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Description archivistique
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CH AFR RA.Serie E.a.03 · Pièce · 1934
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Testo dattologr. con una nota ms. di R. Rossi: " Seduta, domenica 2 dicembre 1932 nella sala del Consiglio comunale di Lugano".
Lo scritto argomenta la necessità di ridare vita al Castello di Trevano, creando delle attività sul modello dei Festspiele che potrebbero attirare un pubblico nazionale e internazionale. Si pensa anche ad una futura "Alta scuola internazionale" dedicata a musica, canto, arte drammatica, danza, arte del regista, film, scienza delle arti etc. Viene presentato un preventivo delle spese e dei guadagni, contando sull'appoggio delle autorità cantonali e comunali che sembra sostengano il progetto e sarebbero disposte a restaurare il castello.
Si raccomanda perciò la creazione di una "Associazione ticinese di Ludi solenni ed esposizioni, Trevano" (in tedesco: Tessiner Festspiel und Ausstellungsgemeinde Trevano) che avrebbe lo scopo di organizzare " Festspiele nazionali e internazionali, alta scuola d'arte, esposizioni e manifestazioni di ogni genere nel campo economico e artistico (…) sotto l'alto patronato del Governo, della Città di Lugano e dell'ente turistico ticinese".

Rossi, Raimondo
CH AFR RA.Serie B.28 · Dossier · 1939-1947
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Isolina Terreni vedova del pittore luganese Luigi Monteverde (1841-1923), deceduta a Lugano il 28 gen. 1941, nominò unico erede dei suoi beni mobili e immobili il Comune di Lugano, al quale lascia la collezione di quadri del marito con la disposizione che venisse creata nel Museo civico delle Belle arti una sala d'esposizione Luigi Monteverde, dove dovevano figurare i quadri dell'artista, i diplomi e le medaglie da lui ricevute e altri documenti relativi alla sua attività. Esprimeva inoltre il desiderio che il museo facesse ulteriori acquisizioni per completare la collezione, secondo i mezzi disponibili, e che la città gli dedicasse una via o una piazza. Lasciava poi alcuni legati ad associazioni e opere di beneficienzadella città, fra cui l'Ospedale italiano di Lugano. Il testamento, redatto il 29 mar. 1939 fu pubblicato il 3 feb. 1941. dall'esecutore testamentario e già consulente della defunta, avv. Raimondo Rossi.
Il fasc. contiene due copie certificate del testamento olografo, una copia dattiloscritta allegata ai rendiconti delle spese dell'esecutore testamentario, la lista dei quadri donati alla città con alcune riproduzioni fotografiche di quadri venduti, corrispondenza con parenti, corrispondenza bancaria con il Credito Italiano e la Banca della Svizzera italiana (conti titoli, conti correnti amministrati dal produttore, procedure sui conti bancari esteri in tempo di guerra, trasferimento degli averi al comune di Lugano), corrispondenza con il comune di Lugano e altri enti cittadini.

Rossi, Raimondo
Spese per le abitazioni di Arzo e Lugano
CH AFR RA.Serie A.b.16 · Dossier · 1926-1949
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Il fasc. contiene le spese per la manutenzione, i rifacimenti e gli abbellimenti interni (mobili, pittura) ed esterni (giardino, alberi) realizzati nella casa paterna di Raimondo Rossi ad Arzo. Sono pure consegnate alcune fatture e note riguardanti il periodo di residenza a Lugano, dopo il pensionamento da direttore della succursale ticinese della Banca Nazionale, e il susseguente trasferimento ad Arzo nel 1943. Dettaglio:
Fatture varie per manutenzioni e riattazioni in casa paterna : 1926-1937 e 1941-1949 (muratore, idraulico, falegname etc). ; acquisto e vendita di un torchio per l'uva (1928 e 1947) ; acquisto di alberi da frutta per Arzo e villino Bianca a Bellinzona (1932) ; muratore e idraulico (1938-1939) ; istallazione di un bagno (1939) ; lavori di elettricista, acquisto di un aspirapolvere, riparazioni per l'impianto radio e il telefono murale (1942-44) ; spese per la residenza a Palazzo Gargantini, Lugano e lettera del produttore al Municipio che annuncia il suo trasferimento di domicilio a Arzo (1941-1943) ; spese per mobilia e traslochi (1929-1943) ; acquisto di quadri del pittore Marder riproducenti il cortile di Arzo (1944) ; rifacimento del portico d'entrata in marmo (1944) ; creazione dello stemma patrizio sopra il portone d'ingresso (1946).

Rossi, Raimondo
Società Funicolare Monte Bré
CH AFR RA.Serie B.10 · Dossier · 1911-1946
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Raimondo Rossi fu presidente del Cons. di Amministrazione della Società Funicolare Cassarate-Monte Bré (poi Funicolare Monte Bré) dal 1916 al 1929 ; dal 1930 al 1941 fu presidente onorario. La documentazione da lui raccolta durante gli anni della sua presidenza era suddivisa in varie cartelle tematiche: sotto "Varia" sono raccolti in ordine cronologico i documenti riguardanti la corrispondenza con i membri del CdA e le convocazioni alle assemblee ; i rapporti con la direzione della funicolare, le autorità di sorveglianza e alcuni privati; i consuntivi annuali, le previsioni, la fiscalità; un esemplare dello statuto della società, l'organico della funivia, le assunzioni di personale, un modello di contratto di lavoro, 1 carta topografica in francese "Lugano - Funiculaire du Monte Bré" (1:20000) ; due elogi funebri pronunciati da R. Rossi per la morte di G. Greco e G. Polar, membri del cons. di amministr. Le cartelle tematiche riguardano: Terreni (acquisti e valore degli stessi, perequazione e fondo di rinnovamento, ca 1939-1940); Nuove carrozze 1937 (acquisto con offerte, domande di sussidi federali); Conflitti con un privato alla stazione di arrivo di Bré e susseguente convenzione; Personale (variazioni, regolamento, assicurazione di pensionamento, contratto di lavoro); le Imposte comunali Bré-Castagnola (1918-1941); La Propaganda ( pubblicità per la funivia in Svizzera e all'estero, con una fotogr. della vetrina réalizzata a Parigi nel 1938). Sono pure conservati i rapporti di Gestione 1917-1943 (manca l'anno 1934), il Bilancio 1934, cedole per azioni ordinarie e privilegiate.

Rossi, Raimondo
CH AFR RA.Serie E.a.06 · Pièce · 1934
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Comunicato del 28 aprile 1934 della Commissione Finanze della Settimana della Luce, presieduta dal produttore, che deplora "le opposizioni sollevate nella Commisisone parlamentare di Gestione contro la domanda di sussidio dello Stato" e si appella ai privati perchè versino un contributo anche modesto alla manifestazione. Nel comunicato si illustrano i contenuti previsti e si riafferma l'impegno a offrire un evento degno della città di Lugano. La manifestazione si svolse dal 9 al 27 maggio e comprendeva, oltre all'illuminazione della città, del lungolago, del golfo di Lugano e del ponte di Melide, conferenze e gite sul lago in battello, e una Mostra di apparecchi elettrici applicati all'uso domestico, con espositori provenienti da tutta la Svizzera.

Rossi, Raimondo
CH AFR PF.Serie C.d.02 · Pièce · ca 1801
Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

Tabella che sintetizza le cifre del debito pubblico delle circoscrizioni amministrative di Lugano e Medrisio. Intitolata: "Transunto dello debito passivo del distretto di Lugano consistente nei debiti del Distretto e Pievi di Lugano Agno e Riva prima e dopo il 15 feb, 1798 e nelle spese fatte dopo il 15 feb. stesso dalla Regenza e dei diversi governi provvisori sino al 16 Agosto 1800 : tabella illustrativa dei debiti e degli introiti dei dei vari governi provvisori. Colla deduzione degli introiti da essi fatti."
La calligrafia è di P. F. Rossi.

Rossi, Paolo Francesco
Propaganda
CH AFR RA.Serie B.10.06 · Sous-dossier · 1938-1941
Fait partie de Fondo Raimondo Rossi

Promozione della Funicolare Monte Bré: corrispondenza, opuscoli, articoli di stampa; fotogr. "Vetrine della funicolare a Parigi, giu 1938", foto Haraud Paris.

Rossi, Raimondo
CH AFR PF.Serie C.c.03 · Dossier · 1805
Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

Facendo seguito alla circolare dell'assessore del circolo di Riva S. Vitale Vitale Vassalli, i rappresentanti di tre comuni comunicano la loro decisione riguardo all'unione con il distretto di Mendrisio: dichiarazione di Tremona (il 14.5.1805) e Rancate (il 15.5.1805) che decidono per l'unione con Mendrisio ; dichiarazione di Besazio (il 24.5.1805) che afferma di non voler staccarsi dal distretto di Lugano.

Rossi, Paolo Francesco
CH AFR PF.Serie D.6 · Pièce · 1824
Fait partie de Fondo Paolo Francesco Rossi

Lettera datata 8 giugno 1824. La municipalità di Lugano scrive a Paolo Francesco Rossi perché richiami al suo dovere lo scultore e cognato Girolamo Marchesi, autore della statua della Fede [sul piazzale della collegiata di S. Lorenzo] che necessita riparazioni e per la cui manutenzione lo scultore si era impegnato per tre anni. Non riuscendo ad ottenere risposta né dallo scultore né da suo figlio Pompeo, la Municipalità si rivolge a Paolo Francesco Rossi, "nella [di lui] qualità di sigurtà solidale" per richiamare al suo dovere lo scultore. Girolamo Marchesi é il fratello di Apollonia Marchesi moglie di Paolo Francesco. Sii può supporre che quest'ultimo avesse garantito in qualche modo per lo scultore.

Rossi, Paolo Francesco