Ombrellino da sole con asta di legno composta da due pezzi ; la parte inferiore di legno rustico decorata con 3 anellini di metallo dorato (ottone?) ; impugnatura arrotondata, con scorza del legno e tracce delle basi dei ramoscelli ancora visibili. Struttura con 8 stecche di metallo profilate ad U. Tessuto di cotone non sbiancato color ianco avorio, ricamato in "broderie anglaise" con motivi floreali. Gli 8 spiccchi di tessuto della copertura sono cuciti a macchina. Dimemnsioni: altezza 98 cm ; diametro ca 90 cm. Epoca: fine '800.
UntitledOmbrellino da sole con stecca in bambu e impugnatura ricurva. Struttura con 8 stecche di metallo a sezione rettangolare. La punta é coperta di metallo; presso l'impugnatura sono presenti 3 anellini decorativi in metallo con un occhiello destinato ad un cordoncino. Tessuto di copertura in mussola di lana rosso borgogna e marrone testa di moro, composto da 8 segmenti cuciti a mano. Interno foderato in seta all'origine di colore bianco crema ora ingiallita. Altezza: 80 cm ; diametro ca 70 cm. Epoca fine '800
UntitledElementi d'arredo e di abbigliamento, oggetti personali appartenuti a membri della famiglia.
UntitledIl dipinto di autore anonimo lombardo, ritrae un personaggio a tre quarti che tiene nella mano destra un cartiglio con la scritta: "Al Mto Ill Sig.re Il Sig.re D.n Paolo Gamba - Membro dell'accademia di Firenze, e Professore Emerito d'Eloquenza nel Liceo di Como". Davanti a lui un tavolo sul quale sono posati penna, calamaio e un libro. Sul fondo una serie di scaffali con volumi. Il tutto simboleggia la sua condizione di letterato.
Paolo Giacomo Gamba (1752-1810 ?) fu insegnante di lettere e retorica nel collegio dei gesuiti di Como, diventato poi Real Ginnasio; insegnò poi al Liceo comasco per circa una ventina d'anni. I ritratti degli insegnanti, con i simboli delle discipline da loro professate, erano spesso eseguiti per essere esposti negli istituti scolastici. La presenza del dipinto nella famiglia Rossi del Paolino è dovuta alla parentela con la famiglia Gamba, con il matrimonio di Giuseppa Rossi (1829-1900) figlia del notaio Cristoforo con il medico oculista Domenico Gamba figlio di Paolo (1824-1899) e pronipote del rev. professore. Sotto la cornice del quadro, durante il restauro, fu ritrovata una ricevuta della fac. di medicina dell'università di Pavia per l'anno accademico 1849-1850 indirizzata a Domenico Gamba. Una memoria di Raimondo Rossi (24.6.1949) attesta la provenienza del quadro dalla famiglia Gamba.
Note biografiche che illustrano le tavole genealogiche della famiglia Gamba di Arzo e la storia del ritratto
UntitledDue pezzi di carta da imballaggio usati per avvolgere due fasc. riguardanti rispettivament la "Liquidazione della sostanza del calzolaio Giovan Maria Vassalli di Riva S. Vitale" e i crediti sulla "Sostanza del defunto Pietro Calderari di Ligornetto". Epoca fine 1700, inizio 1800.
UntitledPortacarte in cuoio sbalzato marrone scuro (42 x 33 cm), con raffigurazioni di animali selvatici ; al centro composizione con un leone che sorregge un'aquila che a sua volta sorregge un lupo ; interno in raso verde.
UntitledOmbrellino da sole con asta di legno e impugnatura di plastica semi trasparente (gialla o ingiallita ?) tinteggiata e incisa. La punta dell'asta é coperta da plastica simile al manico. Struttura a 16 stecche di metallo profilate a U. I 16 segmenti di tessuto di cotone stampto con motivi di ramoscelli fioriti sono cuciti a macchina. L'ombrellino é munito di un piccolo elastico di chiusura e al manico é agganciato un cordoncino con un fiocco decorativo blu. Altezza: 71 cm ; diametro 86 cm. Epoca : inizio 1900
UntitledGenealogia stabilita dal personale dell'archivio diocesano di Lugano, con l'aggiunta di dati tratti dell'archivio Rossi del Paolino e dai Registri della popolazione di Arzo, anno 1854 (Archivio di stato del canton Ticino)
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