Serie Serie F - Parenti Torriani

Area dell'identificazione

Codice di riferimento

CH AFR GA.FE.Serie F

Titolo

Parenti Torriani

Date

  • 1749-1853 (Creazione)

Livello di descrizione

Serie

Consistenza e supporto

2 scatole

Area del contesto

Nome del soggetto produttore

(1787/05/20 - 1866/06/07)

Nota biografica

È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).

Storia archivistica

I documenti e la corrispondenza erano contenuti in diversi fascicoletti in parte legati con cordicelle; un fascicolo contrassegnato "Torriani"conteneva confessi, lettere e conti con creditori. Le carte non erano ordinate nemmeno all'interno dei fascicoli, quasi fossero state frettolosamente riunite. La corrispondenza, ricomposta, si trovava in un sommario ordine cronologico. Alcune lettere di Giovanni Torriani si trovavano fra le lettere di Filippo Ferrari al notaio G. A. Rossi, perché spedite da Filippo unitamente alle sue; poche altre, con annotazioni di G. A. Rossi, sono state trovate fra le carte del pronipote Raimondo Rossi.

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

La serie raccoglie una documentazione frammentaria che riguarda la famiglia di Giovanni Battista Torriani (1757-1823), zio per parte materna di Filippo Ferrari. Vi si riscontrano scritture private e rogiti notarili riguardanti l'eredità di G. B. Torriani divisa fra i sette figli, e più particolarmente la settima parte ereditata dal figlio Giovanni (fondi agricoli nel territorio di Como e Mendrisio). La parte più importante e coesa riguarda la corrispondenza fra Giovanni Torriani e il cugino Filippo Ferrari, e fra Torriani e il notaio Giacomo Antonio Rossi, procuratore di Filippo Ferrari, che fu anche procuratore di Giovanni Torriani per una decina d'anni (1831-1840). Oggetto della corrispondenza sono quasi sempre i litigi di Giovanni con i fratelli durante la divisione ereditaria paterna e materna o le sue richieste di denaro. Le carte illustrano le attività del notaio nell'amministrazione dei beni ereditati da Giovanni Torriani a Mendrisio ("Chioso Bosia") e in territorio comasco (settima parte dei fondi di Cermenate e Bregnano e fondi della Breggia, sui comuni di Piazza, Cernobbio e Monte Olimpino), e i suoi sforzi per risolvere i numerosi debiti accumulati da Giovanni verso i familiari, verso il cugino Filippo Ferrari e verso terze persone, che portò alla graduale alienazione dei fondi.

Valutazione e scarto

Non conservato: bifoglio senza contenuto con la scritta "1830 / Carte statemi rimesse dall'avv. Don Carlo Torriani di Menrisio" (calligr. sconosciuta)

Incrementi

Sistema di ordinamento

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

accessibile su richiesta

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

  • italiano

Scrittura dei materiali

    Note sulla lingua e sulla scrittura

    Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

    Stato di conservazione: buono a mediocre

    Strumenti di ricerca

    Area dei materiali collegati

    Esistenza e localizzazione degli originali

    Esistenza e localizzazione di copie

    Unità di descrizione collegate

    Area delle note

    Nota

    Nelle carte figurano i seguenti membri della famiglia Torriani :-

    Giovanni Battista Torriani (1757-15.5.1823) figlio di Giovanni e di Sidonia Quadri, sposato con la nobile Giuseppa (Peppa) Carcano di Milano con la quale ebbe 14 figli e figlie.

    • i figli (eredi): Giovanni (1798-1874), archivista cantonale negli anni 1840-50, Agostino (1801-1828), designato come capitano, serve nell'esercito austriaco; gli avvocati Ambrogio (1796-1857) e Carlo Emmanuele (1797-1868) ), Francesco (1800-1867) sacerdote priore di S. Sisinio, Giuseppe (1804-1870), Alessandro (1765-1835), e le figlie Teodolinda (1807-?) moglie del capitano federale Gaetano Pozzi di Castello e Teresa, nubile, morta a Castello (1793-1834).
    • la sorella, Maddalena Torriani (1741- 1824), sposata con Giuseppe Simone Ferrari, madre di Filippo Ferrari.
    • I fratelli sacerdoti Ambrogio (1745-1830) prevosto di Mendrisio per 52 anni, e Agostino (1749-1826) priore di S. Sisinio alla Torre, che lasceranno legati ai nipoti, fonti di ulteriori controversie.

    Identificatori alternativi

    Punti di accesso

    Punti d'accesso per nome

    Punti d'accesso relativi al genere

    Area di controllo della descrizione

    Codice identificativo della descrizione

    Codice identificativo dell'istitituto conservatore

    Norme e convenzioni utilizzate

    Stato

    Rivisto

    Livello di completezza

    Intermedio

    Date di creazione, revisione, cancellazione

    creazione: 2024-05-04

    Lingue

    • italiano

    Scritture

      Fonti

      Area dell'acquisizione