Persone e gruppi

Zone des éléments

Référentiel

Code

Note(s) sur la portée et contenu

  • Faccetta
  • ambito: l’insieme delle varie categorie e tipologie di esseri umani, compresi i loro vari raggruppamenti e aggregati (es. Famiglia, Classi sociali, etc.)
  • ambito AFR: nomi propri di persone rilevati nelle descr. archivistiche senza altre informazioni e che non possono essere inclusi nell'indice Autorità

Note(s) sur la source

  • Thesaurus del nuovo soggettario. Bibl. nazionale centr. di Firenze [online] http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
  • id:685

Note(s) d'affichage

    Termes hiérarchiques

    Persone e gruppi

    Termes équivalents

    Persone e gruppi

    • Employé pour Gruppi di persone

    Termes associés

    Persone e gruppi

      113 Description archivistique résultats pour Persone e gruppi

      CH AFR RA.Serie A.d.06 · Dossier · 1931-1940
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Contenuto:
      Periodo 1931-32, 1934-35, 1937-1940. Corrispondenza di Raimondo Rossi con la sorella Caterina Bustelli, con Carlo Bustelli, con il nipote Lino Bustelli, con Ida Bustelli Sulmoni e famiglia ; corrispondenza diversa con terzi riguardo alla famiglia Bustelli Rossi ; corrispondenza relativa alla malattia e alla morte del nipote Antonio Bustelli ; ultima corrispondenza con la sorella Caterina durante la sua malattia ; documenti riguardanti la sua morte (estate-autunno 1935); corrispondenza riguardante Lino Bustelli e Giuseppina Dall'Oro Bustelli (1937-1940).

      Rossi, Raimondo
      CH AFR RA.Serie A.a.04.07 · Sous-dossier · 1942-1949
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Contiene :
      Lettera di Attilio ai genitori del 21.12.1942 : la famiglia è in lutto per la scomparsa del figlio Didi.
      Corrispondenza riguardante i libretti di risparmio per i nipoti consegnati al figlio Attilio nel dic. 1945 (note, attestato bancairio, lettera a Attilio, cartolina di ringraziamento di Attilio).
      Lettera di Attilio del 16 agosto 1949 da Lottigna dove soggiorna con la famiglia e si rimette da una frattura alla gamba.
      Lettera di Attilio del 2 dicembre 1949 ai genitori che soggiornano in inverno all'ospizio Beata Vergine di Mendrisio.
      Due lettere di Noemi Rossi ai suoceri in vacanza ad Arzo (31.8.1952 e sett. 1952)

      Rossi, Raimondo
      Corrispondenza con i cugini di Dresda
      CH AFR PF.Serie A.19.01 · Sous-dossier · 1786-1804
      Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

      Dal 1786 quando muore Giovan Maria Rossi dell'Acquavita fino al 1804, quando muore sua moglie Sofia Elisabetta Neidlingin, Paolo Francesco Rossi intrattiene una corrispondenza abbastanza regolare dapprima con il curatore dell'eredità e amico di famiglia Giovanni Casanova, direttore dell'Elettorale Accademia delle Belle Arti di Dresda, poi la cugina Sofia Elisabetta e negli ultimi anni con suo figlio Johann Karl Augustus.
      Si sono conservate quasi tutte le lettere, redatte in italiano e le copie delle rispose di Paolo Francesco. I contenuti riguardano quasi esclusivamente l'amministrazione dei loro beni e l'invio di cambiali per la riscossione delle rendite dei capitali e dei terreni posseduiti ad Arzo e dintorni, ma si percepiscono comunque gli avvenimenti drammatici degli anni 1798-1801, dove guerre e carestie colpisconi l'Europa e il Ticino.
      La vedova é in una situazione economica difficile e vorrebbe vendere i fondi e recuperare i capitali, ma questo sarà possibile solo con la maggiore étà del figlio. Giovan Carlo Augusto si renderà ad Arzo nel 1801 una volta compiuti i 18 anni, per ricevere l'attestato ufficiale di maggiore étà dal Tribunale del distretto di Lugano, che gli permetterà di disporre liberamente della sua sostanza. Dopo la morte della madre nel 1804, dovendo saldare vari debiti accumulati durante la sua malattia, rimane senza risorse e domanda al cugino PFR di vendere il più rapidamente possibile tutti i beni da lui posseduti. La corrispondenza si arresta in quell'anno e non si sa come la vendita fu conclusa.

      Rossi, Paolo Francesco
      CH AFR RA.Serie A.a.04 · Dossier · 1933-1949
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Piccola corrispondenza con i figli e con amici o conoscenti : lettera di Liduina Ferrini; lettera di Celestino Stoffel; lettera al Cons. di Stato Brenno Galli; lettera del vescovo Bacciarini. Note destinate ai famigliari (in particolare riguardante un quadro ad olio riteuto di valore).

      Rossi, Raimondo
      CH AFR PF.Serie C.d.18 · Pièce · 1801
      Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

      Il Ministro dell'interno, in data 2 aprile 1801, approva il regolamento del Cantone del 14 dic. 1800 e invita gli amministratori ad attivarsi per far cessare "il disordine e i reclami che devono necessariamente nascere dallo stato delle cose attuali". Copia della lettera per mano di P.F. Rossi.

      Rossi, Paolo Francesco
      CH AFR PF.Serie C.c.02 · Pièce · 1789
      Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

      Convocazione e ordine del giornl del 18 dic. 1789: i consoli e i deputati dei comuni della Pieve di Riva S. Vitale sono convocati dal reggente Vassalli per il lunedì 28 dicembre 1789 al fine di eleggere gli ufficiali della Magnifica Pieve per il futuro biennio e per deliberare su diversi altri temi all'ordine del giorno.
      Sul retro annotazoni con calligr. diverse: "frumento 1788 p. Aglio che da conto al Console Francesco Rossi..." ; 15 gen. 1789, nota spese di un commesso del comune per viaggi e mansioni da lui eseguite ; diversi calcoli

      Rossi, Paolo Francesco
      CH AFR PF.Serie A.19.05 · Sous-dossier · 1768-1804
      Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

      Il sottofascicolo riguarda l'amministrazione dei beni situati ad Arzo e dintorni e appartenenti agli eredi fu G.M. Rossi. Amministratore é il cugino Paolo Francesco Rossi con procura degli eredi ; già amministratore con la madre del defunto, Sidonia Rossi. I documenti attestano le attività amministrative e registrano i ricavati e l'invio del denaro tramite cambiali a Dresda, come appare anche nella corrispondenza con gli eredi. Contenuto:

      • 1778, sett. 30 8 (notaio A.Fossati, rogito in latino) : Cristoforo Ferrari vende ai fratelli Antonio e Giov. Maria Rossi dell'Acquavita un locale da lui posseduto nella loro casa d'abitazione.
      • 1788-1795 : contratti agrari, ricavi e crediti sui terreni in usufrutto a Sidonia Rossi
      • 1793-1801 : confessi relativi ai beni e ai legati degli eredi fu Giov. Maria Rossi dell'Acquavita
      • 1796 : credito dei commercianti Canzani per un anticipo su una cambiale da inviare a Dresda
      • 1798-1801 : confessi (ricevute) per cambiali rilasciate dai mercanti Sala di Torno (Como e Dresda)
      Rossi, Paolo Francesco
      CH AFR RA.Serie A.c.15.02 · Sous-dossier · 1908-1943
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Raimondo Rossi aveva conservato una gran parte delle comunicazioni della Società Bancaria Ticinese presso la quale aveva aperto un conto titoli a nome di Angela Chicherio, che amministrava. Il fasc. contiene: la lettera di apertura del conto, gli estratti annuali del conto corrente, le notifiche sulla gestione dei titoli e sui versamenti degli interessi per il periodo gen. 1908 - gen. 1943

      Rossi, Raimondo
      Conto ordinario delle mie mercedi
      CH AFR PF.Serie C.c.01 · Pièce · 1785 ?
      Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

      "Nota di tutte le mercedi e incommodi dovutimi dalla Magnifica Pieve dal giorno 25 ottobre 1784 sino al giorno 27 settembre 1785 inclusivi". Su retro il f. porta "Conto ordinario delle mie mercedi" . Foglio non fimato che riporta le spese sostenute da un rappresentante incaricato della pubblicazione delle grida e altri proclami delle autorità svizzere, nonchè delle relazioni con il Landfogto. La calligr. non sembra quella di Paolo Francesco Rossi.

      Rossi, Paolo Francesco
      Conto deposito titoli di Maria Karklins
      CH AFR RA.Serie B.25 · Dossier · 1939-1942
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Il produttore gestisce un conto deposito e titoli presso la Banca della Svizzera Italiana in rappresentanza di Maria Karklins, cittadina lettone residente in Italia. Il fasc. contiene ricevute e corrispondenza bancaria (set. 1939 - gen. 1940) fino alla liquidazione del conto.
      La cartella originale (conservata) porta le scritte: "Karklins Maria, Sta Radegonda 11, Milano e maestro Serafin". "Ricevuti fr 5000 a Elena Serafin [i.e. Consegnati a Elena S.] presente il maestro Serafin, il giorno 26 maggio 1942. Liquidato". Questa scritta si riferisce a una ricevuta (firmata dal produttore e da Maria Karklins) contenuta nel fasc. e datata 27 giu. 1942, che porta le scritte: "Ricevuto in deposito libero dalla signora Maria Karklin (sic!), suddita lettone, residente a Milano Via Sta Radegonda 11, franchi svizzeri 5000 (cinquemila) che mi obbligo a restituire a richiesta, alla deponente oppure alla signora Elena Serafin." Segue una scritta, in parte cancellata e datata dal produttore 26 mag. 1942: "ricevo per conto di mia sorella Maria Karklins i 5000 fr qui sopra elencati. Elena Serafin".
      Nel fasc. è pure contenuta una copia del contratto di locazione di una cassetta di sicurezza presso l'Unione di Banche Svizzere, sottoscritto da Elena Serafin per un periodo di tre anni (1939-1942).

      Rossi, Raimondo