Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1699 (Creazione)
Livello di descrizione
Consistenza e supporto
1 busta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).
Istituto conservatore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Rogito di Alfonso Oldelli di Meride, 16 maggio 1699. Il curato di Arzo Stefano Antonio Ferrari acquista per sè e suoi fratelli Francesco, Biagio, Domenico e Giuseppe, congiuntamente con Stefano Ferrari di Domenico [suo cugino] un terreno ad Arzo detto Chioso Simonini, da Francesca Polata [Polatta] di Melano, ved. di Tommaso e tutrice del figlio minorenne Paolo. Il rogito fa riferimento all'ultimo testamento del marito, rogato da Bartolomeo Lobbia di Lugano nel genn. 1695, che lasciava la moglie amministratrice del patrimonio. Il chioso era stato acquistato da Francesca Polatta in un periodo imprecisato agli eredi di un "Simonino Ferrari", che non sembra imparentato con gli acquirenti. Il curato Stefano Antonio agisce come rappresentante del fratello Giuseppe e dei fratelli Francesco e Biagio che si trovavano a Roma.
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
accessibile su richiesta
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- latino
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
2 bifogli piegati, inseriti l'uno nell'altro, senza cucitura.
Stato di conservazione: discreto
Danni: ingiallimento, piegature con piccole lacerazioni
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
Nota genealogica: famiglia Polatta di Melano : ramo famigliare "derivante dalla stirpe dei Sala da Sala Capriasca, che compare nella prima metà del Cinquecento e ebbe architetti, ingegneri militari e giuristi", secondo l'Armoriale ticinese. Nell'abbozzo genealogico redatto dall'autore viene citato Tommaso, figlio di Andrea (m. 1695 ca) e marito di donna Francesca Canevalia, del fu "Il.mo. dno. fiscale Gio. Paolo di Lugano" da cui il figlio Gian Paolo "notaio collegiato a Pavia".
Nota
Nota genealogica: fratelli Ferrari di Arzo, figli di Carlo Simone fu Stefano (1626-1691) e Caterina Rossi del Paolino: Stefano Antonio (1662-1716) curato di Arzo dal 1688 al 1716; Francesco (1661-?) e Biagio (1671-?) scalpellini, dimoranti a Roma; Giuseppe Maria (1674-1751) che si trasferirà a Mendrisio verso il 1733. L'altro Stefano citato nel rogito (1656-?) è un primo cugino germano, figlio di Domenico Ferrari, fu Stefano (1626-1715), loro zio.
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Ferrari (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
- Ferrari, Stefano Antonio (parroco) (Soggetto)
- Ferrari, Giuseppe Maria (Soggetto)
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
creazione: 2024-06-11
Lingue
- italiano
Scritture
Fonti
Lienhard-Riva, Alfredo. Armoriale ticinese : stemmario di famiglie ascritte ai patriziati della Repubblica e cantone del Ticino : corredato di cenni storico-genealogici. Lugano, Fontana, 2022 (riproduzione anastatica dell'ed. di Losanna, 1945), p. 347.
Genealogia Ferrari-Pollini, v. alle voci d'autorità Ferrari (fam. di Arzo)