terreni agrari

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  • Superfici terrestri che l’uomo utilizza per le coltivazioni agricole

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  • Thesaurus del nuovo soggettario. Bibl. nazionale centr. di Firenze [online] http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
  • id:12729

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    terreni agrari

    Terme générique Materia

    terreni agrari

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      terreni agrari

      • Employé pour terreni agricoli
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      terreni agrari

      47 Description archivistique résultats pour terreni agrari

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      CH AFR GA.FE.Serie A.b.13 · Pièce · 1719
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Due rogiti di Giovanni Oldelli del 30 gen. 1719 per la compensazione della dote di Marta Rodari vedova fu Francesco Fossati del Stocco, che riceve terreni e un capitale, e successiva vendita con patto di grazia di uno dei terreni ai fratelli Ferrari:

      • "Assig.° Martae uxoris r.n. qm. D. Francisci Fossati de Stocco à M.tro Franc. Ant. Fossato parit. d: del Stocco qm. Silv.tri de Artio ". Marta Rodari riceve un capitale e i terreni Alla Zocca a Tremona, Rongio a Besazio e Selveta a Arzo, da Francesco Antonio Fossati del Stocco, nipote del marito defunto.
      • "Vend.o gratia D.D. fr.um Ferrarior[um] qmd. D. Simeonis Artÿ à Marta Rodaria uxe. r.n. qmd M.tri Fran.ci Fossati del Stocco d.Loci". Retrovendita del terreno Alla Zocca situato a Tremona, con possiblità di riscatto, fatta da Marta Rodari vedova di Francesco Fossati del Stocco a favore dei fratelli Domenico e Giuseppe Ferrari che agiscono anche a nome degli altri fratelli Francesco e Biagio.
      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.07 · Pièce · 1699
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Rogito di Alfonso Oldelli di Meride, 16 maggio 1699. Il curato di Arzo Stefano Antonio Ferrari acquista per sè e suoi fratelli Francesco, Biagio, Domenico e Giuseppe, congiuntamente con Stefano Ferrari di Domenico [suo cugino] un terreno ad Arzo detto Chioso Simonini, da Francesca Polata [Polatta] di Melano, ved. di Tommaso e tutrice del figlio minorenne Paolo. Il rogito fa riferimento all'ultimo testamento del marito, rogato da Bartolomeo Lobbia di Lugano nel genn. 1695, che lasciava la moglie amministratrice del patrimonio. Il chioso era stato acquistato da Francesca Polatta in un periodo imprecisato agli eredi di un "Simonino Ferrari", che non sembra imparentato con gli acquirenti. Il curato Stefano Antonio agisce come rappresentante del fratello Giuseppe e dei fratelli Francesco e Biagio che si trovavano a Roma.

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.a.07 · Pièce · 1649?
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Copia di un rogito tratto dalle imbreviature del fu notaio Giovanni Antonio Oldelli, datato 13 set. 1629. Copia eseguita il 19 ott. 1649 ? (data poco leggibile) dal notaio Bartolomeo Lobbia. Domenico (?) Rossi del fu Pietro di Arzo vende un terreno a Saltrio a Giovanni Maria Ferrari fu Simone.

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.05 · Pièce · 1694
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      La vedova Maria Rossi del fu Carlo Antonio, curatrice dei figli minorenni vende un terreno e un stalla situati nel territorio di Arzo nel luogo detto Trescié ai fratelli Simone, Domenico e Antonio Ferrari fu Stefano. Rogito del notaio Alfonso Oldelli di Meride, 10 marzo 1694

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.a.06 · Pièce · 1648
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Copia di un rogito datato 22 feb. 1648 estratto dalle imbreviature del notaio Nicola Fossati fu Giov. Antonio di Meride, eseguita dal notaio stesso e autentificata con tabellionato. Marta Rodari figlia di Antonio, di Maroggia e moglie di Rocco Rossi di Arzo, assente e residente a Vienna, vende un terreno a Saltrio, nel luogo detto al Dosso al parroco Antonio Ferrari fu Simone (1604-1649), assistita da Virgilio Fossati fu Bernardino di Arzo.

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.03 · Pièce · 1678
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Rogito del 1 feb. 1678, notaio Alfonso Oldelli Meride. Bifoglio con la scritta sull'esterno "Artio, Compra del Minas".
      Maddalena Bagutta di Rovio in solidarietà con il figlio Giovanni del fu Andrea Ferrari (detto del Tamé?) vende un terreno ad Arzo, nel luogo detto Minaso, a Domenico Ferrari fu Stefano di Arzo, che acquista anche a nome dei fratelli Simone e Antonio.

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.06 · Pièce · 1696
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Carlo Ferrari fu Giovanni Maria e Carlo Rossi da Sina, fu Gabriele, debitori solidali, vendono un terreno ad Arzo nel luogo detto "La PInta" a Simone Ferrari fu Stefano che stipula anche a nome dei suoi fratelli [Domenico e Antonio non nominati ma che spesso agivano in comunione].

      Rossi, Giacomo Antonio
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.14 · Dossier · 1720
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Rogito del 29 marzo 1720, notaio Giovanni Oldelli di Meride. Francesco Ignazio Melchioni, fu Stefano, residente in Baviera incarica la moglie Clara Fossati fu Antonio di Meride, di realizzare la vendita di un terreno detto Fontana Busnone in territorio di Meride, per estinguere un precedente debito. Acquirenti i fratelli Giuseppe e Domenico Ferrari di Arzo. Unito all'atto un confesso di Clara Melchioni che riceve nel giugno 1720 il saldo della vendita.

      Rossi, Giacomo Antonio
      Vendita del fondo Bonaga
      CH AFR RA.Serie A.b.27.02 · Sous-dossier · 1932-1933
      Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

      Contiene: documenti riguardanti l'ipoteca esistente sul fondo Bonaga ; corrispondenza con il compratore A. Rossi ; corrispondenza con il massaro Valsecchi che occupa la casa masserizia del fondo.

      Rossi, Raimondo
      CH AFR GA.FE.Serie A.b.09 · Dossier · 1696-1713
      Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

      Tre rogiti di compravendita, i primi due riuniti da una cucitura:

      • rogito del 29 ott. 1696, notaio Alfonso Oldelli di Meride: Sidonia Ferrari vedova di Vitale Rossi de Sina, di Arzo e procuratrice del figlio Carlo Giuseppe, fa vendita con patto di riscatto (cum gratia) del terreno detto Tamporida a Saltrio ai fratelli mastri Costantino e Francesco Fossati de Maffio;
      • rogito del 24 dic. 1708 di Giovanni Oldelli fu Alfonso: Virgilia Fossati erede del fu Costantino e moglie di Antonio Rossi de Sina, cede il credito verso gli eredi della fu Sidonia al rev. sacerdote Carlo Giorgio Rossi del Paolino, figlio di Giacomo;
      • rogito del 21 agosto 1713, di Giovanni Oldelli fu Alfonso: il sacerdote Carlo Giorgio Rossi fa retrovendita del credito al parroco di Arzo Stefano Ferrari che agisce per conto di una persona che si riserva di indicare.
      Rossi, Giacomo Antonio