Paolo Francesco Rossi, “dietro incombenza avuta” valuta dei beni appartenenti al monastero di S. Orsola in Mendrisio: un caseggiato rustico situato a Mendrisio poco distante dal monastero (Lire milanesi 1600) e due terreni a LIgornetto chaimati Mattarello (L. 550) e Alla Valle (L. 1012).
Rossi, Paolo FrancescoIl fasc. riguarda le taglie e la liquidazione dei conti dei comuni della ex-Pieve di Riva S. Vitale nel periodo 1803-1804
Contiene minute e copie di resoconti di Paolo Francesco Rossi. Contiene inoltre:
anno1803: liquidazione dei conti e formazione della taglia (lista dei fitti pagati a particolari che fecero dei prestiti alla Municipaità di Riva) ; conto dell'ex-cancelliere caneparo Abbondio Bernasconi (1803); prestiti forzati per le milizie; varie richieste di rimborsi spese di A. Bernasconi ;
anno 1804 Elenco della taglia della ex Pieve di Riva (prodotto della taglia, pagamenti da farsi al caneparo, distinta dei debiti della Pieve al 1804, etc.)
Documenti redatti o raccolti da Paolo Francesco Rossi, incaricato della composizione delle taglie negli anni 1808 a 1814 (l'anno di taglia 1807 manca). Per agevolare la consultazione il fasc. è stato suddiviso in camicie corrispondenti all'anno della taglia.
I documenti riguardano anche le spese comunali coperte dalle rispettive entrate annuali. L'anno 1810 comprende anche le spese per i coscritti destinati ai reggimenti svizzeri sotto comando francese; contiene il Proclama del Comm. di governo Lorenzo Lepori del 28 feb. 1810.
Documenti redatti e raccolti da Paolo Francesco Rossi riguardanti la composizione delle taglie per gli anni 1799 a 1806 e le spese comunali dell'anno corrente coperte dalle rispettive taglie. Ogni resoconto di formazione della taglia è generalmente accompagnato da confessi per pagamenti ricevuti da artigiani e creditori del comune. Alcuni conti di esattori (non datati) e le spese per il periodo 1806-1807, raccolti separatamente nel fasc. originale.
Rossi, Paolo FrancescoTitolo orig. del faldone: " Taglie 1798 inclusivamente e retro."
Comprende gli anni di taglia 1786 a 1798 ed è composto essenzialmente da note e documenti redatti da Paolo Francesco Rossi, agrimensore incariato dei calcoli per la tassazione. Ogni taglia è descritta in un f. doppio nel quale erano solitamente inseriti altri ff. riguardanti le spese del comune per le spese di rappresentanza e viaggi del console o dei deputati, spese per appalti e pagamenti a operai ed artigiani. Alcune anni includono liste riguardanti le "primizie" del frumento e della segale, redatte con calligrafie diverse non appartenenti al produttore.
Un quadernetto anonimo, attribuibile a Paolo Francesco Rossi, che riporta in disordine, a matita e ad inchiostro, svariate annotazioni riguardanti soprattutto giornate di lavoro effettuate da manovali, spese per trasporti riconducibili in parte ad una cava di marmo di Arzo (Cava Nuova) che la famiglia possedeva. Altre annotazioni comportano cifre, calcoli e misure, verosimilmente riferite a lavori da eseguire ed alcuni schizzi rappresentanti colonne e capitelli. Si aggiungono alcune note (memorie) per la riscossione di crediti.
Rossi, Paolo FrancescoFasc. composto essenzialmente da minute, liste di cittadini e calcoli, completato con documenti di appoggio. Contenuto:
Atto su carta da bollo: "29 lug 1810, Notta delli infrascritti creditori sottoscritti a uno per uno tanto del capitale e a che natura ha servito e per loro fitti a ragione del 100 per 100" ; Stato dei debiti della Comune e Vicinato di Riva S. Vitale (2 ago 1810) ; Minuta della taglia della Comune di Riva per l'anno scorso 1809 (...) ; Prodotto totale della taglia comunale per gli anni 1809 e 1810; Doveri dell'esattore 1809 e 1810; Partita particolare del Vicinato; Conto del ricavo del Vicinato in generale per l'anno 1809 ; Liste di nomi dei particolari sottoposti alla taglia; div. ff. con calcoli.
La seguente nota figura in calce [non firmata ma la calligrafia é di PF Rossi] :
- “1788 @ [addí] 11-9bre. Stato dei capitali di mia raggione restando in tal somma esclusi le L. 5077 assegnati alla signora Margherita mia cugina e in conto de quali devo alla suddetta mia cugina a suplire le L. 15milla lasciatoli dal fu suo padre la somma di L 9923 per la qual somma li ho fatto un obbligo di pagarli i 3 ratte nel termine di un anno — pagato &&”*
Si tratta di una lista di crediti in possesso di Paolo Francesco Rossi per prestiti effettuati a varie persone residenti nei comuni di Arzo, Riva S. Vitale, Rancate, Besazio, Meride, Tremona, Ligornetto, Saltrio, Viggù, Mendrisio, per un totale di Lire 41'270 di cui una parte spettano alla cugina Maria Margherita Rossi (1743-?), figlia di suo zio Cristoforo Antonio, probabilmente deceduto in quegli anni.
Minuta (calligrafia di Paolo Francesco Rossi) che elenca una "distinzione delle spese" di indennità, cancelleria, vitto e alloggio attestate al 31 marzo 1806 e riguardanti il governo (Piccolo Consiglio), le commissioni legislative, i tribunali d'appello e di prima istanza nei diversi comuni del cantone, per il periodo aprile 1805-aprile 1806. Ogni oggetto di spesa é identificato dal “numero del recapito giustificativo” .
Rossi, Paolo FrancescoRequisizioni 1798-1799: Nota dei particolari della comune d'Arzo che hanno somministrato mobili secondo l'ordine dei Commissari Torricella e Bolena del dic. 1798 e 7 gen. 1799 serviti a beneficio della truppa francese e consegnate in Riva S. Vitale ; ricevute del console per vari beni ricevuti ; spese sostenute dalle autorità per eseguire gli ordini ; spese del comune di Arzo per l'armata austriaca e truppe austro-russe nel 1799 ; spese per requisizioni nel 1800-1801 ; coscritti del 1805 (26 nominativi) e spese per coscritti 1809.
Rossi, Paolo Francesco