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Description archivistique
CH AFR GA.FE.Serie A.b.04 · Pièce · 1681-1694
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Rogito del notaio Alfonso Oldelli di Meride datato 29.12.1681 che registra la vendita di un terreno ad Arzo fatta da Nazaro Rossi del Giorgino a Giovan Paolo Saxo di Stabio, con imposizione di un censo e possibilità di riscatto. Questo per dotare la figlia Giovanna moglie di mastro Giov. Angelo Rossi. In calce al rogito figura una "memoria" datata 29.11.1694 del curato di Arzo Stefano Antonio Ferrari del fu Simone, che fa da intermediario per la retrovendita e successiva cessione del terreno ai fratelli Cristoforo e Carlo Gamba, che lo dividono fra di loro. Il curato riassume le transazioni e versa la somma scudi novantasei a Giovanni Paolo Saxo, rappresentante di Cristoforo Gamba risiedente a Dresda.

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR GA.FE.Serie A.b.01 · Dossier · 1660
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Copia (senza le firme) di una scrittura privata datata 6 dicembre 1660, redatta dal mediatore Giovanni Andrea Oldelli di Meride, che "alli giorni passati" aveva fatto sottoscrivere il contratto di matrimonio fra Simone Ferrari fu Stefano e Caterina Rossi fu Francesco, al quale viene aggiunta la presente scrittura che stabilisce i termini per il pagamento della dote di L 180 e l'obbligo del marito di far redigere l'istrumento di fine ereditaria di Caterina in favore del fratello Cristoforo Rossi.

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR AN.Serie B.c.01.02 · Pièce · 1811-1870
Fait partie de Fondo Antonio Rossi

Il registro riassume i "crediti fruttiferi" della Confraternita, cioè i capitali e gli interessi riscossi nel periodo 1811-1874, completato da un indice dei debitori con le rispettive somme dovute. Seguono due pagine con i pagamenti delle doti elargite attraverso la cassa della confraternita (1869-1871). Sono inserite fra le pag. una nota e una lettera del parroco di Besazio riguardanti spese per una dote e due viaggi a Como.

Rossi, Antonio, avvocato
Patrimonio di Bianca Rossi n. Chicherio
CH AFR RA.Serie A.b.08 · Dossier · 1893-1907
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Inventario del patrimonio di Bianca Chicherio, moglie di R. Rossi redatto in un quaderno con gli investimenti effettuati dal marito nel periodo 1893-1907, compreso il prestito che egli ottiene sull'anticipo di eredità della moglie per sanare i debiti lasciati dal padre Antonio Rossi. Il produttore descrive in dettaglio gli attivi e i passivi della sostanza della moglie per il periodo 1905-1907, compreso il debito che le deve. Sull'ultima pag. del quaderno, in una nota datata 11 nov. 1907 e redatta con inchiostro rosso, egli esprime la sua grande preoccupazione per lo stato del patrimonio suo e della moglie, investito in gran parte presso la Società Bancaria ticinese, allora in grande difficoltà a causa della crisi finanziaria che stava investendo la Svizzera e le banche ticinesi ("attraverso una crisi terribile, perso in borsa 46000, la Bancaria è in critica posizione ...")

Rossi, Raimondo
CH AFR GA.FE.Serie C.b.06 · Pièce · 1789-1806
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Copia del rogito del 02.03.1789 del notaio Antonio Maggi di Castel S. Pietro, da lui eseguita.
Giuseppe Ferrari impegna la sua possessione di Bisio a Balerna a favore dei fratelli Giovanni Francesco Pozzi e don Carlo Pozzi, arciprete di Riva S. Vitale, che gli prestano Lire 1800, con interessi del 4 1/2 percento. La proprietà è gravata da L. 3000 di dote e antefatto della moglie del Ferrari, la nobile Maddalena Torriani. Il capitale sarà rimborsato nel 1806 a Francesco Pozzi nipote di Giovanni, che aveva ricevuto il credito dal padre.

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR RA.Serie A.c.15.03 · Sous-dossier · 1910-1949
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Quaderno contabile delle entrate e uscite di Angela Chicherio per il periodo 1910-1913. Nota di R. Rossi sul primo foglio: "libro consegnato nel dic. 1909 a Angela Chicherio con istruzioni perchè impari a tenere la sua amministrazione. Io continuo a tenere le registrazioni sul libro in uso già. R. Rossi". Le annotazioni di suor Angela si interrompono nel 1913, probabilmente quando viene mandata a Namur per il noviziato.
Il libro contabile a cui si riferisce R. Rossi non è pervenuto e copriva gli anni 1919-1933, registrando gli investimenti e i rendimenti annuali del capitale di Suor Angela dedicato alla sua dote e del capitale personale. Dal 1934 R. Rossi riprende a registrare l'andamento dei capitali sul quaderno di suor Angela. Si tratta verosimilmente di note personali che venivano poi riportate nei rendiconti annuali destinati alla superiora del convento S. Agnès di Lucerna e alla cognata. L'ultimo documento nel quaderno è un dattiloscritto firmato da Angela Chicherio (17.6.1949) che libera l'anziano cognato dall'amministrazione del suo capitale dotale, da quel momento affidato all'amministrazione della congregazione St. Agnès di Lucerna, in titoli e contanti. Un piccolo capitale personale viene trasferito ai familiari.

Rossi, Raimondo
CH AFR GA.FE.Serie A.c.04 · Pièce · 1709
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Copia del rogito del 30.9.1709 del notaio Giuseppe Martinola di Mendrisio, da lui eseguita.
Lucrezia Ferrari figlia del fu Simone e moglie di Giovanni Battista Rossi di Arzo sottoscrive la sua liquidazione e rinuncia a qualsiasi eredità familiare, assistita dai parenti prossimi Domenico Ferrari fu Francesco e Giovanni Antonio Ferrari fu Marsilio, in favore del fratello Giuseppe Maria, in comunione con i fratelli don Stefano, curato di Arzo, Francesco, Domenico e Biagio.
Sull'esterno del fasc. il titolo: " Fine fata di Legreza molia di M.ig~ Gio. Battista Rosi di Arzo a favore di Giuseppe Ferrari suo fratello."

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR GA.FE.Serie A.c.02 · Pièce · 1691
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Lucia Ferrari, figlia di Simone di Arzo e moglie di Giovanni Ferrari fu Giovanni Maria di Tremona, assistita dallo zio Domenico e dal cugino Stefano, sottoscrive la rinuncia a qualsiasi pretesa ereditaria, dopo aver ricevuto una dote di 250 scudi d'oro versata dal padre. Rogito del notaio Alfonso Oldelli di Meride, 10 feb. 1691.

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR GA.FE.Serie A.c.01 · Pièce · 1644
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Copia di un rogito del 7 aprile 1637, tratto dalle imbreviature del fu notaio Giovanni Antonio Oldelli, eseguita dal figlio Giovanni Oldelli il 23 maggio 1644. Rogito della rinuncia ereditaria di Lucia Ferrari, figlia di Stefano di Arzo, e moglie di Camillo Fossati.

Rossi, Giacomo Antonio
CH AFR GA.FE.Serie G.15 · Dossier · 1852-1863
Fait partie de Fondo Giacomo Antonio Rossi

Il notaio Giacomo Ant. Rossi, erede universale del defunto Filippo Ferrari, esegue le volontà del testatore che aveva disposto un legato di lire 4000 ad ognuno dei cinque nipoti Pollini, figli di sua sorella Giulia, o ai loro eredi; inoltre aveva disposto che fosse saldato il prestito di Lire 7000 che il padre Giuseppe Ferrari aveva contratto presso il genero Gaetano Pollini nel 1791, per la dote della figlia Giulia. Su questo capitale i Ferrari padre e figlio avevano sempre corrisposto gli interessi annui del 4%. A ciascuno dei due figli Pollini superstiti, conte Francesco e cav. Giovanni Battista, spetta quindi la metà del capitale. In questo fasc. sono registrati i conti dare e avere (legato dello zio, la metà del capitale di dote, interessi) e relativa corrispondenza con G. B. Pollini, rappresentato il più sovente dal figlio avv. Pietro. Nel fasc. - incompleto - figura anche la corrispondenza per un litigio risalente agli anni 1859-1863, relativa a interessi dovuti questa volta dagli eredi del cav. G. B. Pollini (deceduto nel 1858) al notaio G. A. Rossi, rappresentato dal fratello Cristoforo Rossi.

Rossi, Giacomo Antonio