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Reference code
Title
Date(s)
- 1823-1826 (Creation)
Level of description
Extent and medium
1 busta
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Name of creator
Biographical history
È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).
Archival history
Il disordine di questo fasc., incompleto sul periodo trattato e che conteneva alcune lettere del 1827 e del 1851, indica interventi posteriori (il figlio notao Antonio Rossi e forse altri membri della famiglia nel sec. XX). Le lettere di Filippo Ferrari non erano unite alle minute delle risposte del notaio, come avviene nei fascicoli dal 1827 in poi, perciò la corrisp. in entrata e uscita è rimasta separata. Le lettere relative ad altri periodi sono state ricollocate nei fasc. corrispondenti.
Immediate source of acquisition or transfer
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Scope and content
Periodo luglio 1823 - dic. 1826 .
Nel 1823 muore lo zio Giovan Battista Torriani e nel 1824 la madre Maddalena Torriani vedova di Giuseppe Ferrari. In ambedue i casi, come già per la morte del padre nel 1813, Filippo non rientra a Mendrisio, malgrado le esortazioni del notaio che segnalava la precaria salute della madre. Le ragioni da lui invocate nelle sue lettere sono vaghe e fanno riferimento a problemi personali causati da "persone maligne", rivelando quanto egli fosse restio nel far ritorno a Mendrisio: è verosimile che tale atteggiamento fosse causato dai dissidi con il cognato Gaetano Pollini e i suoi eredi, già evocati in una precedente corrispondenza con lo zio Giovanni Battista Torriani.
La corrispondenza verte sulle pratiche da svolgere per la successione ereditaria e sui redditi e l'amministrazione dei beni. Filippo Ferrari si dice felice di scoprire la parentela con il notaio Giacomo Antonio Rossi del Paolino e suo padre Paolo Francesco , già consiglieri del padre Giuseppe Ferrari e che, dopo la morte dello zio Torriani , si erano occupati dell'amministrazione di casa Ferrari. Viene evocata la procura assegnata in aprile 1824 al notaio Giacomo Antonio Rossi.
Appraisal, destruction and scheduling
Accruals
System of arrangement
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Conditions governing access
accessibile su richiesta
Conditions governing reproduction
Language of material
- Italian
Script of material
Language and script notes
Physical characteristics and technical requirements
Stato di conservazone: mediocre a discreto
Finding aids
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Existence and location of originals
Existence and location of copies
Related units of description
Minute di G. B. Torriani al nipote e a G. Pollini
Nomina di G. A. Rossi a procuratore di Filippo Ferrari
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Note
Nota genealogica: la parentela risale al matrimonio celebrato nel 1661 fra Caterina Rossi del Paolino, figlia di Francesco e antenata di Paolo Francesco Rossi, con Carlo "Simone" Ferrari figlio di Stefano, antenato di Filippo Ferrari.
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Dates of creation revision deletion
creazione: 2024-09-14
Language(s)
- Italian