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  • Thesaurus del nuovo soggettario. Bibl. nazionale centr. di Firenze [online] http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
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        CH AFR GA.FE.Serie A.b.03 · Pièce · 1678
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Rogito del 1 feb. 1678, notaio Alfonso Oldelli Meride. Bifoglio con la scritta sull'esterno "Artio, Compra del Minas".
        Maddalena Bagutta di Rovio in solidarietà con il figlio Giovanni del fu Andrea Ferrari (detto del Tamé?) vende un terreno ad Arzo, nel luogo detto Minaso, a Domenico Ferrari fu Stefano di Arzo, che acquista anche a nome dei fratelli Simone e Antonio.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR PF.Serie A.08 · Pièce · 1792 - 1796
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Paolo Francesco Rossi annota più volte al mese e per ogni anno fino al 1796 i crediti e i debiti che riguardano l'attività del mezzadro Francesco Robbiani, che in quegli anni coltiva terreni a Arzo (La Pinta) e a Besazio (La Costa, Minaso) e dei mezzadri Giuseppe e Paolo Riva che coltivano il terreno detto “la Murgaleta”, probabilmente situato ad Arzo. Per uno stesso periodo le scritture sono riportate su due pagine a fronte: a sinistra i crediti del mezzadro e a destra i debiti che costui accumula verso il padrone. Nel dettaglio, si tratta essenzialmente di anticipi di spesa in contanti che il mezzadro riceve per l'acquisto di sementi, attrezzi o spese per il bestiame. I crediti vantati verso il padrone sono essenzialmente giornate di lavoro sulla proprietà padronale, destinati a rimborsare gli anticipi ricevuti. Il saldo é sempre negativo a svantaggio del mezzadro.
        Un foglio isolato (non cucito) alla fine del libro, riporta due conti saldati per il 1796 , dei massari Battista Pagani e Francesco Zoppi e una nota di giornate di lavoro fatte da Giovannino Robbiani.

        Rossi, Paolo Francesco