Minuta (calligrafia di Paolo Francesco Rossi) che elenca una "distinzione delle spese" di indennità, cancelleria, vitto e alloggio attestate al 31 marzo 1806 e riguardanti il governo (Piccolo Consiglio), le commissioni legislative, i tribunali d'appello e di prima istanza nei diversi comuni del cantone, per il periodo aprile 1805-aprile 1806. Ogni oggetto di spesa é identificato dal “numero del recapito giustificativo” .
Rossi, Paolo FrancescoLa sottoserie raccoglie un insieme non omogeneo di atti e notifiche inviate dalle autorità cantonali a Paolo Francesco Rossi, nella sua qualità di giudice di pace del circolo di Riva S. Vitale, nel periodo in cui si costituiva il nuovo cantone Ticino. Comprende anche il breve periodo di esistenza del cantone di Lugano quando P.F. Rossi venne nominato commissario distrettuale per il circolo di Riva.
Rossi, Paolo FrancescoContiene le proposte del dip. delle Finanze, il messaggio e progetto di legge (1925) sulla revisione degli stipendi dei funzionari statali ; con la documentazione preparatoria di cui si servì R. Rossi, in particolare: documenti sugli stipendi dei funzionari della Banca dello Stato con l'elenco nominale dei funzionari ; note ms sugli stipendi del personale della Banca nazionale svizzera e dattiloscritto sugli stipendi dell'amministrazione del Regno d'Italia (1923) oltre ad opuscoli riguardanti la legge federale e le leggi cantonali.
Come Rossi ebbe poi a dichiarare in Gran Consiglio nel dic. 1927, quando presideva la Commissione di Gestione, il Consiglio di Stato non volle approvare il progetto per cui egli lo portò con sé come ricordo della sua vita di consigliere di Stato.
[fonte cit. in Note alla scheda]
Contenuto:
- 1820, 12 mar.: il commissario G.B. Rusca per ordine del Consiglio di Stato domanda che si notifichino i sudditi del Ré di Spagna e i militari svizzeri al di lui servizio, anche se congedati, dimoranti nel distretto;
- 1821, 2 mar.: introduzione e dimora dei forestieri nel cantone; ricevuta con le firme dei sindaci di Riva, Meride, Arzo, Besazio, Tremona, Rancate e Capolago;
- 1821, 19 dic.: il commissario Rusca al giudice di pace del circolo di Riva S. Vitale;
- 1822, 17 lug: disposizioni del vescovo di Como per la tenuta delle sacre funzioni;
- 1822, 6 nov.: ricevuta del trib. di Mendrisio rilasciata al giudice di Pace per la consegna di "diciassette fra chiavi e ferri fatti ad uso di grimaldelli, ossiano chiavi adulterine rinvenute a Capolago";
- 1823, 11 gen.: risoluzione del Consiglio di Stato sulla manutenzione delle strade;
- 1825, 14 ott.: circolare a stampa della cancell. di Stato ai giudici di pace perché provvedano a fornire "la nota delle variazioni successe da due anni tra li pubblici funzionari del vostro circolo" in previsione della ristampa dell'annuario del Cantone.
- [non datato ]: lettera del Citt. Molinari al giudice di Pace, per richiedere una seduta di conciliazone per una vertenza con il citt. Giov. Maria Rossi di Arzo (sul retro annotazioni con calligr. del notaio G. A. Rossi)
Il Governo provvisorio di Lugano invia una circolare he impone un prestito obbligatorio ai cittadini renitenti a fornire un prestito spontaneo per far fronte alle spese del nuovo cantone. Paolo Francesco Rossi risponde affermando di non avere disponibilità al momento, ma che avrebbe sollecitato alcuni suoi debitori, aggiungendo "violenze non ne so' usare, e riuscendomi di poterne ricavare [dei pagamenti] ne avrò tutta la premura in qualche parte di prestarmi alla domanda, e se altrimenti io non posso far miracoli.”
Rossi, Paolo FrancescoFascicolo contenente corrispondenza varia riguardante temi disparati:
- corrispondenza con i giornali romandi La Suisse ( per un numero speciale sul Ticino) e Journal de Genève ( referenze per la nomina del corrispondente per il Ticino) ;
- div. lettere di privati con richieste di raccomandazioni, referenze per impieghi e ringraziamenti; in piccola parte si trovano anche lettere di privati riguardanti affari personali come per esempio: una lettera di auguri di inizio anno del vescovo Aurelio Bacciarini (gen. 1927) ; la raccomandazione che nel nuovo stabile della Posta a Bellinzona venga usato il marmo di Arzo della ditta fratelli Ottorino e Paolo Rossi (corrisp. ago.-set. 1826) ; la domanda di aiuto alla vedova di un membro della Società svizzera degli ufficiali ;
- copia della lettera del 4 gen. 1927 all'on cons. fed. Motta da parte della municipalità di Chiasso, che descrive le difficoltà finanziarie del comune, dovute in parte agli oneri che deve assumere come comune di confine e snodo ferroviario, in parte per la presenza di molta manodopera frontaliera che non paga imposte ; in conseguenza la municipalità domanda al Cons. Fed. di accordare al comune un prestito di fr 800'000.
Corrispondenza ricevuta e inviata con privati e imprese: richieste di intervento, reclami e raccomandazioni per impieghi nell'amministrazione pubblica ; corrisp. con collaboratori dell'amministrazione ; corrisp. con alcune ditte che richiedono referenze su candidati agli impieghi. Contiene pure uno scambio di missive con il giornalista Giuseppe Anastasi riguardante la sovvenzione fed. alla futura strada di Gandria, il cui tracciato, non ancora stabilito, preoccupa l'Anastasi.
Rossi, RaimondoCorrispondenza ricevuta e inviata con privati e più raramente imprese, in gran parte domande per assunzioni, raccomandazioni fornite a terzi per impieghi nell'amministrazione pubblica, richieste di referenze, inviti e cerimonie. Vi sono pure impiegati statali che inoltrano richieste relative al loro impiego o di miglioramento della loro condizione salariale. La corrispondenza relativa ad un unico soggetto é stata ragruppata, come per esempio : "Concorso per la nomina di un gerndarme (giu 1924)" ; "Concorso per la carica di dattilografo (set. 1924)" ; "Soc. del Linoleum, Milano (lug. 1924)" .
Rossi, RaimondoDocumenti riguardanti il periodo in cui R. Rossi fu Consigliere di Stato, da lui raccolti forse in vista di un ulteriore ordinamento. L'insieme é composto da corrispondenza ricevuta (e in piccola parte inviata) e da fasc. amministrativi di vario tipo.
La corrispondenza tratta in parte questioni politiche, nomine di funzionari e altri temi particolari di ordine amministrativo o fiscale. Quando é stato possibile le lettere di uno stesso interlocutore sono state riunite. I fascicoli tematici seguono la corrispondenza.
- Corrispondenza: Lettere di Rossi a F. Cattaneo e A. Tarchini (dic. 1922-gen. 1923) ; corrisp. con G. Anastasi (1924-1925); corrispondenza con R. Staffieri e altri politici in gran parte riguardante la nomina di funzionari o affari del partito agrario (1924-1927); lettere di div. provenienza (1924 -1926); corrisp. con Brenno Bertoni (1926).
- Dossier amministrativi: "Relazione sulla cassa pensione degli impiegati dello stato, esercizio 1926"
- "Statuto della Federazione patriottica svizzera", con nota a margine di R. Rossi: " visita dei signori Dr Weber, Basilea, Ing. Scherer, Lucerna, Ing. Burkhard, Aarau al Pres. del Cons. di Stato R. Rossi, per annunciare l'esistenza dell'organizzazione. I delegati sono stati presentati dall'ing. A. Carlo Bonzanigo"
- Vertenza stabile Bisinger Lugano: ricorso al cons. di Stato contro la Municipalità di Lugano ; con una fotografia (8 x 12 cm) dello stabile (1926-1927)
Manoscritto su carta rigata, pagine num. 1-16.
Titolo a margine: "Contoreso finanze 1922, 29 maggio 1923. Propositi del capo delle finanze"