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  • Thesaurus del Nuovo soggettario, Bib.nazionale centrale di Firenze (online)
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        317 Description archivistique résultats pour Forme

        CH AFR CB.44 · Pièce · 1774
        Fait partie de Libri e stampati

        Il chirurgo-raccoglitore moderno, che assiste le donne nei parti, secondo il metodo dei piu celebri professori dell'arte ostetricia ... Opera utilissima e necessaria per i chirurghi-raccoglitori, e le levatrici, adornata di trentaquattro tavole incise in rame rappresentanti le differenti situazioni, nelle quali il bambino si presenta al passaggio, di Pietro Paolo Tanaron ... . Tomo primo [-terzo] . - [Bassano] : [a spese Remondini di Venezia], 1774.
        Posseduto: vol. 1. Contiene : Ritratto dell'Autore inciso da Giovanni Lupi su disegno di Anna Piattoli ; 9 tav. anatomiche piegate.

        Tanaron, Pietro Paolo
        CH AFR CB.03 · Pièce · 1790
        Fait partie de Libri e stampati

        I zingari in fiera, dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel Teatro Grande alla Scala l'autunno dell'anno 1790. Dedicato alle LL.AA.RR. il serenissimo arciduca Ferdinando ... e la serenissima arciduchessa Maria Ricciarda Beatrice d'Este principessa di Modena. [Libretto di Giuseppe Palomba] ; [seguito da:] Rinaldo, e Armida, ballo eroico [creazione di Pietro Angiolini]. - In Milano: per Gio. Batista Bianchi regio stampatore, [1790]

        Palomba, Giuseppe
        CH AFR RA.Serie E.c.01 · Dossier · 1920
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Manoscritto di una conferenza sulla necessità di proteggere e favorire l'industria svizzera, pronunciata in diverse occasioni fra gennaio e marzo 1920, in sede Zofingia o davanti alla Camera di Commercio. Suscita un certo interesse e echi nella stampa locale, di cui rimangono come allegati alcuni ritagli annotati dal produttore. Almeno in un'occasione (18 marzo 1920 a Lugano) vengono proiettati 3 filmati in francese, forniti dall'associazione "Semaine Suisse", che illustrano l'eccellenza dell'industria Svizzera : Appareillage Gardy S.A. Genève (materiale elettrico) ; Filmato sull industria alimentare svizzera ; Fabrique des chauffages centraux à Berne (industria metallurgica).

        Rossi, Raimondo
        Giuseppe Simone Ferrari e eredi
        CH AFR GA.FE.Serie C · Série organique · 1752-1848
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Documenti relativi ai beni immobili e mobili di Giuseppe Simone Ferrari, figlio di Giuseppe Maria e di Giulia Rossi, che comprendono anche l'eredità lasciata al padre dal canonico Carlo Felice Quartironi. Alla morte del padre nel 1751 Giuseppe Simone è l'unico erede maschio, ancora minorenne poichè nato nel 1734, e quindi affidato a dei tutori.
        Secondo quanto disposto dal padre nel testamento egli avrebbe dovuto convivere con la matrigna Benedetta Bardella, o comunque provvedere al suo mantenimento ed eseguire i vari legati per le sorelle. La documentazione riguardante la trasmissione dell'eredità e dei legati è frammentaria (periodo 1751-1753 circa). Più consistenti sono le carte relative all'amministrazione del patrimonio. I documenti posteriori al 1813 (morte di Giuseppe Simone) sono raccolti nella sotto serie C.c e riguardano l'eredità indivisa fra la vedova Maddalena Torriani e il figlio Filippo, unico erede che risiedeva a Cagliari (Regno di Sardegna), amministrata in gran parte dal fratello di Maddalena, Giovanni Battista Torriani, con interventi del notaio Giacomo Antonio Rossi che riprenderà poi l'amministrazione dopo la morte di Torriani nel 1823.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Giornale l'Adula e irredentismo ticinese
        CH AFR RA.Serie D.e · Sous-série organique · 1915-1935
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Corrispondenza e collezione di ritagli di stampa che coprono il periodo 1915-1935, riferitial le vicende degli irredentisti ticinesi, in particolare le polemiche con il produttore, l'appello a G. D'Annunzio e le agitazioni di A. Carmine, il processo a Teresina Bontempi redattrice del giornale L'Adula, intentato dalla giustizia militare su denuncia di R. Rossi, la messa al bando della pubblicazione decretata dal Cons. federale.
        Contenuto:
        01: Processo intentato contro Teresina Bontempi e il giornale l'Adula.
        02: Corrispondenza sui temi dell'italianità e del patriottismo (1915-1920) ; con 1 cartolina illustrata anonima intitolata: "Ritirati!"
        03: Corrispondenza sul tema dell' irredentismo ticinese e il caso Carmine-Adula e le polemiche sulla raccolta di firme in sostegno a Gabriele D'Annunzio.
        04: Corrispondenza con i ticinesi della Società Svizzera di Livorno (contrari alla posozione dell'Adula).
        05: Lettera di G. Motta e copia della risposta riguardo alle misure prese contro l'Adula e i redattori Emilio Colombi e Cigni (1935).
        06: Collezione di ritagli dell'Adula (generalmente la prima e ultima pag. in f. doppio: anni 1915-1917).
        07: Collezione di ritagli stampa di div. testate sui temi del pattriottismo, irredentismo, polemiche riguardanti R. Rossi e il suo stipendio di direttore della Scuola Cant. di commercio (1915-1917).
        08: Collezione di ritagli stampa di div. testate sull'affare Carmine-D'Annunzio e sul tema irredentismo ( 1920-1926).
        09: Collezione di ritagli di stampa, collages e articoli riferiti alle polemiche con l'Adula nel periodo 1913-1920 (problemi relativi alla scuola, al sistema educativo, alla cultura in Svizzera ; polemica dopo il discorso "Helvetia docet" pronunciato dal produttore davanti all'Associazione svizzera per l'educazione commerciale il 12 ott. 1913 a La Chaux-de-Fonds).
        10: Bolzani, Antonio. "La fine dell'Ádula" : (ricordi e note). Articolo ritagliato dalla rivista Militare ticinese, a. VIII; n. 4 (1935), pp. 61-68.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR RA.Serie E.d.12 · Dossier · 1938-1939
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Contiene due testi con alcune variantI:

        • testo dattiloscr. (6 ff.) di una conferenza per il Rotary Club di Lugano (nota: "per Rotary martedì 12.7.1938")
        • testo dattiloscr. per l'Almanacco ticinese 1939 datato 10 ott. 1938 ; la busta orig. portava la nota: "testo per l'almanacco Grassi 1939 con amplificazioni e adattamenti".
        Rossi, Raimondo
        Fotografia di gruppo a Montecatini
        CH AFR RA.Serie A.e.01.10 · Pièce · ca 1890/1895
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        1 fotografia incollata su un cartoncino rappresentante un gruppo di persone in un giardino davanti ad un'abitazione, verosimilmente una una pensione o un piccolo hôtel. Raimondo Rossi ha aggiunto con inchiostro blu le annotazioni: "a Montecatini" "zio Paolo" "zia Lavinia", contrassegnati con una crocetta (Paolo in seconda fila in piedi, primo da sin. ; Lavinia, stessa fila, 4a da sin.).

        Rossi, Raimondo
        Fondo Raimondo Rossi
        CH AFR RA · Fonds · ca 1770-1960

        Soggetti:

        • Vita privata e affari di famiglia (famiglia del produttore ; famiglie imparentate Bustelli, Gabuzzi, Chicherio ; beni immobili, fondi e case nel Mendrisiotto ; vicende personali, memorie brevi e attività dopo il pensionamento).
        • Attività notarile e di amministratore in varie società e fondazioni.
        • Carriera militare, in particolare come uditore del tribunale militare territoriale.
        • Attività professionale nell'amministrazione cantonale, come insegnante e poi direttore della Scuola cantonale di Commercio
        • Attività politica come Gran consigliere e consigliere di Stato agrario (1922-1926).
        • Direzione della succursale della Banca Nazionale Svizzera a Lugano (1927-1940)
        Rossi, Raimondo
        Fondo Paolo Francesco Rossi
        CH AFR PF · Fonds · ca 1700 - 1859

        Il fondo contiene quaderni contabili e quaderni di annotazioni concernenti l'amministrazione dei beni di famiglia, che Paolo Francesco Rossi amministra a partire dagli anni 1785, dopo la morte di suo padre, in collaborazione con lo zio Cristoforo Antonio. Si riscontrano le attività di sfruttamento di una o più cave di breccia di Arzo, altre attività di compravendita e di affitto di fondi agricoli e la riscossione di interessi su prestiti accordati a diverse persone del paese e dei dintorni. Paolo Francesco so occupa di riordinare e continuare la contabilità delle entrate e delle uscite che era approssimativamente tenuta dal padre. Altro documenti, lettere e memorie, si riferiscono agli avvenimenti che portarono il Ticino a far parte della Confederazione Elvetica, quando Paolo Francesco ricoprirà cariche pubbliche, in particolare come membro della municipalità dell'effimera repubblica di Riva S. Vitale, e in seguito come commissario del Cantone di Lugano, poi come sindaco di Arzo e giudice di Pace del circolo di Riva S. Vitale. La corrispondenza ritrovata è poco consistente ed è stata ordinata cronologicamente, quando è stato possibile.

        Rossi, Paolo Francesco
        Fondo Giacomo Antonio Rossi
        CH AFR GA · Fonds · ca 1580 - ca 1874

        Faldoni e carte sparse raccolte o create dal notaio G. A. Rossi, o a lui attribuibili con certezza. Con l'aggiunta di un sub-fondo "Ferrari" proveniente da un'eredità tardiva del notaio. Nell'ultimo decennio della sua esistenza venne coadiuvato dal fratello più giovane notaio Cristoforo che agiva anche come suo procuratore.
        Comprende:

        • documenti relativi alla gestione dei beni della famiglia, della moglie e di varie famiglie imparentate con i Rossi del Paolino, che includono a volte documenti più antichi raccolti come documentazione allegata;
        • documenti relativi all'attività notarile;
        • documenti conservati separatamente anche se non totalmente ordinati, relativi alla cosiddetta "amministrazione Ferrari", cioè l'attività svolta dal notaio come amministratore dei beni di Filippo Ferrari, figlio di Giuseppe Simone, famiglia di Arzo stabilita a Mendrisio con la quale i Rossi del Paolino avevano una lontana parentela. Filippo Ferrari, morto senza eredi e ultimo discendente della famiglia, nominò suo erede universale il notaio Rossi. Per questa ragione tutta la documentazione della famiglia Ferrari, raccolta e conservata verosimilmente dall'antenato Giuseppe Maria Ferrari, venne recuperata dal notaio.
        Rossi, Giacomo Antonio