Organizzazioni

Zone des éléments

Référentiel

Code

Note(s) sur la portée et contenu

  • faccetta

Note(s) sur la source

  • Thesaurus del Nuovo soggettario, Bib. nazionale centrale di Firenze (online)
  • id:060

Note(s) d'affichage

    Termes hiérarchiques

    Organizzazioni

    Termes équivalents

    Organizzazioni

      Termes associés

      Organizzazioni

        23 Description archivistique résultats pour Organizzazioni

        Zofingia sezione ticinese
        CH AFR RA.Serie E.a.01 · Dossier · 1916-1926
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Nel1916 viene fondata la sezione ticinese dell'associazione studentesca Zofingia, di cui R. Rossi fece parte da studente universitario a Losanna. Nel 1916 é già direttore della scuola cantonale di commercio e in questa qualità accoglie la nuova associazone nei locali della scuola con un discorso di benvenuto (25 nov. 1916). Partecipano il direttore centrale e altri membri della società svizzera, come riportano i giornali locali (Dovere, Popolo e Libertà) che citano anche articoli apparsi nella "Neue Zurcher Zeitung" e nel "Journal de Genève" . In parlamento però G. Canevascini depone un'interpellanza che contesta l'assenza di neutralità da parte della scuola e del direttore Rossi, denunciando pressioni sugli studenti affinché si affiliasero alla Zofingia e segnala che se la Zofingia Ticino dichiara la sua neutralità politica, nella Svizzera interna si schiera su posizioni politiche reazionarie. Gli risponde capo del Dip. di pubblica educazione Maggi, che si rifà agli statuti della società e che non ritiene che ci siano state strumentalizzazioni politiche.
        Il fasc. copre il periodo 1916-1950 e contiene:

        • Una lettera del dir. del dipartimento di pubblica educazione Maggi al dir. R. Rossi, che declina l'invito a presenziare alle festività organizzate dalla Zofingia ticinese a causa di "impegni precedentemente assunti".
        • La convocazione inviata dal direttore agli allievi delle classi II e III per accogliere le delegazioni ufficiali alla stazione di Bellinzona, "con berretto e uniforme".
        • Il discorso ms. di benvenuto del dir. R. Rossi, con un'introd. in francese (dattiloscritta)
        • Articoli de Il Dovere e Popolo e Libertà (nov-dic. 1916)
        • La trad. dattiloscr. (forse di R.R.) dell'articolo apparso sulla NZZ
        • Appunti assai disordinati per una conferenza tenuta da R. Rossi in anteprima a quattro serate musicali org. dalla Zofingia (gen-feb. 1922) ; liste ms. degli invitati, alcuni annunci dattilogr. per i giornali.
        • Il discorso dell'on. Raimondo Rossi, presidente del gov. del Ct. Ticino per il 10° anniversario della sezione ticinese Zofingia (stampa, 9 apr. 1926)
        • Un dattiloscritto, non datato, del Comitato centrale della Zofingia che contesta un articolo apparso sul Popolo d'Italia che attacca il consigliere Rossi e la Zofingia (dattiloscr. in francese, sicuramente redatto da R. Rossi, ca 1922?)
        • inviti per la Fête centrale de la Soc. suisse des Vieux-Zofingiens (lettera dattiloscr. 12.6.1945; cartoncino, 2-3 .7.1950) con risposte dattiloscr. di R. Rossi che declina l'invito per ragioni di salute e di età.
        Rossi, Raimondo
        WIR Wirtschaftsring
        CH AFR RA.Serie B.06 · Dossier · 1936-1937
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il fasc. contiene una piccola corrispondenza con esponenti della Camera di commercio luganese che si inquietano per l'arrivo della cooperativa Wirtschaftsring. Due commercianti luganesi allertano R. Rossi, allora direttore della succursale della Banca nazionale svizzera a Lugano, riguardo a quanto considerano un raggiro ad opera di elementi "naturalizzati" (e in seguito additati come "ebrei"). Rossi promette di informarsi e invia due rapporti alla direzione generale della BN (marzo e luglio 1937) la quale lo assicura della sua attenzione e gli trasmette alcuni esemplari della pubblicazione del Dr. Schwagler sulla cooperativa WIR (non presente nel fasc.). Dalla corrispondenza traspare il pregiudizio anti-ebraico. Un panettiere luganese scrive: " I suoi [della WIR] fondatori ed i suoi agenti in Isvizzera, sono di quegli ebrei che fanno la speculazione ininterrotta sulla buona fede dei popoli. E peccato che il dr. Schwegler non nomina col nome giusto gli inventori".
        Nel dossier sono contenute 3 pubbl. : "Conditions d'adhésion, WIR Association économique Zurich" ; "Association pour la monnaie saine : rapport 1935/1936, Zurich" ; "Gesunde Währung / hrsg. v.d. Veren. für gesunde Wähung, Juli 1937".

        Rossi, Raimondo
        Università della Svizzera italiana
        CH AFR RA.Serie C.05 · Dossier · 1927-1931
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Fra il 1927 e il 1931 R. Rossi interviene nel dibattito sulla creazione di un istituto universitario della Svizzera italiana, progetto al quale egli oppose la proposta di una "Alta scuola scienze sociali, politiche e economiche". Interviene sulla stampa in varie occasioni, in particolare sul Corriere del Ticino (19-20 ago 1927) e sull'Illustrazione ticinese (16 mag. 1931) per esporre le sue idee al riguardo, esprimendo il suo scetticismo quanto alla possibilità di avere un numero di studenti sufficiente per concorrere con le già prestigiose università svizzere.
        Il dossier raccoglie documenti, articoli di stampa, piccola corrispondenza con G. Motta, con il prof. Th. Bernet-Hanhart di Zurigo e con il dir. del Politecnico Rohn.
        Testi per il Corriere del Ticino e per l'Illustr. Ticinese, articoli di stampa che riprendono diversi punti di vista e un opuscolo di Arnoldo Bettelini intitolato: "Per l'ideale Svizzero", Lugano, Tip. Luganese - Sanvito, 1927.

        Rossi, Raimondo
        Tasse sui carri agricoli
        CH AFR RA.Serie D.a.03 · Dossier · 1925.01-1925.02
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Contiene documenti relativi alla polemica sull'esonero dei carri agricoli dalla tassa sui veicoli, domandata dal partito agrario.
        Documenti nel fasc.:

        • Estratto delle risoluzioni del Cons. di Stato del 14 gen 1925, che risponde alla mozione agraria in Gran Consiglio
        • Il Paese 27 gen 1925, prima pag: "Echi del Gran Consiglio. III. Governo di Paese. Carro agricolo" Una critica dell'operato del Gran consiglio e del Governo accusato di agire in maniera "antiagraria" ; si minaccia un possibile ritiro del Consigliere di stato agrario dal governo.
        • Lettera di R. Rossi del 30 gen 1925 a Francesco Cattaneo e risposta del 3 febb. 1925: R. Rossi si dice dispiaciuto dell'articolo pubblicato dal Paese, mentre Cattaneo solleva dubbi sull'opportunità della tassa e sul modo in cui venne presentata in parlamento, suggerendo una sospensione per evitare ulteriori polemiche su di una riforma finanziaria assai osteggiata e favorire così i "nemici" del partito.
        • R. Rossi al Lodevole Consiglio di Stato. Proposta di esonero dei carri agricoli dalla tassa e in via subordinata la sospensione delle altre tasse sui veicoli (5 feb. 1925)
        Rossi, Raimondo
        Società bancaria ticinese
        CH AFR RA.Serie B.05 · Dossier · 1924-1945
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il fasc. contiene:
        la corrispondenza (1931-1945) fra R. Rossi, azionista fondatore della Società Bancaria ticinese nel 1903, con alcuni membri del consiglio di amministrazione, in particolare il presidente D. Giambonini. La corrispondenza tratta della situazione finanziaria della banca, commenta i bilanci, e successivamente le malversazioni compiute dal direttore Mario Piccinino; la relazione del 16 giu 1939 del Consiglio di amministr. agli azionisti sull'anno 1939; un fasc. stampato con il bilancio 1938; "Appunti e critiche 1937-38-39-40" di R. Rossi (ms su una busta,datato 13.3.1940) riguardanti le attività del gerente Piccinino.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie E.a.05 · Dossier · 1893-1936
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        La sezione fu fondata nel 1893, su impulso dell'archivista cantonale Severino Dotta che ne era il tesoriere. Presidente Raimondo Rossi " alcuni cittadini di buona volontà". Dopo la morte di Dotta nel genn. 1900 la società "si squagliò per inazione" (lettera di R. Rossi al Cesare Mazza, pres. della Società degli amici dell'educazione del popolo, Demopedeutica). Il piccolo fondo di cassa rimasto venne ceduto alla Demopedeutica perchè pubblicasse l'opera storico-statistica sul Ticino di Antonio Galli.
        Il fasc. contiene: Statuto dell'11 giu 1893; Nuovo elenco dei membri con i soci fondatori ; esemplari di convocazioni dei soci ; discorso di R. Rossi in omaggio al defunto tesoriere Dotta ; 1 libretto Conto-cassa della Sezione; conti 1900 dopo la morte del segr. tesoriere ; corrispondenza varia in particolare con la società Demopedeutica.

        Rossi, Raimondo
        Scuola cantonale superiore di Commercio
        CH AFR RA.Serie C.04 · Dossier · ca 1900-1949
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Raimondo Rossi fu dapprima professore di legislazione e economia politica (dal 1896) alla Scuola cantonale di Commercio, poi direttore dal 1904 fino al 1921. Fu artefice del suo sviluppo come scuola superiore di studi commerciali. La documentazione conservata è parziale e incompleta; è stata riordinata in due sottofascicoli e riguarda alcuni periodi della vita dell'istituto.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie C.04.01 · Sous-dossier · 1919-1921
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il fasc. riguarda il periodo in cui Raimondo Rossi fu direttore dal 1904 fino al 1921. Aspre critiche gli vennero negli anni del primo Novecento dalla sinistra socialista che criticava la sua attività di direttore in parallelo con la partecipazione in vari consigli di amministrazione, e una direzione troppo conflittuale con gli insegnanti. Nello stesso fasc. sono pure riunite le osservazioni di R. Rossi sulla creazione di un'università della Svizzera italiana (anni 1920-1921), progetto che non riteneva ragionevole, mentre proponeva un'Accademia di scienze economiche, forse intravvedendo una possibilità di sviluppo per la Scuola cantonale di commercio. Contiene:

        • una lettera di un ex-allievo che testimonia delle difficoltà linguistiche riscontrate dagli alunni del corso di Amministrazione per un impiego nell'amm. postale;
        • vari articoli di stampa riguardanti le polemiche sull'aumento dello stipendio del direttore della Scuola d commercio (1916) con una lettera del Cons. di Stato Maggi (15 ago 1916), dir. del dipartimento dell'Educazione;
        • alcune note di R. Rossi riguardanti il suo operato nel 1913-14;
        • l'opuscolo "Ordinamento dell'istituto. Relazioni anni scolastici 1925-26 e 1926-27", red. da R. Rossi;
        • proposta per un'Accademia di scienze economiche.
        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie D.c.04 · Dossier · 1935-1936
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        R. Rossi viene sollecitato dall'avv. Pietro Balestra presidente della Lega nazionale ticinese perchè esprima il suo giudizio sul piano d'assestamento finanziario del cantone proposto dal governo nel messaggio del 14 genn. 1936. Il fasc. contiene una copia del testo dattiloscritto preparato da R. Rossi, che porta la nota : "Risanamento finanz. Ticino. Nota per avv. Balestra e Riva". Nel suo testo R. Rossi suggerisce delle linee guida : critica l'eccessiva timidezza delle proposte governative, propone nuove misure di risparmio senza peraltro rifiutare nuove tasse. Dalla corrispondenza si deduce che vi furono altri scambi di vedute già nel 1935 quando R. Rossi si fece proponente per la lista in Gran Consiglio della Lega naz. ticinese.
        Il fasc. contiene inoltre:

        • una lettera dell'avv. Riva datata 8-2-35 che ringrazia per il "competente giudizio sul piano di assestamento finanziario del cantone" che ha ricevuto da R. Rossi.
        • una lettera di R.Rossi al "caro avvocato", datata 1 aprile 1936, dove aggiunge elementi per un decreto legge da presentare in parlamento, sempre in tema finanziario.
        • ritagli di articoli del feb. 1935 (Il Paese, Idea Nazionale, Popolo e Libertà) incollati su di un foglio A4, con note a matita rossa e data "feb. 1935", che illustrano la polemica fra agrari e conservatori dopo l'appoggio di Rossi alla Lega;
        • ritagli di giornali del feb. 1935 e aprile 1936:
          • L'Idea nazionale : foglio di propaganda della Lega nazionale ticinese (4 e 11 apr.1936) ;
          • Il Dovere, organo del partito Liberale-radicale (4 aprile1936) ;
          • L'Avanguardia, organo del Partito liberale-radicale democratico (18 apr.1936) ;
          • Il Giornale del Popolo (16 apr. 1936).
        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie D.a.04 · Dossier · 1924-1926
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Corrispondenza e discorsi che riguardano le relazioni fra il Ticino e la Confederazione.

        • Due lettere del cons. fed. Motta (ott. 1924 ; feb. 1925) commentano in epoche diverse l'operato del gov. ticinese e le sue relazioni con Berna (rivendicazioni, scuole tedesche in Ticino) ; con copia dattiloscr. delle risposte di R. Rossi.

        Inoltre 3 manoscritti e un dattiloscritto riguardano:

        • la visita del Consiglio di stato ticinese a Berna il 27 mag 1926. Testo (preparatorio?) di una lettera datata 1 giu 1925 e intitolata " Il consiglio di Stato all'Alto Consiglio federale, Berna" dove si esprime la soddisfazione del governo ticinese per l'accordo raggiunto sulle rivendicazioni del cantone. In calce viene specificato che il testo sarà pubblicato "nel bollettino giornaliero delle risoluzioni del Consiglio di Stato".
        • discorso tenuto in occasione della visita della Commissione federale delle finanze, accompagnata dal cons. federale Motta. Colazione offerta a Mezzana (?) il 12 luglio 1926
        • discorso tenuto in occasione della visita della commissione della Gestione del Consiglio nazionale, durante la cena offerta dal governo all'hotel Walter a Lugano, il 9 set. 1926. Il ms in francese é accompagnato da un testo dattiloscritto con la trad. italiana, verosimilmente preparato per un giornale.
        Rossi, Raimondo