Sous-série organique a - Giovanni Maria e Domenico Ferrari figli di Simone, e discendenti

Zone d'identification

Cote

CH AFR GA.FE.Serie A.a

Titre

Giovanni Maria e Domenico Ferrari figli di Simone, e discendenti

Date(s)

  • 1583-1654 (Production)

Niveau de description

Sous-série organique

Étendue matérielle et support

1 scatola

Zone du contexte

Nom du producteur

(1787/05/20 - 1866/06/07)

Notice biographique

È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).

Histoire archivistique

Source immédiate d'acquisition ou de transfert

Zone du contenu et de la structure

Portée et contenu

Alcuni atti notarili eseguiti fra il 1583 e i primi decenni del 1600 e purtroppo in cattivo stato. Riguardano le divisioni e le compravendite che formarono la sostanza assai importante dei fratelli Simone e Andrea Ferrari, del fu Domenico e dei loro figli. Sostanza che si trasmetterà in parte ai Ferrari delle generazioni successive. Il padre Domenico Ferrari e lo zio Giovanni Maria, figli di Simone (deceduto già nel 1567) erano attivi come magistri lapicidi fra il 1560 e il 1600 circa, lavorando anche per diversi decenni per la Fabbrica del duomo di Milano. Giovanni Maria morì poco dopo aver diviso la società con il fratello (1586) e Domenico morì verosimilmente nel 1602. I discendenti, Giovanni Antonio figlio di Giovanni Maria, Simone e Andrea, figli di Domenico, che già lavoravano con loro, continuarono l'attività di scalpellini e marmisti. Simone (ca 1555-1628) risulta essere l'antenato in linea diretta della famiglia Ferrari che si trasferì a Mendrisio ad inizio 1700, con Giuseppe Maria, che conservò e fece fruttare i beni di famiglia ereditati.

Évaluation, élimination et calendrier de conservation

Accroissements

Mode de classement

Zone des conditions d'accès et d'utilisation

Conditions d'accès

accessibile su richiesta

Conditions de reproduction

Langue des documents

  • italien
  • latin

Écriture des documents

    Notes de langue et graphie

    Caractéristiques matérielle et contraintes techniques

    Stato di conservazione: mediocre a pessimo

    Instruments de recherche

    Zone des sources complémentaires

    Existence et lieu de conservation des originaux

    Existence et lieu de conservation des copies

    Unités de description associées

    Descriptions associées

    Zone des notes

    Note

    Nota genealogica: Domenico Ferrari e il fratello Giovanni Maria sono figli di Simone, già deceduto già nel 1567. I fratelli erano attivi come magistri lapicidi fra il 1560 e il 1600 circa, lavorando anche per diversi decenni per la Fabbrica del duomo di Milano. Giovanni Maria morì poco dopo aver diviso la società con il fratello (1586) e Domenico morì verosimilmente nel 1602. Alcuni dei figli che già lavoravano con loro, continuarono l'attività di scalpellini : Giovanni Antonio figlio di Giovanni Maria e i cugini Simone e Andrea. Simone (ca 1555-1628) risulta essere l'antenato in linea diretta della famiglia Ferrari che si trasferì a Mendrisio ad inizio 1700.

    Identifiant(s) alternatif(s)

    Mots-clés

    Mots-clés - Lieux

    Mots-clés - Noms

    Mots-clés - Genre

    Zone du contrôle de la description

    Identifiant de la description

    Identifiant du service d'archives

    Règles et/ou conventions utilisées

    Statut

    Révisé

    Niveau de détail

    Moyen

    Dates de production, de révision, de suppression

    creazione: 2024-04-28

    Langue(s)

    • italien

    Écriture(s)

      Sources

      Zone des entrées