Fasc. suddiviso arbitrariamente in tre parti:
1: note e brogliacci del produttore (cartoncini e carta), redatte nel periodo 1930-1949, con elechi delle spese mediche per sè e la sua famiglia (figli e nipoti).
2: corrispondenza con diversi dottori, onorari, rapporti medici e certificati (Raimondo e Bianca) ; ultima corrisp. (ms) con Moncucco per il soggiorno invernale 1952 (lettera orig. ms. del produttore e una trascrizione di un originale perduto, eseguita dal nipote Alberto, ca 1980-1990) .
3: rapporti medici e spese rigardanti la figlia Anna Maria che soffre di una malformazione cardiaca, curata in Ticino e a Zurigo. Testimonianze del suo fidanzamento osteggiato dal padre ; onorari e cure per altri membri della famiglia.
Il fasc. contiene le spese per la manutenzione, i rifacimenti e gli abbellimenti interni (mobili, pittura) ed esterni (giardino, alberi) realizzati nella casa paterna di Raimondo Rossi ad Arzo. Sono pure consegnate alcune fatture e note riguardanti il periodo di residenza a Lugano, dopo il pensionamento da direttore della succursale ticinese della Banca Nazionale, e il susseguente trasferimento ad Arzo nel 1943. Dettaglio:
Fatture varie per manutenzioni e riattazioni in casa paterna : 1926-1937 e 1941-1949 (muratore, idraulico, falegname etc). ; acquisto e vendita di un torchio per l'uva (1928 e 1947) ; acquisto di alberi da frutta per Arzo e villino Bianca a Bellinzona (1932) ; muratore e idraulico (1938-1939) ; istallazione di un bagno (1939) ; lavori di elettricista, acquisto di un aspirapolvere, riparazioni per l'impianto radio e il telefono murale (1942-44) ; spese per la residenza a Palazzo Gargantini, Lugano e lettera del produttore al Municipio che annuncia il suo trasferimento di domicilio a Arzo (1941-1943) ; spese per mobilia e traslochi (1929-1943) ; acquisto di quadri del pittore Marder riproducenti il cortile di Arzo (1944) ; rifacimento del portico d'entrata in marmo (1944) ; creazione dello stemma patrizio sopra il portone d'ingresso (1946).
Requisizioni 1798-1799: Nota dei particolari della comune d'Arzo che hanno somministrato mobili secondo l'ordine dei Commissari Torricella e Bolena del dic. 1798 e 7 gen. 1799 serviti a beneficio della truppa francese e consegnate in Riva S. Vitale ; ricevute del console per vari beni ricevuti ; spese sostenute dalle autorità per eseguire gli ordini ; spese del comune di Arzo per l'armata austriaca e truppe austro-russe nel 1799 ; spese per requisizioni nel 1800-1801 ; coscritti del 1805 (26 nominativi) e spese per coscritti 1809.
Rossi, Paolo FrancescoFatture dello speziale Carlo Lavizzari in Mendrisio per preparati forniti dal 1816 al 1824; fatture del medico Pietro Torriani per visite e cure a Maddalena Torriani ved. di Giuseppe Simone Ferrari.
Rossi, Giacomo AntonioIl produttore riassume in ordine cronologico le principali spese da lui sostenute per la riattazione delle abitazioni rurali e le migliorie ai fondi agricoli da lui posseduti ad Arzo e Besazio. Include le spese per la casa paterna a Arzo e per Villino Bianca a Bellinzona. Le note sono verosimilmente state redatte in due epoche diverse: negli anni 1930 e negli anni 1940-1946. Il totale delle spese dal 1928 al 1946 ca. ammonta a più di fr 40'000 dell'epoca.
Rossi, RaimondoMinuta (calligrafia di Paolo Francesco Rossi) che elenca una "distinzione delle spese" di indennità, cancelleria, vitto e alloggio attestate al 31 marzo 1806 e riguardanti il governo (Piccolo Consiglio), le commissioni legislative, i tribunali d'appello e di prima istanza nei diversi comuni del cantone, per il periodo aprile 1805-aprile 1806. Ogni oggetto di spesa é identificato dal “numero del recapito giustificativo” .
Rossi, Paolo FrancescoLo Stabilimento venne creato nel 1921 dalla Fondazione «Dono Nazionale Svizzero per i nostri soldati e le loro famiglie» (DNS), per favorire il reinserimento nella società civile dei soldati svizzeri che soffrivano di malattie o di traumi al seguito della prima guerra mondiale. R. Rossi faceva parte del consiglio di Fondazione dello stabilimento. Nel 1942 dimissiona a causa di problemi di salute, aggravati dalla morte del nipote Raimondo Jr. Il dossier contiene la corrispondenza e le comunicazioni destinate ai membri del consiglio di direzione, le convocazioni, i verbali delle sedute e i rapporti annuali ; é suddiviso quattro periodi temporali:
1925-1927 (2 fotografie della tenuta, 1 opuscolo "Die Arbeitsheilstätte Tenero") ; 1928-1934 ; 1935-1938; 1941-1942.
1 bifoglio sul quale è elencata in dettaglio la sostanza immobile di Filippo Ferrari (casa civile e masserie con le rispettive misurazioni), le rendite prodotte, il conto dei "miglioramenti e detterioramenti dalla morte del fu Sr. Giuseppe". Contiene le minute del notaio Rossi servite per comporre il documento.
Rossi, Giacomo AntonioLa seguente nota figura in calce [non firmata ma la calligrafia é di PF Rossi] :
- “1788 @ [addí] 11-9bre. Stato dei capitali di mia raggione restando in tal somma esclusi le L. 5077 assegnati alla signora Margherita mia cugina e in conto de quali devo alla suddetta mia cugina a suplire le L. 15milla lasciatoli dal fu suo padre la somma di L 9923 per la qual somma li ho fatto un obbligo di pagarli i 3 ratte nel termine di un anno — pagato &&”*
Si tratta di una lista di crediti in possesso di Paolo Francesco Rossi per prestiti effettuati a varie persone residenti nei comuni di Arzo, Riva S. Vitale, Rancate, Besazio, Meride, Tremona, Ligornetto, Saltrio, Viggù, Mendrisio, per un totale di Lire 41'270 di cui una parte spettano alla cugina Maria Margherita Rossi (1743-?), figlia di suo zio Cristoforo Antonio, probabilmente deceduto in quegli anni.