingallimento, piegature.
Filigrane: motivi con giglio, giglio con scritte VAPRIO MC e COMO ; filigrane Fumagalli Canobbio; filigrana FM in cartiglio con sottostanti lettere BMO; carta intestata "Conf. Helvetica" e in fligrana un bastone vescovile (rod of Basel) con le lettere MH.
Instruments de recherche
Zone des sources complémentaires
Existence et lieu de conservation des originaux
Existence et lieu de conservation des copies
Unités de description associées
Zone des notes
Note
titolo attribuito
Identifiant(s) alternatif(s)
Mots-clés
Mots-clés - Sujets
Mots-clés - Lieux
Mots-clés - Noms
Mots-clés - Genre
Zone du contrôle de la description
Identifiant de la description
Identifiant du service d'archives
Règles et/ou conventions utilisées
Statut
Niveau de détail
Dates de production, de révision, de suppression
2015: creato con Archimista 1.2.1 (N. inventario 46647)
8/2016: importato con Ica-Atom
aggiornamenti: 2020-12-18; 2024-06-22
Langue(s)
- italien