Johannes Karl Augustus Rossi, rimasto orfano di padre all'età di 3 anni viene dichiarato maggiorenne e in grado di badare alle sue sostanze secondo la legge svizzera nel 180, avendo compiuto i 18 anni. Gli atti qui riuniti furono presentati per confermare la sua fede cattolica e la sua età.
Contenuto: Attestato di battesimo (1796) ; attestato di abitazione con la madre vedova (1800), certificato dell'Elettorale scuola cattolica di Dresda (1800), pronunzia di maggiore età da parte del Tribunale del distretto di Lugano (5 sett. 1801).
Diversi documenti riguardanti il conseguimento del dottorato e l'inizio dell'attività professionale.
Rossi, RaimondoNel 1898 R. Rossi é segretario di concetto del Dipartimento dell'Interno, carica che occupa dal 1892 e che si affianca a quella di professore straordinario per l'insegnamento della legislazione nella nuova Scuola cantonale di commercio, inaugurata nel 1896. Nel mese di giugno del 1898 concorre alla cattedra di diritto pubblico presso l'Università di Losanna. La candidatura, inoltrata nell'aprile del 1898, fu appoggiata dal giudice federale Agostino Soldati, suo mentore e fondatore dell'Unione democratica ticinese. Ma nel novembre dello stesso anno R. Rossi ritira la sua candidatura, pur essendo il primo fra i candidati prescelti dal Consiglio accademico, poichè egli aveva appreso dall'amico cons. nazionale A. Borella che il Consigliere di Stato vodese Ruchat osteggiava la sua nomina, temendo che la sua vicinanza politica a Soldati e alle idee del suo partito potessero influenzare il suo insegnamento. Nel maggio del 1899 R. Rossi prepara nuovamente una candidatura alla carica di Preside della facoltà commerciale "Luigi Bocconi" presso il Regio Instituto tecnico superiore di Milano. Il fasc. contiene la minuta della sua lettera di presentazione, che descrive le sue motivazioni e 15 allegati numerati I-XV, nonchè un estratto dell'atto di nascita. Gli allegati sono composti da attestati di studio e di lavoro, da vari estratti e fascicoletti di sue pubblicazioni e da una copia della sua tesi di dottorato di Losanna del 1892 "Sur quelques questions de criminalité et de penalité" (allegato XII). Nell'allegato XV, con il titolo "Carteggio confidenziale circa il concorso alla cattedra di diritto pubblico all'Università di Losanna ; lettere del sign. giudice fed. S. e del signor consigliere nazionale B." si trova tutta la corrispondenza riguardante il concorso per la cattedra di diritto dell'Universtà di Losanna.
Rossi, RaimondoAttestato con stemma della Finlandia e firma del presidente del Consiglio, che esprime la gratitudine del governo finlandese a Raimondo Rossi per la sua "instancabile dedizione" nell'azione di soccorso al paese. Il Comitato svizzero per l'aiuto alla Finlandia raccolse più di 1 milione di franchi nel 1940. È probabile che il produttore ne facesse parte ma non esiste altra documentazione su questo oggetto nel fondo Raimondo Rossi.
Rossi, RaimondoAtti che riguardano i discendenti (figlie, figli e nipoti) di Stefano Ferrari fu Giovanni Maria (ca. 1585-1653)
Rossi, Giacomo AntonioAtto di nascita, spese per funerali, parte della dote materna Franchini
La serie riguarda l'attività notarile di R. Rossi (rogiti, testamenti), le partecipazioni nei consigli d'amministrazione di società e fondazioni, l'attività di amministratore di beni di terzi.
Rossi, RaimondoLa serie é stata composta a partire dai fascicoli creati dal produttore e raccolti in modo eterogeneo ( buste e cartelle a volte già utilizzate per altri scopi) ; é stata poi completata con fascicoli dispersi in altri insiemi di documenti del produttore e che appartenevano con tutta evidenza al periodo di attività pubblica 1921-1928, o si collegavano in un qualche modo ai fascicoli già costituiti.
Le sottoserie contengono i fasc. relativi al periodo governativo di R. Rossi come Consigliere di Stato, fra il 1922 e il 1926, responsabile dei dipartimenti delle finanze e della giustizia ; al periodo 1927-1928 in Gran Consiglio, dopo la non rielezione al CdS ; e ad altri avvenimenti politici (prima del 1921 e dopo il 1928) nei quali R. Rossi fu coinvolto o riguardo ai quali prese pubblicamente posizione.
La serie é composta per la maggior parte dalla corrispondenza ricevuta dal produttore e dalle copie di quella inviata ; vi sono poi rendiconti amministrativi e appunti personali. Riguarda le cariche pubbliche e amministrative coperte da Paolo Francesco Rossi prima e durante la creazione del cantone Ticino, nella Pieve di Riva S. Vitale e poi circolo di Riva, nel periodo fra il 1798 e i primi decenni del sec. XIX. dove egli fu Giudice di pace del circolo di Riva e deputato della municipalità di Arzo, nonchè agrimensore. P. F. Rossi esegue numerose misure e valutazioni dei terreni sottoposti alla taglia ad Arzo e Riva S. Vitale e corrisponde con le istituzioni (le municipalità, il Commissario di governo del distr. di Mendrisio, il Landamano e il Consiglio di Stato) e i cittadini. I contenuti riguardano le spese e le entrate (taglie e decime) del comune di Arzo e di altri comuni del Mendrisiotto (ex-Pieve di Riva e distr. di Lugano), nonchè le attività di P. F. Rossi come Commissario distrettuale del cantone di Lugano e come membro della Commissione della Camera amministrativa, incaricata di riordinare le finanze, riscuotere i debiti e identificare i crediti che i privati e i comuni avevano verso il nuovo Cantone (1801-1802).
Rossi, Paolo FrancescoBasilica prepositurale e parrocchiale di S. Giorgio al Palazzo, Milano: Maria Lavinia Sofia figlia di Pietro Gabuzzi e Maria Mondellini, nata il 2 gen. 1846 e battezzata il giorno 4. Copia del reg. parrocchiale delle nascite (1850).
Rossi, Raimondo