Isolina Terreni vedova del pittore luganese Luigi Monteverde (1841-1923), deceduta a Lugano il 28 gen. 1941, nominò unico erede dei suoi beni mobili e immobili il Comune di Lugano, al quale lascia la collezione di quadri del marito con la disposizione che venisse creata nel Museo civico delle Belle arti una sala d'esposizione Luigi Monteverde, dove dovevano figurare i quadri dell'artista, i diplomi e le medaglie da lui ricevute e altri documenti relativi alla sua attività. Esprimeva inoltre il desiderio che il museo facesse ulteriori acquisizioni per completare la collezione, secondo i mezzi disponibili, e che la città gli dedicasse una via o una piazza. Lasciava poi alcuni legati ad associazioni e opere di beneficienzadella città, fra cui l'Ospedale italiano di Lugano. Il testamento, redatto il 29 mar. 1939 fu pubblicato il 3 feb. 1941. dall'esecutore testamentario e già consulente della defunta, avv. Raimondo Rossi.
Il fasc. contiene due copie certificate del testamento olografo, una copia dattiloscritta allegata ai rendiconti delle spese dell'esecutore testamentario, la lista dei quadri donati alla città con alcune riproduzioni fotografiche di quadri venduti, corrispondenza con parenti, corrispondenza bancaria con il Credito Italiano e la Banca della Svizzera italiana (conti titoli, conti correnti amministrati dal produttore, procedure sui conti bancari esteri in tempo di guerra, trasferimento degli averi al comune di Lugano), corrispondenza con il comune di Lugano e altri enti cittadini.