Dossier 14 - Cugino Edward C. Strutt

Zone d'identification

Cote

CH AFR RA.Serie A.c.14

Titre

Cugino Edward C. Strutt

Date(s)

  • 1937-1940 (Production)

Niveau de description

Dossier

Étendue matérielle et support

1 busta

Zone du contexte

Nom du producteur

(1870-02-10 /1955-07-08)

Notice biographique

Figlio di Antonio, avvocato, e di Antonietta Formenti. Sposa il 31.8.1893 Bianca Chicherio, figlia di Silvio, di Bellinzona. Conseguì il dottorato in diritto presso l'Univ. di Losanna (1891). Fu docente di economia e legislazione e direttore della scuola cant. di commercio di Bellinzona (1904-1921). Attivo in gioventù nell'Unione democratica ticinese, fu appoggiato dal partito agrario per rappresentare il partito al Consiglio di Stato in sostituzione del dimissionario Garbani-Nerini, dove fu eletto il 24 gen 1922. Riconfermato tacitamente con tutto il governo nel periodo detto del "governo di paese" (1923-1926), diresse il dipartimento delle finanze dove si adoperò al risanamento dei conti pubblici. Non rieletto nel 1927 fu deputato al Gran Consiglio ticinese per un solo anno (1927-28) essendo stato nominato direttore della sede di Lugano della Banca nazionale svizzera (1928-40). Convinto sostenitore degli ideali pattriottici si scontrò nel primo dopoguerra con gli irredentisti ticinesi e il loro giornale l'Adula ; promosse l'Associazione della Settimana svizzera che sostenevala produzione di beni di consumo nazionali. Raggiunse il grado di colonnello nell'esercito e fu Gran giudice del tribunale militare territoriale IV.

Histoire archivistique

Fasc. riguardante la fam. Chicherio, ritrovato in un insieme di documenti non ordinati

Source immédiate d'acquisition ou de transfert

Zone du contenu et de la structure

Portée et contenu

Nell'agosto 1937 un certo Edward C. Strutt, residente a Roma, invia una lettera a R. Rossi per il tramite di un comune conoscente. Dice di essere nipote di Amalia Brunetti e Silvio Chicherio, i genitori di Bianca Chicherio moglie di Raimondo Rossi , che chiama "cugini". Afferma di avere "vincoli strettissimi con la Svizzera" poichè il suo defunto fratello Roberto nacque Bellinzona, ma non indica mai direttamente sua madre. Strutt afferma di discendere da Gottfried Struth von Winkelried, parente del leggendario Arnold Winkelried, emigrato in Inghilterra nel 1300. Il produttore sembra scorpire questo parente. Edward Strutt continua a dare notizie di sè durante alcuni anni, lamentando i pochi riscontri avuti dai "cugini" che non sembrano volerlo incoraggiare. Afferma di *"aver scritto parecchi libri di critica d'arte che hanno avuto un discreto successo"" e invia una sua foto e vari suoi articoli apparsi nei giornali italiani. Nel 1939 annuncia la prossima pubblicazione di un libro intitolato "Modelle e Modelli nell'arte e nella storia", che Raimondo prenotò versando lire 100 e che non fu mai pubblicato. Riesce ancora ad ottenere lire 100 nel 1940 per aquistare medicine a sua moglie Maria. La corrispondenza cessa nel 1940.

Évaluation, élimination et calendrier de conservation

Accroissements

Mode de classement

Zone des conditions d'accès et d'utilisation

Conditions d'accès

accessibile su richiesta

Conditions de reproduction

Langue des documents

  • italien

Écriture des documents

    Notes de langue et graphie

    Caractéristiques matérielle et contraintes techniques

    Stato di conservazione: buono

    Instruments de recherche

    Zone des sources complémentaires

    Existence et lieu de conservation des originaux

    Existence et lieu de conservation des copies

    Unités de description associées

    Descriptions associées

    Zone des notes

    Note

    Il critico d'arte Edward C. Strutt, cittadino inglese residente in Italia, fu autore di diversi libri d'arte fra i quali due monografie su Michelangelo e Flippo Lippi oggetto di numerose ristampe anche nel dopoguerra. Figlio dell'artista e archeologo inglese Arthur Strutt che si era stabilito a Roma con il padre agli inizi del 1800. Non esistono dati biografici reperibili.

    Un Odoardo Strutt con una gemella Guendalina è registrato nelle nascite del comune di Roma, figlio di Arturo e Eugenia Brunetti. Potrebbe trattarsi di una sorella di Bianca Rossi Chicherio, ma non esistono documenti che possano provarlo. Diverse incoerenze negli scritti del "cugino Strutt" portano a dubitare di una reale parentela con i Chicherio.

    Identifiant(s) alternatif(s)

    Mots-clés

    Mots-clés - Lieux

    Mots-clés - Noms

    Mots-clés - Genre

    Zone du contrôle de la description

    Identifiant de la description

    Identifiant du service d'archives

    Règles et/ou conventions utilisées

    Statut

    Finale

    Niveau de détail

    Moyen

    Dates de production, de révision, de suppression

    creazione: 2021-11-05

    Langue(s)

    • italien

    Écriture(s)

      Sources

      Genealogie:
      Ancestry.it Arthur John Strutt: https://www.ancestry.com/family-tree/person/tree/35185137/person/18758691881/facts?_phsrc=yOc23&_phstart=successSource
      Portale Antenati, Dir. generali degli archivi italiani. Stato civile Roma [online]. atto di nascita dei gemelli Odoardo (Edward?) e Guendalina Strutt, figli di Arturo

      Zone des entrées