Zone d'identification
Cote
Titre
Date(s)
- 1790-1797 (Production)
Niveau de description
Étendue matérielle et support
1 busta
Zone du contexte
Nom du producteur
Notice biographique
Nato a Arzo (oggi Mendrisio), figlio di Giacomo Antonio Rossi del Paolino (n.1712-1783) e di Angela Maria Rossi (n. 1720- prima 1785), figlia di Giorgio Rossi del Gigantonio, è considerato il capostipite del ramo attuale della famiglia Rossi, propretaria di questo archivio. Ultimogenito di una fratria di 10 figlie e figli (7 sorelle e 3 fratelli) , sembra essere il primo ad aver ricevuto un istruzione superiore. Non si conosce molto della sua vita privata né quali fossero i suoi rapporti con il padre che non nomina quasi mai. Sappiamo invece che Paolo Francesco é attivo dal 1780 al fianco dello zio Cristoforo Antonio nella gestione di almeno una cava di marmo nonché dei beni immobili della famiglia. Nel 1786 sposa Apollonia Marchesi, figlia di un noto scultore di Saltrio. Si conoscono due figli maschi, ambedue notai e tre femmine: Giacomo Antonio (1787-1866) sposato tardivamente con Giuseppa Fontana di Muggio, Cristoforo (1804-1873) sposato con Caterina Casanova di Ligornetto, Barbara (1793-1862) sposata con Giuseppe Rossi (1799-1878) di Arzo, Angiolina sposata Spinelli e vedova nel 1836, e Maria Elisabetta (1798-1866) rimasta nubile. E il primo antenato della famiglia che sembra aver voluto archiviare le carte relative alle attività economiche e commerciali della famiglia. Svolse l'attività di agrimensore nel comune di Arzo e dintorni, di consigliere e amministratore per conto di parenti (famiglie Gamba, Rossi del Testore, Ferrari di Mendrisio) o privati cittadini. Ricopre diverse cariche pubbliche prima della costituzione del cantone ; fa parte della municipalità provvisoria durante il brevissimo periodo della Repubblica di Riva S. Vitale (febb-marzo 1798) ed é nominato rappresentante del circolo di Riva presso il governo del Cantone di Lugano. Con l'avvento della Repubblica Elevtica diventa Giudice di pace del circolo di Riva (la data esatta non è conosciuta) carica che eserciterà fino al 1825 circa. Dopo il 1803 diventa membro del Gran consiglio Ticinese durante la legislatura 1803-1807, e 1813-1814 ; sarà anche sindaco di Arzo per un breve periodo . Muore nel 1827 a Arzo.
Histoire archivistique
ritrovati fra le carte sparse di P.F. Rossi
Source immédiate d'acquisition ou de transfert
Zone du contenu et de la structure
Portée et contenu
Due riconoscimenti di debito datati 1790 e 1797 in favore di Paolo Francesco Rossi, da rimborsare con un interesse del 4%, che riassumono diversi prestiti ricevuti durante gli anni precedenti dalla vedova di Antonio Rossi detto del Acquavitta e dai suoi tre figli Silvestro, Felice e Giovanni Antonio. Nel dettaglio :
- Il primo documento del 18.09.1790 riguarda l'obbligo sottoscritto dalla vedova Marta Lucia Rossi per L 170 ricevute l'anno prima in più volte "e già convertite in far costruire annessa alla casa di loro abitazione una una stanza ad uso di Botteghino di calzolaro da servire pei i detti suoi figli e provederli di tanta mercanzia attinente a detta professione, che attualmente viene dal detto Silvestro e Felice lavorata”. Sullo stesso documento vengono poi aggiunti nel 1796 altri prestiti per più di 300 lire, principalmente per la bottega.
- Il secondo documento del 3 ott. 1797 elenca altri prestiti per un totale che supera anche in questo caso le 300 lire, che i fratelli ricevono in diverse occasioni, in particolare per il matrimonio di Silvestro e per finanziare due suoi viaggi in Piemonte; inoltre per “il viaggio nella Spagna che aquest'ora là trovasi il suddetto Giov. Antonio”. Ambedue i documenti portano una nota che conferma la riscrittura di tutti i debiti in uno strumento rogato dal notaio Giovanni Oldelli di Meride il 4 marzo 1799.
Évaluation, élimination et calendrier de conservation
Accroissements
Mode de classement
Zone des conditions d'accès et d'utilisation
Conditions d'accès
Conditions de reproduction
Langue des documents
- italien
Écriture des documents
Notes de langue et graphie
Caractéristiques matérielle et contraintes techniques
2 ff 30 x 41 cm (piegato) ; 30 x 20 cm
Stato di conservazione: discreto
Danni: piegature, macchie
Instruments de recherche
Zone des sources complémentaires
Existence et lieu de conservation des originaux
Existence et lieu de conservation des copies
Unités de description associées
Zone des notes
Note
Nota relativa alla genealogia della famiglia Rossi del Paolino: i fratelli Rossi dell'Acquavita, sono dei cugini di secondo grado del produttore, Paolo Francesco Rossi. Il padre Antonio era figlio della zia di Paolo Francesco, di Sidonia Rossi (1716-1795) moglie e poi vedova di Silvestro Rossi dell'Acquavita.
Identifiant(s) alternatif(s)
Mots-clés
Mots-clés - Sujets
Mots-clés - Lieux
Mots-clés - Noms
Mots-clés - Genre
Zone du contrôle de la description
Identifiant de la description
Identifiant du service d'archives
Règles et/ou conventions utilisées
Statut
Niveau de détail
Dates de production, de révision, de suppression
creazione: 2015-09, creato con Archimista 1.2.1
aggiornamenti: 2016-07, importato con Ica-Atom
Langue(s)
- italien