Gamba, Paolo

Zone d'identification

Type d'entité

Personne

Forme autorisée du nom

Gamba, Paolo

forme(s) parallèle(s) du nom

    Forme(s) du nom normalisée(s) selon d'autres conventions

      Autre(s) forme(s) du nom

      • Gamba, Giacomo Paolo

      Numéro d'immatriculation des collectivités

      Zone de description

      Dates d’existence

      1752-04-08/1811~

      Historique

      Paolo Giacomo Gamba nacque ad Arzo l'8 aprile 1752 da Stefano Gamba fu Domenico, in una famiglia agiata di undici figli. Della madre Maria Lucia è noto solo il nome. Compì gli studi secondari nel collegio dei Padri somaschi di Lugano e molto probabilmente li proseguì nel Seminario di Como, città nella quale diventerà insegnante, dal 1773, nel Real Ginnasio già collegio dei gesuiti. Nel 1775 venne nominato alla cattedra di retorica, quando era reggente dell'istituto il fisico Alessandro Volta (1745-1827), con il quale Paolo Gamba condivise l'impegno politico e intellettuale, particolarmente durante il periodo napoleonico. Durante il governo della prima Repubblica Cisalpina (1797-1799) Paolo Gamba si schierò con i repubblicani. Alla fine del 1797, con altri cittadini membri del club repubblicano di Como fondò il Circolo Costituzionale dove impartiva lezioni di Diritti dell'uomo e del cittadino. Subì la repressione austriaca e venne imprigionato per breve tempo nel 1799.
      Venne anche schedatao dal governo della Repubblica Cisalpina, nel 1789 e di nuovo nel 1809, duante la recensione su vasta scala dei cittadini repubblicani e antirepubblicani. Paolo Gamba fu descritto come «professore d’eloquenza nel Liceo del Lario, e già Professore del Diritto di Natura, sacerdote, di età verosimile 50 anni, non possidente, probo e attaccato al governo». Nel 1807 fu fra i fondatori della Società di scienze, belle lettere ed arti che ebbe vita breve di soli quattro anni. La società comasca riuniva oltre al Prefetto e al Podestà, il professor Alessandro Volta e il letterato Giambattista Giovio, eletti primo e secondo conservatore, diversi professori del Ginnasio e del Liceo come Luigi Catenazzi e l'Abate Antonio Fontana di Sagno e molti altri intellettuali e uomini di scienza, rappresentanti «l'intero mondo intellettuale della città». Paolo Gamba morì probabilmente alla fine del 1810 o nel gennaio del 1811, perché il 14 febbraio di quell'anno il prof. Luigi Catenazzi, che lo aveva rimpiazzato al Liceo comasco, pronunciò un Elogio di Paolo Gamba, purtroppo privo di dati biografici precisi.

      Lieux

      Arzo (Svizzera, Ticino)
      Como (Italia, Lombardia)

      Statut légal

      Fonctions et activités

      sacerdote, insegnante

      Textes de référence

      Organisation interne/Généalogie

      Contexte général

      Zone des relations

      Entité associée

      Gamba (famiglia, di Arzo) (dal 1600-)

      Identifier of related entity

      CH-AFR.Famiglia/G

      Type de relation

      famille

      Dates de la relation

      Description de la relation

      Zone des points d'accès

      Mots-clés - Sujets

      Mots-clés - Lieux

      Occupations

      Zone du contrôle

      Identifiant de notice d'autorité

      CH-AFR.Persona/G

      Identifiant du service d'archives

      Règles et/ou conventions utilisées

      ISAAR (CPF), Standard internazionale per i record d'autorità archivistici di enti, persone, famiglie. 2a ed. Trad. italiana. 2004
      ISO 8601, Représentation de la date et de l'heure
      Library of Congress. Extended Date/Time Format (EDTF) Specification: http://www.loc.gov/standards/datetime/edtf.html

      Statut

      Finale

      Niveau de détail

      Moyen

      Dates de production, de révision et de suppression

      creazione: 2021-04-26

      Langue(s)

      • italien

      Écriture(s)

        Sources

        Rossi, Luisa. "Ritratto di un parente dimenticato", Bollettino Genealogico della Svizzera Italiana, n. 24 (dic. 2020)
        Catenazzi, Luigi. Elogio di Paolo Gamba (...) detto il giorno 14 gennaio 1811. Como: Ostinelli, 1811

        Notes de maintenance

        creazione e aggiornamenti: Luisa Rossi