Risultati 258

Record d'autorità
Rusca, Giovanni Battista (ing.)
CH-AFR.Persona/R · Persona · 17xx/1838-09

Fu ingegnere cantonale e Commissario di Governo del distretto di Mendrisio. Membro del Piccolo Consiglio ticinese dal marzo 1836 al sett. 1838.

Pollini, Francesco
CH-AFR.Persona/P · Persona · 1793-03-20/1873-12-31

Nato e morto a Mendrisio. Primogenito del conte Gaetano Pollini, ricco negoziante nobilitato nel 1811 dal re Carlo Emanuele IV di Savoia, e di Giulia Ferrari figlia di Giuseppe Siimone, di Mendrisio. Sposa Matilde Ceva figlia di Federico e Carolina di Sanvitale, piccola nobilità piemontese. Il figlio Gaetano Maria (1830-1910) era un organista professionista.

Rossi, Angela
CH-AFR.Persona/S · Famiglia · 1790-07-31/1863-11-19

Figlia di Paolo Francesco Rossi del Paolino, giudice di pace e di Apollonia Marchesi. Sposata con Giacomo Spinelli fu Giacomo il 21 dic. 1814. Vedova nel 1817, rimase molto legata al padre e al fratello notaio Giacomo che l'assistevano nell'amministrazione dei suoi beni.

Rossi, Barbara
CH-AFR.Persona/R · Famiglia · 1793-12-07/1862-12-31

Figlia di Paolo Francesco Rossi del Paolino, giudice di pace e di Apollonia Marchesi figlia di Giacomo, di Saltrio. Sposata con Giuseppe Angelo Rossi del Testore (8.2.1820).

Ferrari, Giulia
CH-AFR.Persona/F · Persona · 1769? / 1801-05-24

Nata a Mendrisio, morta a Cagliari (Sardegna). Figlia di Giiuseppe Simone Ferrari e di Maddalena Torriani, nacque a Venezia nel 1769 circa, durante il soggiorno quasi ventennale dei genitori. Presunta primogenita. Il 25 maggio 1791 sposò il ricco negoziante di Mendrisio Gaetano Pollini, di 52 anni, attivo a Genova e a Cagliari e in seguito nobilitato con il titolo di conte dal re Carlo Emanuele IV di Savoia. Ebbero tre figli maschi e due femmine, Giulia morì il 25 maggio 1801a Cagliari, sei mesi dopo la nasicta dell'ultimo figlio Giovanni Battista (18.11.1800).

Rossi, Paolo Francesco
CH-AFR.Persona/R · Persona · 1761/02/27 - 1827/06/28

Nato a Arzo (oggi Mendrisio), figlio di Giacomo Antonio Rossi del Paolino (n.1712-1783) e di Angela Maria Rossi (n. 1720- prima 1785), figlia di Giorgio Rossi del Gigantonio, è considerato il capostipite del ramo attuale della famiglia Rossi, propretaria di questo archivio. Ultimogenito di una fratria di 10 figlie e figli (7 sorelle e 3 fratelli) , sembra essere il primo ad aver ricevuto un istruzione superiore. Non si conosce molto della sua vita privata né quali fossero i suoi rapporti con il padre che non nomina quasi mai. Sappiamo invece che Paolo Francesco é attivo dal 1780 al fianco dello zio Cristoforo Antonio nella gestione di almeno una cava di marmo nonché dei beni immobili della famiglia. Nel 1786 sposa Apollonia Marchesi, figlia di un noto scultore di Saltrio. Si conoscono due figli maschi, ambedue notai e tre femmine: Giacomo Antonio (1787-1866) sposato tardivamente con Giuseppa Fontana di Muggio, Cristoforo (1804-1873) sposato con Caterina Casanova di Ligornetto, Barbara (1793-1862) sposata con Giuseppe Rossi (1799-1878) di Arzo, Angiolina sposata Spinelli e vedova nel 1836, e Maria Elisabetta (1798-1866) rimasta nubile. E il primo antenato della famiglia che sembra aver voluto archiviare le carte relative alle attività economiche e commerciali della famiglia. Svolse l'attività di agrimensore nel comune di Arzo e dintorni, di consigliere e amministratore per conto di parenti (famiglie Gamba, Rossi del Testore, Ferrari di Mendrisio) o privati cittadini. Ricopre diverse cariche pubbliche prima della costituzione del cantone ; fa parte della municipalità provvisoria durante il brevissimo periodo della Repubblica di Riva S. Vitale (febb-marzo 1798) ed é nominato rappresentante del circolo di Riva presso il governo del Cantone di Lugano. Con l'avvento della Repubblica Elevtica diventa Giudice di pace del circolo di Riva (la data esatta non è conosciuta) carica che eserciterà fino al 1825 circa. Dopo il 1803 diventa membro del Gran consiglio Ticinese durante la legislatura 1803-1807, e 1813-1814 ; sarà anche sindaco di Arzo per un breve periodo . Muore nel 1827 a Arzo.

Gamba (famiglia, di Arzo)
CH-AFR.Famiglia/G · Famiglia · dal 1600-

Famiglia patrizia di Arzo già presente dal 1600 nella lavorazione del marmo e fra i proprietari di cave. Le prime notizie certe provengono dalle deliberazioni del comune di Arzo riguardo all'uso delle cave, dove interviene il capofamiglia Giovan Battista Gamba (n. ca 1580) e in seguito il figlio Antonio (n. ca 1600). Dalla metà del '700 in poi si trovano in questa famiglia diversi sacerdoti, medici e avvocati. Si ricordano in particolare i sacerdoti Paolo Gamba (1752-ca 1810), professore di Umanistica al Ginnasio di Como e al Real Liceo, Stefano Gamba (1821-1886), professore di diritto canonico e rettore del seminario di S. Abbondio in Como, l'avv. Francesco Gamba fu Domenico (1785), stabilito a Milano e suo figlio Giacomo Gamba (1822-1879) che fu sostituto procuratore e procuratore del Re in varie località della Lombardia.

Rossi, Giacomo Antonio
CH-AFR.Persona/R · Persona · 1787/05/20 - 1866/06/07

È il primogenito di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio. Effettuò la soclarità obbligatoria a Mendrisio, presso i padri serviti e gli studi di legge verosimilmente a Pavia. Sposò nel 1814 Giuseppa Fontana di Carlo, originaria di Muggio e maggiore di 8 anni, dalla quale non ebbe figli. Esercitò la professione di notaio col fratello Cristoforo, di 17 anni più giovane, condividendo con lui la casa d'abitazione ad Arzo (oggi Mendrisio).

Rossi, Cristoforo
CH-AFR.Persona/R · Persona · 1804/05/28 - 1873/02/08

Figlio di Paolo Francesco Rossi e di Apollonia Marchesi di Saltrio, segue gli studi secondari a Mendrisio e Como. Non é noto dove proseguì gli studi di legge. Con il fratello maggiore Giacomo Antonio condusse la sua attività di notaio occupandosi anche della gestione dei beni della famiglia. Nel 1828 sposò Caterina Casanova di Raimondo, originaria di Ligornetto, dalla quale avrà una figlia e quattro figli, di cui uno morto prima di compiere l'anno. La primogenita Giuseppa sposò Domenico Gamba di Arzo nel 1856, con il quale ebbe sei figli. Il secondogenito Raimondo Modesto, medico, sposò nel 1867 Teodolinda Piazza di Carlo, proveniente da Busto Arsizio. La moglie morì nel febbraio del 1867 undici giorni dopo aver dato alla luce una piccola Caterina, che non sopravvisse. Il dott. Raimondo muorì pochi anni dopo, nel 1871. Antonio e Paolo, ultimi due figli di Cristoforo, furono rispettivamente notaio e ingegnere. Dal matrimonio di Paolo con Lavinia Gabuzzi di Milano nel 1871 non vennero figli. Da Antonio, sposato nel 1869 con Antonietta Formenti di Milano, nacquero una figlia Caterina e un figlio Raimondo, capostipite del ramo oggi stabilito a Bellinzona.