Fondo GA - Fondo Giacomo Antonio Rossi

Area dell'identificazione

Codice di riferimento

CH AFR GA

Titolo

Fondo Giacomo Antonio Rossi

Date

  • ca 1580 - ca 1874 (Creazione)

Livello di descrizione

Fondo

Consistenza e supporto

ca 5 m lineari (in corso)

Area del contesto

Nome del soggetto produttore

(1787/05/20 - 1866/06/07)

Nota biografica

È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).

Storia archivistica

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

Faldoni e carte sparse raccolte o create dal notaio G. A. Rossi, o a lui attribuibili con certezza. Con l'aggiunta di un sub-fondo "Ferrari" proveniente da un'eredità tardiva del notaio. Nell'ultimo decennio della sua esistenza venne coadiuvato dal fratello più giovane notaio Cristoforo che agiva anche come suo procuratore.
Comprende:

  • documenti relativi alla gestione dei beni della famiglia, della moglie e di varie famiglie imparentate con i Rossi del Paolino, che includono a volte documenti più antichi raccolti come documentazione allegata;
  • documenti relativi all'attività notarile;
  • documenti conservati separatamente anche se non totalmente ordinati, relativi alla cosiddetta "amministrazione Ferrari", cioè l'attività svolta dal notaio come amministratore dei beni di Filippo Ferrari, figlio di Giuseppe Simone, famiglia di Arzo stabilita a Mendrisio con la quale i Rossi del Paolino avevano una lontana parentela. Filippo Ferrari, morto senza eredi e ultimo discendente della famiglia, nominò suo erede universale il notaio Rossi. Per questa ragione tutta la documentazione della famiglia Ferrari, raccolta e conservata verosimilmente dall'antenato Giuseppe Maria Ferrari, venne recuperata dal notaio.

Valutazione e scarto

Inventario e classificazione in corso

Incrementi

Sistema di ordinamento

L'ordinamento rispetta i faldoni creati dal notaio laddove è stato possibile, distinguendo le categorie sommarie riguardanti gli affari di famiglia, l'attività notarile o di amministrazione per conto di terzi che sembravano essere state applicate dal notaio. Le suddivisioni sottostanti sono state ricostruite, con qualche eccezione. In altri casi si è proceduto integrando documenti ritrovati in disordine; riguardo alle carte del sub-fondo Ferrari, totalmente disordinate, l'ordinamento è stato ricostruito seguendo un ordine tematico e cronologico in base all'estremo inferiore.

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

accessibile su richiesta

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

  • italiano

Scrittura dei materiali

    Note sulla lingua e sulla scrittura

    Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

    Stato di conservazione : da mediocre a buono.
    In modo non sistematico sono state rilevate le filigrane presenti sui fogli.

    Strumenti di ricerca

    Area dei materiali collegati

    Esistenza e localizzazione degli originali

    Esistenza e localizzazione di copie

    Unità di descrizione collegate

    Descrizioni collegate

    Area delle note

    Identificatori alternativi

    Punti di accesso

    Punti d'accesso relativi al genere

    Area di controllo della descrizione

    Codice identificativo della descrizione

    Codice identificativo dell'istitituto conservatore

    Norme e convenzioni utilizzate

    ISAD(G) Norme générale et internat. de description archivistique. 2ème éd. 2000
    Directives suisses pour l'application de la norme gén. et internat. de description archivistique. 2009

    Stato

    Rivisto

    Livello di completezza

    Intermedio

    Date di creazione, revisione, cancellazione

    2015.: creato con Archimista 2.0
    2.7.2016: importato con Ica-Atom
    2024-05: creazione del subfondo Ferrari

    Lingue

    • italiano

    Scritture

      Fonti

      Ceschi, Raffaello (ed.) Storia del Cantone Ticino : l'Ottocento e il Novecento. Bellinzona, Casagrande, 2015
      Ceschi, Raffaello (ed.) Storia della Svizzera italiana : dal Cinquecento al Settecento, Bellinzona, Stato del Ct. Ticino, 2000
      Gianinazzi, Graziano. "Le filigrane di Canobbio" in: Boll. genealogico della Svizzera iitaliana, n.6 (2002). Filigrana identif. con modello B 20, pp. 29 e 36.

      Area dell'acquisizione