Unità documentaria 06 - Esercj chierici

Area dell'identificazione

Codice di riferimento

CH AFR AA.02.06

Titolo

Esercj chierici

Date

  • ca 1802 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto

1 cartella portfolio (4°, 1 unità, supporto carta)

Area del contesto

Nome del soggetto produttore

(1772-01-01 / 1845 ..)

Nota biografica

Nato a Ligornetto (oggi comune di Mendrisio), morto forse a Como. Figlio di Raimondo e Elisabetta Corvi di Andrea, originaria della Valtellina. Carlo Antonio Maria Casanova si forma nel seminario di Como e viene ordinato sacerdote nel 1792. Sarà dapprima arciprete a Menaggio, poi canonico presso il Duomo di Como. Probabilmente insegna presso il seminario della città; è infatti esaminatore dell'istituto negli anni quaranta del sec. XIX. La nipote Caterina sposa nel 1828 il notaio Cristoforo Rossi del Paolino di Arzo.

Nome del soggetto produttore

(1600~/..)

Nota biografica

Famiglia patrizia di Arzo, attestata dalla fine del 1500 con un capostipite "Giovan Maria", nato verosimilmente attorno al 1580 e due figli Francesco e Provino probabilmente attivi come scalpellini e proprietari di cave di breccia (marmo di Arzo).
L'archivio della famiglia descritto in questa banca dati riguarda il ramo discendente da Francesco Rossi (n. ~1606- m.1656). La famiglia sviluppa gradualmente una discreta fortuna economica con lo sfruttamento delle cave, vendendo pietre grezze e manufatti, mentre parallelamente accresce il patrimonio fondiario. Con i matrimoni si stabiliscono parentele con altre famiglie in parte di marmisti del paese e della regione (Ferrari, Rossi del Beltrame, Rossi di Provino, Gamba, Aglio ad Arzo, Fontana di Muggio, Marchesi di Saltrio).
Del ramo discendente da Provino Rossi (n. ~1618, m. dopo 1696) vi sono tracce nell'archivio riguardanti la 5a e 6a generazione, ossia Antonio Rossi del Paolino e il figlio Francesco, residente a Milano, che vende gli ultimi beni paterni in territorio di Arzo nel 1821. Il nome del Paolino come altri soprannomi che distinguono le famiglie Rossi di Arzo durante i sec XVII e XVIII, sarà abbandonato e non é più riscontrato dopo l'inizio del sec. XIX.

Storia archivistica

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

Manoscritto composto da capitoli di riflessioni attorno a vari temi spirituali e religiosi (confessione, contrizione, lo stato ecclesiastico, gli ordini religiosi, l'amministrazione della penitenza, etc. )

Valutazione e scarto

Incrementi

Sistema di ordinamento

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

accessibile su richiesta

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

  • italiano

Scrittura dei materiali

    Note sulla lingua e sulla scrittura

    Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

    1 quaderno (28 cm) composto da ff. piegati in due, inseriti l'uno nell'altro con copertina in cartoncino marrone scuro, il tutto cucito alla piegatura con un grosso spago.
    Stato di conservazione: mediocre.
    Danni: danni da muffe e macchie d'acqua ; bordi dei ff. con piccole lacerazioni

    Strumenti di ricerca

    Area dei materiali collegati

    Esistenza e localizzazione degli originali

    Esistenza e localizzazione di copie

    Unità di descrizione collegate

    Descrizioni collegate

    Area delle note

    Nota

    Datazione: contiene alcuni ff. inseriti fra le pagine, uno dei quali, dimezzato, porta la data 1802

    Identificatori alternativi

    Punti di accesso

    Punti d'accesso per soggetto

    Punti d'accesso per luogo

    Punti d'accesso per nome

    Punti d'accesso relativi al genere

    Area di controllo della descrizione

    Codice identificativo della descrizione

    Codice identificativo dell'istitituto conservatore

    Norme e convenzioni utilizzate

    Stato

    Finale

    Livello di completezza

    Massimo

    Date di creazione, revisione, cancellazione

    creazione: 2018-10-31

    Lingue

    • italiano

    Scritture

      Fonti

      Area dell'acquisizione