Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1879 (Creazione)
Livello di descrizione
Consistenza e supporto
1 busta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Figlio di Antonio, avvocato, e di Antonietta Formenti. Sposa il 31.8.1893 Bianca Chicherio, figlia di Silvio, di Bellinzona. Conseguì il dottorato in diritto presso l'Univ. di Losanna (1891). Fu docente di economia e legislazione e direttore della scuola cant. di commercio di Bellinzona (1904-1921). Attivo in gioventù nell'Unione democratica ticinese, fu appoggiato dal partito agrario per rappresentare il partito al Consiglio di Stato in sostituzione del dimissionario Garbani-Nerini, dove fu eletto il 24 gen 1922. Riconfermato tacitamente con tutto il governo nel periodo detto del "governo di paese" (1923-1926), diresse il dipartimento delle finanze dove si adoperò al risanamento dei conti pubblici. Non rieletto nel 1927 fu deputato al Gran Consiglio ticinese per un solo anno (1927-28) essendo stato nominato direttore della sede di Lugano della Banca nazionale svizzera (1928-40). Convinto sostenitore degli ideali pattriottici si scontrò nel primo dopoguerra con gli irredentisti ticinesi e il loro giornale l'Adula ; promosse l'Associazione della Settimana svizzera che sostenevala produzione di beni di consumo nazionali. Raggiunse il grado di colonnello nell'esercito e fu Gran giudice del tribunale militare territoriale IV.
Istituto conservatore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Opuscolo che raccoglie i discorsi e necrologi in memoria di Giacomo Gamba, figlio di Francesco avvocato, orig. di Arzo.
Apparteneva ad un ramo della fam. Gamba imparentata con i Rossi del Paolino con la quale l'avv. Antonio Rossi era ancora in relazione. Giacomo Gamba fu sostituto procuratore e procuratore del Re in varie località della Lombardia, fra cui Milano e Como, Figlio di Francesco Gamba, avvocato di Arzo (oggi Mendrisio, canton Ticino) e di Maria Vanossi di Chiavenna, nacque a Milano il 5 aprile 1822. Si laureò in legge a Pavia nel 1844. Partecipò alla guerra d'Indipendenza nel corpo dei carabinieri. Dopo la vittoria austriaca si rifugiò per un breve periodo ad Arzo. Sposato con una nobile donna di Chiavenna, Rosa De Pestalozzi di Rodolfo, non ebbero figli. Sembra che avesse l'intenzione di ritirarsi ad Arzo dopo il pensionamento, dove la famiglia, patrizia del luogo, aveva ancora dei possedimenti.
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
accessibile su richiesta
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- italiano
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
1 opuscolo (31 x 22 cm)
Stato di conservazione: buono
Danni: ingiallimento, piccole lacerazioni sui bordi
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
Stampato dalla tip. C. Franchi
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Gamba (famiglia, di Arzo) (Soggetto)
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
creazione: 2020-04
Lingue
- italiano