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Authority record
CH-AFR.Ente/T · Corporate body · 1803-1922

Dal 1803 con l'atto di Mediazione la figura del commissario di governo rappresenta l'autorità dello stato negli otto distretti del cantone. È responsabile della sorveglianza delle amministrazioni comunali, della corretta applicazione delle leggi e della pubblica sicurezza. Da lui dipendono i Giudici di pace dei 38 circoli. La carica é abolita nel 1922.

CH-AFR.Ente/C · Corporate body · 1803-1814

La constituzione del 1803 divise suddivise il Ticino in 8 distretti, 38 circoli e 269 comuni. Il circolo di Riva San Vitale, composto da 7 comuni (Arzo, Besazio, Capolago, Rancate, Riva e Tremona) venne attribuito al distretto di Lugano e successivamente aggregato al distr. di Mendrisio, nel 1814. Le assemblee di circolo decidevano la nomina di un deputato al Gran consiglio scelto fra gli eleggibili del circolo stesso. Questo sistema fu poi abolito fra il 1876 e il 1880 con le riforme sul voto introdotte dai conservatori. In ogni caso la rappresentanza politica per circoli era stata voluta per garantire un equilibrio fra le zone periferiche con meno popolazione e i distretti con comuni più popolosi.

Mendrisio
CH-AFR.Ente/M · Corporate body · XII-XXI sec.

Centro già conosciuto in epoca romana, assume importanza con la presenza di potenti fam. longobarde. Nel 1140 il com. risultava essere autonomo nella contea del Seprio. Al dominio politico di Como (1170-1335) seguì, con la sottomissione della città lariana a Milano, quello dei Visconti ; nel XV sec. i duchi di Milano cedettero M. in feudo ai Rusca e ai Sanseverino. Durante il dominio sviz., definitivo dal 1521, M. divenne capoluogo del baliaggio cui diede nome. Nella vita politica com. le fam. del patriziato cittadino (nobili e borghesi) ebbero una netta preminenza sui Divisi fino alla fine dell'antica vicinia (1798). In epoca moderna, il nucleo si allungò oltre il ponte sul fiume Moree inglobando prestigiosi edifici (palazzo Pollini) e alcune masserie, mentre lungo il fiume si insediarono progessivamente cartiere, mulini, fabbriche di birra e l'imponente filanda Torriani-Bolzani (1873). Le principali modifiche dell'assetto demografico e urbano del com. sono avvenute dalla seconda metà del XIX sec. La pop. raddoppiò in poco più di 60 anni. Mentre l'agricoltura - basata su rapporti di mezzadria - andò progressivamente indebolendosi, l'introduzione dei collegamenti ferroviari stimolò, a valle del tracciato della ferrovia, lo sviluppo di un secondo, diversificato, polo industriale (dopo quello manufatturiero sul Moree). Vi erano impiegati in gran parte operai frontalieri e, nel secondo dopoguerra, esso occupò progressivamente i prati di San Martino. Nel corso del XX sec. il cant. diede impulso ad importanti servizi nella zona meridionale (l'ospedale neuropsichiatrico nel 1898, il mercato coperto nel 1944, centri scolastici, fra cui l'Acc. di architettura dell'Univ. della Svizzera it. dal 1996) mentre numerose aziende del terziario si sviluppano all'inizio del XXI sec.
[RIASSUNTO dal Diz. storico della svizzera, cf. fonti]

CH-AFR.Ente/F · Corporate body · 1919-1948

Associazione privata della destra borghese, combatté gli scioperi del 1918 e si profilò come una corrente di estrema destra istaurando stretti contatti con altre organizz. simili all'estero.
[v. art. completo in DHS, fonte cit.]

Società Bancaria Ticinese
CH-AFR.Ente/S · Corporate body · 1903-11/..

La Società Bancaria Ticinese è un istituto bancario svizzero privato con sede e direzione generale a Bellinzona. E stata fondata nel 1903 (prima assemblea degli azionisti il 24 nov. 1903) . Nel 1919 la Banca partecipa alla fondazione dell’Associazione Bancaria Ticinese (ABT). Nel 1933 si trasferisce negli uffici di Piazza Collegiata, dove ancora oggi risiede. L’attuale sede, ricostruita nel 1960 su disegno dell’architetto Augusto Jäggli viene ampliata nel 1982 con l’integrazione dell’edificio adiacente. La Banca è ad oggi l’unica banca indipendente prettamente "ticinese", il cui azionariato, prevalentemente bellinzonese, fa capo al gruppo di maggioranza costituito dalla famiglia Resinelli [testo tratto dal sito web della banca, fonte cit.]

CH-AFR.Ente/W · Corporate body · 1934/..

La banca Wir è nata in Svizzera dalla cooperativa di mutuo soccorso "Wirtschaftsring" fondata da Werner Zimmerman e 15 altre persone nel 1934, ispirata da un analoga cooperativa danese. Nel 1936 gli fu riconosciuto lo status di banca. La Banca WIR è un sistema indipendente di valuta complementare in Svizzera, che serve le piccole e medie imprese. Esiste solo come un sistema contabile. La sede à a Basilea. [testo tratto da Wikipedia, fonte cit.]

Zofingia
CH-AFR.Ente/Z · Corporate body · 1819/..

Federazione di associazioni studentesche, fondata nel 1819 a Zofingen da studenti di Berna e Zurigo, nel 2010 contava 13 associazioni presso le Università svizzere e le scuole secondarie. Nel 1861 i soci onorari fondano l'associazione degli ex membri di Zofingia che comprendeva 17 sezioni. Dal 1819 la Zofingia organizza ogni anno la festa centrale nella "capitale fed." di Zofingen. Una sezione ticinese esistette a Bellinzona dal 1916 al 1970, sostenuta dall'allora direttore della Scuola cantonale di Commercio, Raimondo Rossi, Vieux-Zofingien e ex membro della sezione di Losanna.

Marchesi, Giacomo
CH-AFR.Persona/M · Person · fra il 1730 e il 1800

La famiglia Marchesi originaria di Saltrio é citata già dalla fine del 1400. E una delle famiglie di marmisti e scultori che esercitarono la loro arte nel nord Italia e in Ticino dove affittano delle cave a Meride e Tremona nei sec. XVII e XVIII. Giacomo Marchesi lavorerà con i Rossi del Paolino nella seconda metà del 1700, fino a diventare suocero di Paolo Francesco Rossi che ne sposa la figlia, Apollonia.

Fontana, Giuseppa
CH-AFR.Persona/F · Person · 1776/01/08-1866/10/08

Giuseppa Rossi Fontana appartiene ad una famiglia di Muggio già nota nel '600 alla quale appartengono diversi architetti e scultori, fra i quali il più conosciuto é Carlo Fontana.
I nonni paterni sono Carlo Fontana (n. 1681) e Lorenza Grighi, proveniente essa pure da una famiglia di architetti. Il padre, Carlo Francesco Fontana (1720-?) sposa Laura Agostina Spinetti figlia di Domenico nel febbr. del 1751. Nascono almeno 10 figli e figlie fra il 1752 e il 1776. Giuseppa nasce il 7 gennaio 1776 ed é battezzata il giorno seguente con il nome di Anna Josefa Faustina. Padrini lo zio Domenico Spinetti e la zia Cristina Fontana. Un fratello (Domenico Antonio Lorenzo Giacinto 1761-1809) conosciuto con il nome di Lorenzo Fontana sarà un architetto di discreta fama, allievo di uno zio più illustre, l'architetto Simone Cantoni. Muore assia giovane, a 41 anni.
Un altro fratello sarà invece molto presente nella vita di Giuseppa. Nato il 17.9.1763 , Giuseppe Fontana ( Carlo Giuseppe Francesco) si fa prete e diventa parroco di Besazio. Nel villaggio la sorella lo raggiunge forse alla fine del 1700 dopo la morte dei genitori, e vive con lui fino al matrimonio con Giac. Ant. Rossi. In seguito i contatti rimasero frequenti, poichè il cognato notaio si occupa degli affari del parroco e della parrocchia. Don Giuseppe muore il 21 luglio 1836 e G.A. Rossi suo esecutore testamentario ne cura i funerali e la liquidazione della sostanza, di cui eredita in parte la sorella. Giuseppa lascerà almeno tre testamenti (depositati all'archivio cantonale di Bellinzona, fondo notarile, notaio Giovanni Rossi) redatti a distanza di qualche anno. Giuseppa lasciava il marito usufruttuario della sua fortuna (ma costui morirà qualche mese prima di Giuseppa) e beneficiari il nipote prediletto don Antonio Fontana e i pronipoti Stoppani di Chiasso.