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  • Thesaurus del Nuovo soggettario, Bib.nazionale centrale di Firenze (online)
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        317 Description archivistique résultats pour Forme

        CH AFR GA.FE.Serie G.09 · Dossier · 1851-1852
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        L'annuncio della morte di Filippo Ferrari e delle sue ultime volontà, in attesa della trasmissione di una copia autentificata del testamento, viene comunicata da Cagliari al notaio Rossi da Francesco de Cesaroni, nipote del defunto e dall'esecutore testamentario Tommaso Marini tramite il conte Francesco Pollini, residente a Mendrisio, altro nipote del defunto. Il notaio è informato che è stato nominato erede universale, nomina che egli si riserva di accettare con beneficio d'inventario. Il fasc. raccoglie la corrispondenza scambiata nel periodo luglio 1851-ottobre 1852 principalmente con Francesco de Cesaroni, incaricato dal notaio Giacomo Ant. Rossi di rappresentarlo a Cagliari. Da notare una contestazione da parte dell'esecutore testamentario Marini per la messa all'asta della casa Ferrari di Mendrisio nell'ottobre 1852 ; mentre Francesco de Cesaroni si interessa dell'acquisto per conto della figlia Matilde.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie G.15 · Dossier · 1852-1863
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Il notaio Giacomo Ant. Rossi, erede universale del defunto Filippo Ferrari, esegue le volontà del testatore che aveva disposto un legato di lire 4000 ad ognuno dei cinque nipoti Pollini, figli di sua sorella Giulia, o ai loro eredi; inoltre aveva disposto che fosse saldato il prestito di Lire 7000 che il padre Giuseppe Ferrari aveva contratto presso il genero Gaetano Pollini nel 1791, per la dote della figlia Giulia. Su questo capitale i Ferrari padre e figlio avevano sempre corrisposto gli interessi annui del 4%. A ciascuno dei due figli Pollini superstiti, conte Francesco e cav. Giovanni Battista, spetta quindi la metà del capitale. In questo fasc. sono registrati i conti dare e avere (legato dello zio, la metà del capitale di dote, interessi) e relativa corrispondenza con G. B. Pollini, rappresentato il più sovente dal figlio avv. Pietro. Nel fasc. - incompleto - figura anche la corrispondenza per un litigio risalente agli anni 1859-1863, relativa a interessi dovuti questa volta dagli eredi del cav. G. B. Pollini (deceduto nel 1858) al notaio G. A. Rossi, rappresentato dal fratello Cristoforo Rossi.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Esami di dottorato : appunti e documenti
        CH AFR RA.Serie A.a.01.02 · Sous-dossier · 1890-1892
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Materiale raccolto dal produttore in un fasc. intitolato "Esami di dottorato, 1-2-3-4 dic. 1890. Varie", che riguarda la sua tesi "Sur quelques questions de criminalité et de pénalité". Il fasc. contiene:

        • quaderni con le dissertazioni sostenute per l'esame;
        • quaderni di appunti e note sui corsi;
        • documenti di iscrizione all'esame di dottorato;
        • corrispondenza con i familiari:
        • 1 esemplare del periodico La Riforma : giornale liberale ticinese (10 maggio 1892) che commenta a p. 3 la sua dissertazione di dottorato (titolo: "Un libro nuovo". L'articolo continuava in un successivo numero del giornale, non pervenuto).
        Rossi, Raimondo
        CH AFR PF.Serie C.d.16 · Dossier · 1822-02-01
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        Lettera del commissario di Governo del distretto di Mendrisio, Giovanni Battista Rusca, al giudice di pace Paolo Francesco Rossi, perché ingiunga alle municipalità del suo circolo di "espellere (...) dal territorio del cantone tutti i forestieri non muniti di regolare passaporto o carta di sicurezza rilasciata direttamente dal consiglio di Stato". Pena l'arresto e la consegna alle autorità dei loro rispettivi paesi. Avvolta con la lettera, copia della circolare ai comuni, preparata dal giudice di pace

        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR GA.FE.Serie C.a.03 · Pièce · 1762
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Domanda presentata al rappresentante del Vescovo di Como per avere l'autorizzazione di estrarre dai registri parrocchiali l'atto di battesimo di Giuseppe Ferrari fu Giuseppe nato il 18 marzo 1734 a Mendrisio e battezzato col nome Simone Angelo Giuseppe. Bifoglio sul quale figurano il testo della domanda l'autorizzazione del vescovado concessa il 20 marzo 1762, e l’autenticazione con sigillo di carta del vicario generale Girolamo Stoppani.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Famiglia Chicherio
        CH AFR RA.Serie A.c · Sous-série organique · 1789-1960
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        I documenti di questa sottoserie riguardano la famiglia di Silvio Chicherio, fu Tommaso, suocero del produttore del fondo Raimondo Rossi. I fasc. coprono il periodo 1897-1940, con l'aggiunta di un fasc. di carte più antiche riguardanti terreni appartenuti alla famiglia di Silvio Chicherio (fine sec. XVIII-sec, XIX). Raimondo Rossi si occupa della successione ereditaria del suocero morto nel 1897 e amministra il patrimonio dei figli minorenni assieme alla madre Amalia Chicherio. Dopo la sua morte nel 1901, R. Rossi diventa curatore unico dei figli ancora minorenni fino al 1908, quandi l'ultimo figlio raggiunge la maggiore età. Continua a gestire la parte di patrimonio famigliare rimasta indivisa e il recupero di alcuni crediti (ca.1916-1920) e rimane amministratore del patrimonio di Olga Chicherio e di Angela Chicherio diventata suor Maria Angela fino al 1939.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie A.c.13 · Dossier · 1884-1951
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Contiene:
        Lettera di Silvio Chicherio alla moglie Amalia da Zurigo (19.10.1884) ; Querela per diffamazione inviata da R. Rossi al Procuratore pubblico soppracenerino contro un cittadino che lo accusava di abusare del patrimonio dei cognati Chicherio (9.3.1914) ; corrispondenza riguardante Vincenzo Chicherio con una lettera della moglie Ester (matrimonio 8.9.1905 ; decesso a Buenos Aires, 1951) ; lettera del nipote Silvietto Oschwald per una raccomandazione (12.2.1925) ; necrologio per Livia Martignoni Chicherio (4.6.1937) preparato da R. Rossi per il Corriere del Ticino (testo dattiloscr.) ; Ernestino Chicherio : articoli di necrologio apparsi sulla stampa ticinese (27-29.3.1937) ; lettera di Mariuccia Chicherio Salvioni (20.12.1942).

        Rossi, Raimondo
        Familiari e parenti
        CH AFR AN.Serie A.b · Sous-série organique · 1850-1900 ca.
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Questa sottoserie riguarda più particolarmente i membri della famiglia viventi o deceduti e le relazioni con le famiglie imparentate, a cominciare dalla famiglia della moglie Antonietta Formenti.

        Rossi, Antonio, avvocato
        Fatture e conti di fornitori e artigiani
        CH AFR AN.Serie A.c.04 · Dossier · 1869-1883
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Fatture di fornitori che spaziano dal falegname al farmacista, dal sarto al commerciante che fornisce anche servizi. Da notare le fatture riguardanti febbraio 1869, immediatamente dopo il matrimonio con Antonietta Formenti, che testimoniano l'acquisto e la trasformazione di gioielli (Oreficeria Corbella, Milano) e l'acquisto di due piccoli mobili tutt'ora conservati nella casa di famiglia.
        Inoltre una fattura non datata di Bartolomeo Ceppi, artigiano falegname o uomo tuttofare, segnala varie riparazioni nella casa di abitazione e di "aver fatto la granda porta dentrada".

        Rossi, Antonio, avvocato
        CH AFR RA.Serie A.b.12 · Dossier · 1903-1911
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il produttore aveva conservatouna busta con l'annotazione "alcune ricevute per pagamento di conti e regalie per la mia compianta mamma Antonietta, luglio 1911", forse in ricordo della madre morta l'8 luglio. Si tratta di fatture relative alle spese di economia domestica, trasporti e spese di salute, elative agli ultimi anni di vita della madre. Si aggiungono le spese relative al decesso e all'inumazione e alcune lettere di ringraziamento dei comuni di Bellinzona, Besazio e Arzo a cui vennero versati legati in favore dei poveri e di alcuni asili infantili.

        Rossi, Raimondo