Due lettere di Maurice Vouga, ing. chimico di Neuchâtel, che analizza la qualità e il metodo di produzione del vino bianco proveniente dai ronchi di Arzo e Besazio del produttore, dal lui denominato "Bianco d'Arzo" e prodotto secondo un metodo tradizionale locale. Vouga analizza una bottiglia del 1929, che ritiene eccellente, e elargisce i suoi consigli per la produzione e un'eventuale distribuzione in Svizzera.
Rossi, RaimondoFoglio che elenca le quantità di uva nera e bianca prodotte nei vari fondi : Bonaga, Ronco e Ronchetto, [masserie di] Giocondo, Filippo, Livio e nel giardino di casa. Totale 2105 lb di uva nera e 166 lb di bianca.
Rossi, Antonio, avvocato3 lettere ai figli Antonio (Ninetto) e Attilio e una nota sulla vendemmia del 1947 nelle quali Raimondo Rossi dà notizie di sè e della moglie Bianca, riferisce dei loro problemi di salute, ma soprattutto dà notizie del rendimento dei fondi agricoli.
Rossi, RaimondoR. Rossi stipula nel 1931 un contratto per la vendita ad un distributore di Ligornetto (Costé Baumgartner & Metzger) di 12 ettolitri di succo d'uva in damigiane. Il distributore si impegna a pagarlo fr 53 per ettolitro, garantirne il ritiro e il deposito nei suoi magazzini nonchè la vendita. Ma già dal 1932 il compratore tarda a pagare, in seguito cessa i pagamenti. Il fasc. contiene il contratto firmato dalle due parti e gli scambi di corrispondenza fra il produttore e la rappresentante del distributore, Katya Costé Von Baumgartner. Nel 1941 il debito non è ancora saldato ; in quell'anno R. Rossi è colpito da un attacco cerebrale, ma riesce ancora a reclamare il suo credito. Il fasc. è forse incompleto, manca la conclusione della vertenza.
Rossi, Raimondo