patrimonio familiare

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    • Thesaurus del nuovo soggettario. Bib. nazionale centrale di Firenze (online) - http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html
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      patrimonio familiare

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        patrimonio familiare

        70 Description archivistique résultats pour patrimonio familiare

        Vecchie carte della famiglia Chicherio
        CH AFR RA.Serie A.c.01 · Dossier · 1789-1879
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Atti di compra-vendita (periodo 1789-1867) che riguardano in gran parte un terreno situato in zona Guasta a Ravecchia. Il primo proprietario é il canonico Ludovico Maria Chicherio, che nel 1789 vende "un pezzo di terra vignata circondata da muri con tutti li casamenti ivi annessi" a Giuseppe Steffanoli di Pedevilla. Il terreno confina con il riale Guasta in zona detta allora "Ravecchia di Sotto". Dopo alcuni anni e ipoteche i figli di Steffanoli lo vendono a Pietro Caratti che lo possiede per diversi decenni. Nel 1849 la sostanza di Caratti viene messa in liquidazione e il terreno venduto. L'ultimo proprietario, Luigi Filippo Nisoli di Grono lo vende a Silvio Chicherio nel 1867. Il dossier contiene :

        • " Comparto del riale alla Guasta eseguito dal 1770 fino al 1789", due copie del regolamento per la pulizia del riale Guasta e relativi rimborsi spettanti ai confinanti, fra i quali il canonico Ludovico Maria Chicherio "per le case e il fondo perché si riceve la materia".
        • Vendita fatta nel 1789 dal canonico Ludovico Maria Chicherio di una vigna situata a "Ravecchia di sotto" a Giuseppe Steffanolo detto Monoghetto, fu Giuseppe pagabile in 3 anni. Con una mappa delle misurazioni del terreno.
          • Proprietari diversi del fondo Guasta: atti di compra-vendita riguardanti i flli Steffanoli, Pietro Caratti diverse ipoteche e creditori e la liquidazione del fondo (1812-1867).
        • Acquisti di fondi alla Guasta da parte di Silvio Chicherio (1867)
        • Prestito di fr 6000 fatto da Silvio Chicherio a Maria Albini di Buguggiate (VA) nel 1864, con ipoteca di un terreno a Montecarasso
        • Corrispondenza di Silvio Chicherio, amministratore della casa di Domenico Ostini fu Giacomo, residente a Buenos Aires e lì deceduto vs. 1879.
        • Contenzioso fra Silvio Chicherio e le Ferrovie del Gottardo riguardo ad un fondo confinante con la linea ferroviaria a Bellinzona
        Rossi, Raimondo
        Testamento di Lavinia Rossi Gabuzzi
        CH AFR RA.Serie A.e.01.07 · Sous-dossier · 1903-1907
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Ulltime volontà, olografe, con modifiche varie fra il 1903 e il 1907; copie parziali ms e dattiloscr. effettuate da Raimondo Rossi.
        Con i testamenti del 14.8.1903 e codicillo 20.11.1907, Lavinia nomina eredi i fratelli e le sorelle Giuseppina sposata in seconde nozze con Giuseppe Salvatori, ing. Edoardo, colonnello Gustavo, Evelina (Eva) sposata con Luigi Serena, e il nipote Raimondo Rossi (nominato esecutore testamentario con Luigi Serena).
        Lascia poi vari legati alla cognata Silvia Resta, moglie di Edoardo e alle sue figlie, oltre che ad altri nipoti e pronipoti, alla domestica e a diverse opere benefiche. Non dimentica i nipoti da parte del marito Paolo, cioè Caterina Rossi e la nipote Lucrezia Gamba, figlia di sua cognata Giuseppa Gamba Rossi. Il 20 nov. 1907 modifica il testamento lasciando a Gustavo, che non ha figli, solo l’usufrutto della 5a parte a lui spettante, stipulando che alla sua morte questa sarà assegnata al nipote Raimondo.

        Rossi, Raimondo
        Terreni ai Doss di Saltrio
        CH AFR RA.Serie A.b.14 · Dossier · 1895-1949
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        La famiglia Rossi del Paolino possedeva uno o più terreni situati al confine fra Besazio, Saltrio e Clivio denominati "Dosso o ai Doss". Una parte fu venduta alla morte dell'avv. Antonio Rossi. Il fasc. contiene:
        una scrittura privata (1895) redatta da R. Rossi dove si indica che Caterina e Raimondo Rossi, figli ed eredi del fu Antonio, vendono a Giuseppe Mantegazza fu Giuseppe di Arzo, un terreno nel luogo detto "ai Doss" di Saltrio, Regno d'Italia, al prezzo di fr 40; il riconscimento del debito da parte di Mantegazza ; due fatture del 1935 e 1949 della ditta Vittorino Riva di Arzo, indirizzate a Raimondo Rossi, per lavori eseguiti sul fondo "ai Doss verso Clivio". La natura dei lavori (fossa per l'acqua, tetto di un casello) indica la presenza di un vigneto.

        Rossi, Raimondo
        CH AFR PF.Serie A.12 · Pièce · 1788-11-11
        Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

        La seguente nota figura in calce [non firmata ma la calligrafia é di PF Rossi] :

        • “1788 @ [addí] 11-9bre. Stato dei capitali di mia raggione restando in tal somma esclusi le L. 5077 assegnati alla signora Margherita mia cugina e in conto de quali devo alla suddetta mia cugina a suplire le L. 15milla lasciatoli dal fu suo padre la somma di L 9923 per la qual somma li ho fatto un obbligo di pagarli i 3 ratte nel termine di un anno — pagato &&”*
          Si tratta di una lista di crediti in possesso di Paolo Francesco Rossi per prestiti effettuati a varie persone residenti nei comuni di Arzo, Riva S. Vitale, Rancate, Besazio, Meride, Tremona, Ligornetto, Saltrio, Viggù, Mendrisio, per un totale di Lire 41'270 di cui una parte spettano alla cugina Maria Margherita Rossi (1743-?), figlia di suo zio Cristoforo Antonio, probabilmente deceduto in quegli anni.
        Rossi, Paolo Francesco
        CH AFR GA.FE.Serie C.c.11 · Dossier · 1821
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        1 bifoglio sul quale è elencata in dettaglio la sostanza immobile di Filippo Ferrari (casa civile e masserie con le rispettive misurazioni), le rendite prodotte, il conto dei "miglioramenti e detterioramenti dalla morte del fu Sr. Giuseppe". Contiene le minute del notaio Rossi servite per comporre il documento.

        Rossi, Giacomo Antonio
        CH AFR RA.Serie A.b.31 · Dossier · ca 1932-1946
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il produttore riassume in ordine cronologico le principali spese da lui sostenute per la riattazione delle abitazioni rurali e le migliorie ai fondi agricoli da lui posseduti ad Arzo e Besazio. Include le spese per la casa paterna a Arzo e per Villino Bianca a Bellinzona. Le note sono verosimilmente state redatte in due epoche diverse: negli anni 1930 e negli anni 1940-1946. Il totale delle spese dal 1928 al 1946 ca. ammonta a più di fr 40'000 dell'epoca.

        Rossi, Raimondo
        Sostanza paterna : documenti diversi
        CH AFR RA.Serie A.b.02 · Dossier · 1892-1893
        Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

        Il fasc. contiene:

        • "Copia delle disposizioni testamentarie del povero mio papà [...], Arzo 18 nov. 1880" ; redatto su un f. doppio che presenta nella parte inferiore e sul retro un testo di Antonio Rossi (firmato), datato con calligr. del figlio Raimondo "27 luglio 1887". Quest'ultimo testo corregge la suddivisione della sostanza che rimane al figlio (per 2/3) e alla figlia Caterina (per 1/3) mentre alla moglie Antonietta rimane l'usufrutto vedovile.
        • una valutazione della "Sostanza paterna" con attivi e passivi e le parti spettanti ai due fratelli ; un "Estimo censuario del comune di Arzo" con le stime degli immobili ;
        • le spese per il funerale e altre spese per la famiglia sostenute in feb-mar. 1893; una fattura della farmacia Buzzi di Mendrisio (mag. 1892-feb. 1893) ; una fattura per un servizio di porcellana con cifre AR eseguito a Milano da Carlo Galli nel 1873, lasciato come legato alla moglie.
        Rossi, Raimondo
        Ronco e fondo Borgioli (Arzo)
        CH AFR AN.Serie A.c.10 · Dossier · 1826-1877
        Fait partie de Fondo Antonio Rossi

        Nell'agosto del 1877 l'avvocato Antonio recide il contratto con Francesco Rossi di Cesare per lo sfruttamento del suo Ronc. Si indovina che l'affittuario non deve aver rispettato il contratto perchè l'avv. gli ricorda che ha diritto solo ai frutti e prodotti della terra senza avere diritto di tagliare legna. Gli intima anche di "spazzare i campi affinché chi vi succede possa coltivare il fondo". Nel fascicolo si trova pure l'atto di acquisto da parte del nonno Paolo Francesco Rossi di un fondo contiguo al Ronco, detto Borgioli, che appartenenva al comune di Arzo (1826).

        Rossi, Antonio, avvocato
        CH AFR GA.FE.Serie C.c.14 · Pièce · 1822-1836
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Registro creato dal notaio Giacomo Antonio Rossi, che già curava gli interessi del padre di Filippo Ferrari, per il periodo 1822-1836. Il registro inizia con un indice di 25 nomi e le rispettive somme dovute. Per ognuno sono riservati 2 ff. del registro, che portano i pagamenti e varie annotazioni relative al saldo del debito o al modo di pagamento. La metà del registro è stata privata dei fogli che risultano tagliati ma tutti i nominativi elencati nell'indice sono presenti nel registro.

        Rossi, Giacomo Antonio
        Registri contabili e inventari
        CH AFR GA.FE.Serie D.a · Sous-série organique · 1823-1861
        Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

        Registri e inventari realizzati per dopo la morte di Maddalena Torriani, vedova di Giuseppe Ferrari, per amministrare la sostanza ereditata dall'unico erede Filippo, che risiedeva a Cagliari. Amministratore il notaio e lontano cugino Giacomo Antonio Rossi.

        Rossi, Giacomo Antonio