Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1890-1939 (Creazione)
Livello di descrizione
Consistenza e supporto
1 busta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Figlio di Antonio, avvocato, e di Antonietta Formenti. Sposa il 31.8.1893 Bianca Chicherio, figlia di Silvio, di Bellinzona. Conseguì il dottorato in diritto presso l'Univ. di Losanna (1891). Fu docente di economia e legislazione e direttore della scuola cant. di commercio di Bellinzona (1904-1921). Attivo in gioventù nell'Unione democratica ticinese, fu appoggiato dal partito agrario per rappresentare il partito al Consiglio di Stato in sostituzione del dimissionario Garbani-Nerini, dove fu eletto il 24 gen 1922. Riconfermato tacitamente con tutto il governo nel periodo detto del "governo di paese" (1923-1926), diresse il dipartimento delle finanze dove si adoperò al risanamento dei conti pubblici. Non rieletto nel 1927 fu deputato al Gran Consiglio ticinese per un solo anno (1927-28) essendo stato nominato direttore della sede di Lugano della Banca nazionale svizzera (1928-40). Convinto sostenitore degli ideali pattriottici si scontrò nel primo dopoguerra con gli irredentisti ticinesi e il loro giornale l'Adula ; promosse l'Associazione della Settimana svizzera che sostenevala produzione di beni di consumo nazionali. Raggiunse il grado di colonnello nell'esercito e fu Gran giudice del tribunale militare territoriale IV.
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Figlio di Cristoforo Rossi e di Caterina Casanova, si sposa nel 1869 con la milanese Antonietta Formenti, figlia di Attilio, dalla quale avrà un figlio, Raimondo e una figlia, Caterina. Avvocato e notaio come il padre, fu sindaco di Arzo per 30 anni. Ha ricoperto la carica di deputato al Gran consiglio del canton Ticino durante le legislature 1877-1890 e 1889-1992, carica abbandonata per la nomina da parte del Gran Consiglio a giudice del tribunale d'appello di Mendrisio nel 1890, in sostituzione del giudice dimissionario Carlo Maggi.
Istituto conservatore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Nel marzo 1890, con rogito del notaio Antonio Rossi, padre del produttore, tutta la sostanza del defunto Magno Rossi fu Manfredo, deceduto nel 1889, fu ritirata dai suoi quattro generi che la divisero fra di loro, compresi i debiti da saldare. Negli anni 1937-1939 gli eredi discendenti chiedono l'aiuto del produttore per una divisione complementare di vari fondi e stabili situati ad Arzo. Il fasc. contiene annotazioni del produttore sulle famiglie presenti nella successione ereditaria, una piccola corrispondenza, atti notarili e copie di atti del notaio Antonio Rossi.
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
accessibile su richiesta
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- italiano
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Stato di conservazione: discreto
Danni: piegature, ff. con colorazione
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Magno Rossi, figlio di Manfredo e Marianna Rossi della Marcona, eredita il suo nome dal nonno materno. Un fasc. riguardante questa famiglia fa parte del fondo del notaio Giacomo Antonio Rossi
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Rossi della Marcona (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
creazione: 2022-01-11
Lingue
- italiano