Nota delle spese sostenute per il funerale, con la lista delle 149 famiglie a cui viene distribuito un franco come elemosina e con una fattura di Fr 116.85 per la cera fornita dal negoziante "con fabbrica di cera" Luigi Croci di Mendrisio.
Rossi, Antonio, avvocatoQuaderno con annotazioni di spese, molto disordinato. Riporta in modo succinto le somme dovute da vari clienti, spesso addizionate e riferite a div. date. Contiene fra le pag. ff. con annotazioni e altri documenti piegati. Il primo fasc. del quaderno inizia con il "Conto del comune di Besazio verso l'avv. Ant. Rossi per le seguenti competenze e spese" ; seguono dal 1884 i giustificativi delle spese con le somme corrispondenti, su 5 pag. Il secondo fasc. del quaderno ricomincia dal 1878.
Rossi, Antonio, avvocatoNell'agosto del 1877 l'avvocato Antonio recide il contratto con Francesco Rossi di Cesare per lo sfruttamento del suo Ronc. Si indovina che l'affittuario non deve aver rispettato il contratto perchè l'avv. gli ricorda che ha diritto solo ai frutti e prodotti della terra senza avere diritto di tagliare legna. Gli intima anche di "spazzare i campi affinché chi vi succede possa coltivare il fondo". Nel fascicolo si trova pure l'atto di acquisto da parte del nonno Paolo Francesco Rossi di un fondo contiguo al Ronco, detto Borgioli, che appartenenva al comune di Arzo (1826).
Rossi, Antonio, avvocatoRitratti del fratello del produttore, il medico Raimondo Modesto Rossi, morto nel 1871 e della moglie Teodolinda Piazza, morta nel 1867. Eseguiti nel 1893 dal pittore Giuseppe Guglielmetti, verosimilmente a partire da altri ritratti o fotografie . Il 1893 é anche l'anno della morte dell'avv. Antonio e della costruzione della cappella di famiglia nel cimitero di Arzo, fatta costruire dal figlio avv. Raimondo Rossi, dove furono ricollocate le spoglie del padre e dei parenti defunti, fra cui quelle dello zio Raimondo Modesto e della moglie.
Rossi, Antonio, avvocatoLa Camera dei censori segnala che l'archivista di Mendrisio non ha ricevuto alcuna copia dei rogiti del defunto avvocato Giacomo Antonio Rossi per l'anno 1848. Si domanda quindi all'avv. Antonio di mettersi in regola riguardo agli atti del suo defunto zio.
Rossi, Antonio, avvocatoSei ricevute rilasciate da Alessandro Cremonini di Cragno, fraz. di Salorino per gli interessi pagati da Paolo Rossi al quale ha prestato, in epoca non precisata (rogito Borella), la somma di L. 1000 sulla quale l'ing. paga un'interesse annuo di L. 50.
Rossi, Antonio, avvocatoIl registro riassume i "crediti fruttiferi" della Confraternita, cioè i capitali e gli interessi riscossi nel periodo 1811-1874, completato da un indice dei debitori con le rispettive somme dovute. Seguono due pagine con i pagamenti delle doti elargite attraverso la cassa della confraternita (1869-1871). Sono inserite fra le pag. una nota e una lettera del parroco di Besazio riguardanti spese per una dote e due viaggi a Como.
Rossi, Antonio, avvocatoNell'anno della sua morte l'avv. Antonio aveva cominciato questo registro forse per riassumenre i crediti e debiti rimasti in sos.speso. Il figlio avv. Raimondo completa con dati del precedente registro (lo "Sfogliazzo di A. Rossi) annotando i pagamenti fatti o ricevuti fino al 1894 .
Rossi, Antonio, avvocatoQuesta sottoserie contiene documenti che riguardano la gestione dei beni della famiglia di Antonio Rossi, ereditati dal padre Cristoforo e in parte dalla madre Caterina Casanova ; la gestione delle proprietà é spesso condotta da Antonio per conto dei fratelli Paolo e dott. Raimondo Modesto e della sorella Giuseppa Gamba. Una serie di documenti riguarda poi l'economia domestica, con libretti di spese per l'acquisto di vettovaglie, rendiconti sulla la gestione dei raccolti e lavori fatturati da vari artigiani.
Rossi, Antonio, avvocato