Alla morte di Filippo Ferrari il notaio e giudice del tribunale d'appello G. A. Rossi, suo erede universale, si riservò l’accettazione dell’eredità con beneficio d'inventario. L'inventario di beni posseduti dal defunto in Sardegna fu eseguito fra il 15 ottobre 1851 e il 18 febbraio 1852 dal notaio Vincenzo Serra, assistito dall'esecutore testamentario Tommaso Marini Demuro e da Francesco de Cesaroni, nipote del defunto e procuratore rappresentante il notaio Rossi a Cagliari. Con l'aiuto di vari periti venne valutato il contenuto della casa d'abitazione di Filippo Ferrari e venne stabilito il valore delle quattro case da lui possedute nella città (di cui una fatiscente), nonché i suoi crediti e debiti. Nel testo viene specificato che la procura di Rossi per F. de Cesaroni non era ancora pervenuta, per cui venne concessa una dilazione di tre mesi al giudice, che non aveva potuto ancora occuparsene perché "in giro in esercizio delle corti d'Appello" [si intende che il giudice Rossi seguiva la capitale itinerante del cantone, che a fine 1851 si trovava a Lugano e da inizio 1852 a Bellinzona].
Rossi, Giacomo AntonioZone des éléments
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- elenchi di oggetti, documenti, beni, etc. esistenti in un dato luogo, in un momento determinato ; anche il risultato dell'attività di inventariazione
Note(s) sur la source
- Thesaurus del nuovo soggettario. Bib. nazionale centrale di Firenze (online) - https://thes.bncf.firenze.sbn.it/termine.php?id=9860&menuR=1&menuS=2
- id:9860
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Termes hiérarchiques
inventari
Terme générique Forme
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Termes équivalents
inventari
- Employé pour inventario
Termes associés
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- Terme associé elenchi