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  • Thesaurus del nuovo soggettario. Bibl. nazionale centr. di Firenze [online] http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
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        63 Description archivistique résultats pour Materia

        Ronco e fondo Borgioli (Arzo)
        CH AFR AN.Serie A.c.10 · Dossier · 1826-1877
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Nell'agosto del 1877 l'avvocato Antonio recide il contratto con Francesco Rossi di Cesare per lo sfruttamento del suo Ronc. Si indovina che l'affittuario non deve aver rispettato il contratto perchè l'avv. gli ricorda che ha diritto solo ai frutti e prodotti della terra senza avere diritto di tagliare legna. Gli intima anche di "spazzare i campi affinché chi vi succede possa coltivare il fondo". Nel fascicolo si trova pure l'atto di acquisto da parte del nonno Paolo Francesco Rossi di un fondo contiguo al Ronco, detto Borgioli, che appartenenva al comune di Arzo (1826).

        Rossi, Antonio, avvocato
        Ronco di Arzo: lavori di miglioria
        CH AFR RA.Serie A.b.20 · Dossier · 1933-1947
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Corrispondenza con l'impresario Riva e preventivo per lavori eseguiti nel casello del Ronco di Arzo di proprietà del produttore: nel 1934 riparazione del tetto, delle mura, rifacimento dei pavimenti, inserimento di un caminetto, lavori di falegnameria, ferramenta, pittura interni e finestre ; riparazioni nella stalla nel secondo casello ; costruzione di una cisterna per scarico del concime della stalla, riparazioni nella stalla; nel 1943 costruzione di una vasca per l'acqua.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR GA.FE.Serie A.b.11 · Pièce · ca 1716
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Annotazioni sui rendimenti generati da fondi non identificati, appartenuti al curato d'Arzo don Stefano Antonio Ferrari, morto il 2.11.1716. Vengono elencate le rese in frumento, segale e vino e i pagamenti delle taglie avvenuti fra il 1692 e il 1715, e che spetteranno dal 1716 agli eredi, più particolarmente al fratello Giuseppe [Maria] Ferrari il cui nome figura sull'esterno del documento.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Proprietà di Bisio a Balerna
        CH AFR GA.FE.Serie C.b.07 · Dossier · 1789-1791
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Giuseppe Simone Ferrari eredita fondi e masseria in territorio di Balerna, nel luogo detto Bisio, acquistati da suo padre ad inizio Settecento dal suocero Antonio Franchini, padre della seconda moglie, e successivamente dalle cognate Franchini. Giuseppe Simone effettua un ulteriore acquisto di terreni e una casa con giardino negli anni 1780, da Maria Margherita Pagani Chiesa, vedova di Bartolomeo Pagani, e da Innocenzo Regazzoni precedente acquirente.
        Il fasc. contiene: atti di vendita della ved. Pagani (1783 e 1793, copie dei rogiti del notaio Antonio Praemio di Balerna, da lui eseguite); confessi vari , note per crediti da riscuotere, taglie di Balerna (1789-1791); atto di retrovendita con Innocenzo Regazzoni per una casa già Pagani (1791, copia del rogito di Giov. Battista Torriani fu Giovanni da lui eseguita); contratto di locazione e affitto al massaro Antonio Quadri fu Giovanni (scrittura privata, Mendrisio 31.10.1794

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR GA.FE.Serie C.b.02 · Dossier · 1753
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Atti che riguardano prestiti di capitali e cessione di crediti da parte dei fratelli Cristoforo e Giacomo Rossi [del Paolino], figli del fu Paolo Francesco, in favore di Giuseppe Ferrari fu Giuseppe, ancora minorenne e assistito dai curatori Carlo Rossi fu Giov. Battista e Antonio Quartironi fu Bartolomeo. Si esplicita come parte dei prestiti debbano servire a liquidare la dote delle sorelle Ferrari Giusppa Caterina e Teresa Agostina, monache Orsoline, secondo quanto stabilito nel testamento del padre.
        Copie di due rogiti del 20 feb. e 7 mag. 1753 estratti dalle imbreviature del notaio Giovan Battista Rusca di Mendrisio e eseguite dallo stesso.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR RA.Serie E.c.05 · Dossier · 1931?
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Testo dattiloscritto con appunti ms e vari documenti raccolti per la preparazione. Il testo non è datato e non c'è corrispondenza che confermi la data della radiodiffusione. In un prologo manoscritto (non ripreso nel testo finale dattiloscritto) l'autore afferma di aver preparato il suo intervento su domanda del direttore della Radio della Svizzera italiana.

        Nota sulla vendemmia 1882
        CH AFR AN.Serie A.c.12 · Pièce · 1882
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Foglio che elenca le quantità di uva nera e bianca prodotte nei vari fondi : Bonaga, Ronco e Ronchetto, [masserie di] Giocondo, Filippo, Livio e nel giardino di casa. Totale 2105 lb di uva nera e 166 lb di bianca.

        Rossi, Antonio, avvocato
        Masserie Ferrari
        CH AFR GA.FE.Serie D.b · Sous-série organique · 1815-1864
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Le masserie di Balerna e Mendrisio furono sempre una risorsa importante per i Ferrari, soprattutto per Filippo al quale fornivano l'essenziale delle sue entrate. I fascicoli riguardano soprattutto la produzione della masseria di Mendrisio, contigua alla casa Ferrari, assegnata per quasi un secolo ai membri della famiglia Crivelli con l'attiguo "chioso" e vari terreni agricoli e vignati. Elisabetta "Betta" Crivelli fu la fedele domestica di casa Ferrari , dove rimase per volere di Filippo Ferrari dopo la morte dei genitori Ferrari, e fu accudita in vecchiaia a sue spese. La masseria di Mendrisio passò poi al notaio Giacomo Antonio Rossi, erede universale di Filippo Ferrari. La sotto serie copre il periodo immediatamente successivo alla morte di Giuseppe Simone Ferrari (1780-1813) padre di Filippo, fino agli anni 1864 circa, dopo la morte di Filippo Ferrari (1851) quando i Crivelli divennero massari del nuovo proprietario, il notaio Rossi. Il contenuto è composto da resoconti e calcoli delle rendite prodotte con la vendita di frumento e segale, vino e la produzione di bachi da seta (la galetta).

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR RA.Serie E.c.03 · Dossier · 1932-1933
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Conferenza pronunciata in diverse occasioni con titoli diversi. Il fasc. comprende :
        Un testo ms intitolato "La mistica dell'oro: note per conferenza al Circolo di Coltura, Lugano, martedì 21 febb. 1933". Non é pervenuta l'introd. alla prima conferenza, svoltasi il 30 genn. 1932 presso la Società Letteraria di Lugano (allegato un volantino di convocazione per sabato 30 gen. all'Albergo Pestalozzi). La doppia numerazione dei ff. attesta le modifiche introdotte. Inseriti nel ms. anche 3 ff. di una nuova introduzione destinata al "Corso di coltura italiana" della Scuola cantonale di commercio a Bellinzona, dove la conferenza venne ripetuta il 31 lug. 1933.
        Il fasc. comprende anche : diversi ritagli di stampa con i resoconti delle conferenze (gen.-feb. 1932) che attestano anche un intervento al Rotary Club il 21 gen. 1932 e divesi ritagli di stampa sul tema dell'oro, verosimilmente raccolti durante la preparazione.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie A.b.24 · Dossier · 1942
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Nel 1941 R. Rossi concede un taglio di bosco sul suo fondo Vedesina-Pradaccio in territorio di Clivio (Saltrio, Italia) ad Antonio Rinaldi.
        Il contratto è una semplice dicharazione senza misurazioni esatte. Di conseguenza il Rinaldi taglia un settore appartenente ad un altro proprietario. Dovendolo rimborsare si rivolge a R. Rossi che però rifiuta di risarcirlo. Il fasc. contiene la corrispondenza e alcune riproduzioni approssimative del mappale.

        Rossi, Raimondo