Mendrisio

Area dell'identificazione

Tipo di entità

Ente

Forma autorizzata del nome

Mendrisio

Forma(e) parallele di nome

  • Comune di Mendrisio
  • Mendrisio. Municipalità
  • Municipalità del Borgo di Mendrisio

Forme normalizzate del nome in conformità ad altre regole

    Altra(e) forma(e) di nome

      Codice identificativo dell'ente

      Area della descrizione

      Date di esistenza

      XII-XXI sec.

      Cronologia

      Centro già conosciuto in epoca romana, assume importanza con la presenza di potenti fam. longobarde. Nel 1140 il com. risultava essere autonomo nella contea del Seprio. Al dominio politico di Como (1170-1335) seguì, con la sottomissione della città lariana a Milano, quello dei Visconti ; nel XV sec. i duchi di Milano cedettero M. in feudo ai Rusca e ai Sanseverino. Durante il dominio sviz., definitivo dal 1521, M. divenne capoluogo del baliaggio cui diede nome. Nella vita politica com. le fam. del patriziato cittadino (nobili e borghesi) ebbero una netta preminenza sui Divisi fino alla fine dell'antica vicinia (1798). In epoca moderna, il nucleo si allungò oltre il ponte sul fiume Moree inglobando prestigiosi edifici (palazzo Pollini) e alcune masserie, mentre lungo il fiume si insediarono progessivamente cartiere, mulini, fabbriche di birra e l'imponente filanda Torriani-Bolzani (1873). Le principali modifiche dell'assetto demografico e urbano del com. sono avvenute dalla seconda metà del XIX sec. La pop. raddoppiò in poco più di 60 anni. Mentre l'agricoltura - basata su rapporti di mezzadria - andò progressivamente indebolendosi, l'introduzione dei collegamenti ferroviari stimolò, a valle del tracciato della ferrovia, lo sviluppo di un secondo, diversificato, polo industriale (dopo quello manufatturiero sul Moree). Vi erano impiegati in gran parte operai frontalieri e, nel secondo dopoguerra, esso occupò progressivamente i prati di San Martino. Nel corso del XX sec. il cant. diede impulso ad importanti servizi nella zona meridionale (l'ospedale neuropsichiatrico nel 1898, il mercato coperto nel 1944, centri scolastici, fra cui l'Acc. di architettura dell'Univ. della Svizzera it. dal 1996) mentre numerose aziende del terziario si sviluppano all'inizio del XXI sec.
      [RIASSUNTO dal Diz. storico della svizzera, cf. fonti]

      Luoghi

      Ticino (Svizzera)

      Stato legale

      Funzioni, occupazioni, attività

      Mandato/Fonti autoritative

      Articolazioni interne/Genealogia

      Contesto generale

      Area delle relazioni

      Area dei punti di accesso

      Punti d'accesso per soggetto

      Punti d'accesso per luogo

      Occupazioni

      Area del controllo

      Identificatore del record di Autorità

      CH-AFR.Ente/M

      Codice identificativo dell'istitituto conservatore

      Norme e convenzioni utilizzate

      ISAAR (CPF), Standard internazionale per i record d'autorità archivistici di enti, persone, famiglie. 2a ed. Trad. italiana. 2004
      ISO 8601, Représentation de la date et de l'heure

      Stato

      Rivisto

      Livello di completezza

      Intermedio

      Date di creazione, revisione, cancellazione

      creazione: 2018-06

      Lingue

      • italiano

      Scritture

        Fonti

        Dizionario storico della Svizzera [Online] http://www.hls-dhs-dss.ch/textes/i/I2234.php

        Note di manutenzione

        aggiornamenti: Luisa Rossi