Identity area
Reference code
Title
Date(s)
- 1785 - 1801 (Creation)
Level of description
Extent and medium
1 busta
Context area
Name of creator
Biographical history
Nato a Arzo (oggi Mendrisio), figlio di Giacomo Antonio Rossi del Paolino (n.1712-1783) e di Angela Maria Rossi (n. 1720- prima 1785), figlia di Giorgio Rossi del Gigantonio, è considerato il capostipite del ramo attuale della famiglia Rossi, propretaria di questo archivio. Ultimogenito di una fratria di 10 figlie e figli (7 sorelle e 3 fratelli) , sembra essere il primo ad aver ricevuto un istruzione superiore. Non si conosce molto della sua vita privata né quali fossero i suoi rapporti con il padre che non nomina quasi mai. Sappiamo invece che Paolo Francesco é attivo dal 1780 al fianco dello zio Cristoforo Antonio nella gestione di almeno una cava di marmo nonché dei beni immobili della famiglia. Nel 1786 sposa Apollonia Marchesi, figlia di un noto scultore di Saltrio. Si conoscono due figli maschi, ambedue notai e tre femmine: Giacomo Antonio (1787-1866) sposato tardivamente con Giuseppa Fontana di Muggio, Cristoforo (1804-1873) sposato con Caterina Casanova di Ligornetto, Barbara (1793-1862) sposata con Giuseppe Rossi (1799-1878) di Arzo, Angiolina sposata Spinelli e vedova nel 1836, e Maria Elisabetta (1798-1866) rimasta nubile. E il primo antenato della famiglia che sembra aver voluto archiviare le carte relative alle attività economiche e commerciali della famiglia. Svolse l'attività di agrimensore nel comune di Arzo e dintorni, di consigliere e amministratore per conto di parenti (famiglie Gamba, Rossi del Testore, Ferrari di Mendrisio) o privati cittadini. Ricopre diverse cariche pubbliche prima della costituzione del cantone ; fa parte della municipalità provvisoria durante il brevissimo periodo della Repubblica di Riva S. Vitale (febb-marzo 1798) ed é nominato rappresentante del circolo di Riva presso il governo del Cantone di Lugano. Con l'avvento della Repubblica Elevtica diventa Giudice di pace del circolo di Riva (la data esatta non è conosciuta) carica che eserciterà fino al 1825 circa. Dopo il 1803 diventa membro del Gran consiglio Ticinese durante la legislatura 1803-1807, e 1813-1814 ; sarà anche sindaco di Arzo per un breve periodo . Muore nel 1827 a Arzo.
Archival history
Due lettere, rinvenute fra le carte sparse di Paolo Francesco Rossi e chiaramente collegate al contenuto del libretto e agli avvenimenti riguardanti la vita di Sidonia Rossi sono state allegate all'unità documentaria.
Immediate source of acquisition or transfer
Content and structure area
Scope and content
Il libretto ha un certo interesse per la storia della famiglia Rossi del Paolino e i legami di parentela con altre fam. Rossi e Gamba. Sidonia Rossi é la sorella di Giacomo Ant. e Cristoforo Ant. rispettivamente padre e zio di Paolo Francesco Rossi. Sidonia sposa Silvestro Rossi dell'Acquavita: di loro si conoscono due figli maschi, deceduti prima della madre : Antonio sposato con Marta Lucia (cognome sconosciuto), da cui Silvestro, Giovanni Antonio e Felice ; e Giovanni Maria sposato con Sofia Elisabetta Neidlingin, residente a Dresda e marmorino alla corte del principe di Sassonia, da cui Johannes Karl Augustus.
Rimasta vedova, Sidonia affida al nipote Paolo Francesco la conduzione dei suoi affari. Paolo Francesco annota regolarmente nel libretto le entrate (in prodotti e affitti) provenienti dai terreni di Sidonia, nel territorio di Arzo e dintorni. Oltre ai resoconti delle entrate, il quaderno riporta le spese anticipate e i rimborsi che il nipote effettua durante gli ultimi anni di vita della zia (spese per le taglie e spese correnti per la casa), dalle quali si possono dedurre alcune parentele con altre famiglie di Arzo. Le scritture nel libretto non sono in perfetto ordine cronologico: spesso, fra le scritture di un determinato periodo, si trovano delle "memorie" che giustificano spese effettuate anteriormente. Molti ff. sono vuoti. Sull'ultimo f. del libro si trova una memoria riguardante la morte di Sidonia Rossi. Da rilevare (per la storia della famiglia) le scritture che riguardano la ripartizione fra gli eredi di Sidonia di somme ricavate dalla vendita di marmo di Sarravezza e marmo "occhialino" agli scultori Marchesi di Saltrio e Albuzzi di Clivio. Marmo che era stato acquistato dai figli di Sidonia, Antonio e Giovan Maria, artigiani marmisti.
Sidonia muore il 17 marzo 1795, e Paolo Francesco nota le spese sostenute per adempiere alle volontà testamentarie della zia, continuando ad usare lo stesso libretto.
ll notaio Venanzio Rusconi di Tremona allestisce gli inventari e si occupa della divisione fra gli eredi ; essendo deceduti ambedue i figli Antonio e Giovanni Maria, rimangono i loro discendenti e in particolare il figlio minorenne di Giovan Maria a Dresda. Paolo Francesco intrattiene una fitta corrispondenza con i cugini di Dresda, ritrovata separata e registrata in un altro fascicolo ; tracce di questi scambi si ritrovano nelle spese di affrancatura che Paolo Francesco riporta nel libretto. A più riprese, per mezzo di intermediari a Como, egli invia loro le somme frutto delle rendite agricole che hanno ereditato. Nell'agosto del 1801 Paolo Francesco accoglie ad Arzo il cugino Johannes Karl Augustus, per farlo dichiarare maggiorenne davanti al Tribunale distrettuale di Lugano, come egli annota ancora nel libretto. Due documenti, rinvenuti fra le carte sparse di Paolo Francesco, confermano questa visita : una ricevuta del 1801 (in tedesco) per del denaro ricevuto dal cugino Paolo Francesco, firmata Johann Karl Augustus ; e una lettera da Dresda di Sofia Elisabetta, che ringrazia per l'accoglienza riservata al figlio. I documenti sono stati allegati al registro durante l'inventario.
Appraisal, destruction and scheduling
Accruals
System of arrangement
Conditions of access and use area
Conditions governing access
accessibile su richiesta
Conditions governing reproduction
Language of material
- Italian
Script of material
Language and script notes
Physical characteristics and technical requirements
1 libretto (19 × 14 cm) con copertina di cartoncino, composto da due quaderni di fogli piegati in due, inseriti l'uno nell'altro e cuciti alla piegatura.
1 camicia 2 lettere
Condizioni di conservazione discrete;
Danni: copertina fragile, piegature, ingiallimento
Finding aids
Allied materials area
Existence and location of originals
Existence and location of copies
Related units of description
La corrispondenza con i cugini di Dresda nonché atti e testamenti riguardanti la famiglia del defunto Giovan Maria Rossi dell'Acquavita
Notes area
Note
Titolo orig. sulla copertina scolorito ma ancora leggibile
Alternative identifier(s)
Access points
Subject access points
Place access points
Name access points
- Rossi, Sidonia (Subject)
Genre access points
Description control area
Description identifier
Institution identifier
Rules and/or conventions used
Status
Level of detail
Dates of creation revision deletion
2015: creato con Archimista 1.2.1 (N. inventario 23832)
7/2016: importato con Ica-Atom
aggiornato: 2021-01-12
Language(s)
- Italian