Sous-dossier 08 - Arzo, confessi relativi al periodo 1806-1813: prestiti dei conti Riva di Lugano

Zone d'identification

Cote

CH AFR PF.Serie C.b.07.08

Titre

Arzo, confessi relativi al periodo 1806-1813: prestiti dei conti Riva di Lugano

Date(s)

  • 1806-1813 (Production)

Niveau de description

Sous-dossier

Étendue matérielle et support

1 busta

Zone du contexte

Nom du producteur

(1761/02/27 - 1827/06/28)

Notice biographique

Nato a Arzo (oggi Mendrisio), figlio di Giacomo Antonio Rossi del Paolino (n.1712-1783) e di Angela Maria Rossi (n. 1720- prima 1785), figlia di Giorgio Rossi del Gigantonio, è considerato il capostipite del ramo attuale della famiglia Rossi, propretaria di questo archivio. Ultimogenito di una fratria di 10 figlie e figli (7 sorelle e 3 fratelli) , sembra essere il primo ad aver ricevuto un istruzione superiore. Non si conosce molto della sua vita privata né quali fossero i suoi rapporti con il padre che non nomina quasi mai. Sappiamo invece che Paolo Francesco é attivo dal 1780 al fianco dello zio Cristoforo Antonio nella gestione di almeno una cava di marmo nonché dei beni immobili della famiglia. Nel 1786 sposa Apollonia Marchesi, figlia di un noto scultore di Saltrio. Si conoscono due figli maschi, ambedue notai e tre femmine: Giacomo Antonio (1787-1866) sposato tardivamente con Giuseppa Fontana di Muggio, Cristoforo (1804-1873) sposato con Caterina Casanova di Ligornetto, Barbara (1793-1862) sposata con Giuseppe Rossi (1799-1878) di Arzo, Angiolina sposata Spinelli e vedova nel 1836, e Maria Elisabetta (1798-1866) rimasta nubile. E il primo antenato della famiglia che sembra aver voluto archiviare le carte relative alle attività economiche e commerciali della famiglia. Svolse l'attività di agrimensore nel comune di Arzo e dintorni, di consigliere e amministratore per conto di parenti (famiglie Gamba, Rossi del Testore, Ferrari di Mendrisio) o privati cittadini. Ricopre diverse cariche pubbliche prima della costituzione del cantone ; fa parte della municipalità provvisoria durante il brevissimo periodo della Repubblica di Riva S. Vitale (febb-marzo 1798) ed é nominato rappresentante del circolo di Riva presso il governo del Cantone di Lugano. Con l'avvento della Repubblica Elevtica diventa Giudice di pace del circolo di Riva (la data esatta non è conosciuta) carica che eserciterà fino al 1825 circa. Dopo il 1803 diventa membro del Gran consiglio Ticinese durante la legislatura 1803-1807, e 1813-1814 ; sarà anche sindaco di Arzo per un breve periodo . Muore nel 1827 a Arzo.

Histoire archivistique

Piccolo fasc. inserito fra le filze del faldone "Confessi 1813 retro"

Source immédiate d'acquisition ou de transfert

Zone du contenu et de la structure

Portée et contenu

Polizze degli anni 1772-1799 riguardanti i prestiti fatti dai conti Riva di Lugano alla comune di Arzo, in vari anni con i corrispondenti confessi di restituzione:
1772 prestito del conte Giulio Riva fu Stefano di 99 zecchini ; rimborsato il 21 aprile 1806 da Paolo [Francesco] Rossi a nome del comune di Arzo;
1800, 21 giugno, il Gov. provvisorio di Lugano richiede prestiti per supplire alle spese di guerra (testo stampato con inserti ms): gli eredi fu Franc. Saverio Riva prestano £ 750 ; rimborsato dalla Comune di Arzo a Maddalena Riva il 31.8.1808;
1799, 8 giu: prestito di Maddalena Riva al Gov. provvisorio di Lugano £ 410, rimborsato il 19.6.1812 dall'esattore di Arzo Stefano Rossi;
1799, 24 set.: prestito di Maddalena Riva al Gov. Provvisorio £ 500 ; rimborsato il 15 iu 1812 dall'esattore di Arzo Stefano Rossi;
1812, 15 apr.: lettera di Maddalena Riva ved. fu Franc. Riva alla Municipalità di Arzo che domanda il rimborso del capitale a nome dei figli eredi ; in calce nota: "lettera alli sud.i SS. Conti creditori avvisandoli che si sono già date le disposizioni ....[per il rimborso]"
[callgr. attribuibile al notaio Giacomo Antonio Rossi].

Évaluation, élimination et calendrier de conservation

Accroissements

Mode de classement

Zone des conditions d'accès et d'utilisation

Conditions d'accès

accessibile su richiesta

Conditions de reproduction

Langue des documents

  • italien

Écriture des documents

    Notes de langue et graphie

    Caractéristiques matérielle et contraintes techniques

    Stato di conservazione: discreto
    Danni: ingiallimento, macchie, piccole lacerazioni sui margini.
    Filigrane nelle lettere del 15. apr. 1812 e 8 giu. 1799 ; 24 set. 1799, Fumagalli di Canobbio

    Instruments de recherche

    Zone des sources complémentaires

    Existence et lieu de conservation des originaux

    Existence et lieu de conservation des copies

    Unités de description associées

    Descriptions associées

    Zone des notes

    Identifiant(s) alternatif(s)

    Mots-clés

    Mots-clés - Lieux

    Mots-clés - Noms

    Mots-clés - Genre

    Zone du contrôle de la description

    Identifiant de la description

    Identifiant du service d'archives

    Règles et/ou conventions utilisées

    Statut

    Finale

    Niveau de détail

    Complet

    Dates de production, de révision, de suppression

    creazione: 2020-12
    aggiornamenti: 2024-06-22

    Langue(s)

    • italien

    Écriture(s)

      Sources

      Zone des entrées