Risultati 258

Record d'autorità
Rossi, Johann Karl Augustus
CH-AFR.Persona/R · Persona · 1783-09-02 /18XX

Nato a Dresda, figlio di Giovan Maria e di Sophie Elisabeth Neidlingin, nipote di Silvestro Rossi dell'Acquavita e di Sidonia Rossi del Paolino, rimane orfano di padre nel 1786 e di madre nel 1804. I suoi beni ad Arzo e dintorni, ereditati dal padre, sono amministrati fino alla sua maggiore età dal cugino Paolo Francesco Rossi. Nel 1801, compiuti i 18 anni, fa il viaggio da Dresda fino ad Arzo per esser dichiarato maggiorenne dal Tribunale del distretto di Lugano e prendere ufficialmente possesso dei suoi beni. Riesce ad ottenere il posto di marmorino alla corte del Principe di Sassonia, già appartenuto a suo padre e successivamente a sua madre, pagando per questo una somma di 300 talleri. Dopo la morte della madre si trova in difficoltà finanziarie, a causa delle spese per le cure mediche, dei debiti contratti da sua madre, e della necessità di rifornire di pietre la sua bottega di marmista. Nelle ultime sue lettere, domanda al cugino amministratore Paolo Francesco di vendere i suoi beni in Svizzera poichè senza una scorta di marmo sufficiente, come richiesto dall'architetto di Corte, egli non riuscirebbe a conservare il suo lavoro. La corrispondenza con il cugino si interrompe nel 1804.

Ferrari, Cristoforo
CH-AFR.Persona/F · Persona · morto ca 1801/1802

I Ferrari rappresentano diverse famiglie di Arzo (sec XVI-XIX), un ramo delle quali si trasferì a Mendrisio nel sec. XVII.
Della famiglia di Cristoforo figlio di Antonio vi sono tracce nell'archivio di famiglia Rossi del Paolino e nell'archivio di stato del canton Ticino (fondi notarili e Registri della popolazione di Arzo). Cristoforo é una persona agiata, possiede cave e terreni. Di lui si conosce un testamento del 1801 presso il notaio Abbondio Bernasconii (v. sotto le fonti citate).
Sulla base delle informazioni provenienti dal testamento e dai Ruoli di popolazione di Arzo, dove figurano diverse figlie, sembrerebbe che si sia sposato due volte, dapprima con Eleonora Rossi, poi con Maria Lucia Fossati, di Giorgio, già vedova di Giacomo Giudici di Saltrio. Ha quattro figlie di cui una ancora nubile al momento del testamento. Le sue proprietà vengono così divise fra le figlie e i nipoti maschi primogeniti. La moglie vivente é usufruttuaria di tutti i beni vita natural durante.

Rossi, Elisabetta
CH-AFR.Persona/R · Persona · 1798.05.24 - 1866.10.7

Figlia di Paolo Francesco e Apollonia Marchesi, nubile, vive verosimilmente nella casa dei fratelli notai Giac. Ant. e Cristoforo. Il nipote Antonio, in una nota a margine delle spese per le esequie la definisce una donna buona e dedita alla famiglia.

Mugiasca, Giambattista
CH-AFR.Persona/M · Persona · 1721.09.22 - 1789.01.05

Membro di un'importante famiglia di mercanti di Como, canonico della cattedrale poi cameriere segreto del papa (v. Storia di Como, Revelli). Vescovo di Como dal 1765 al 1789. Dalla sua diocesi dipendono anche le pievi del sottoceneri nel canton Ticino, nelle quali effettuera diverse visite pastorali

Fontana, Antonio Maria
CH-AFR.Persona/F · Persona · 1600 ca. - 1658.12.23

Nasce a Besazio verso il 1600 (data dedotta dal testamento) figlio di Pietro Fontana. Dice la tradizione che grazie all'interessamento del parroco Giovanni Andrea Martignoni, si recasse ancora giovane a Roma a perfezionarsi nell'arte della pietra. Di questa sua attività non esistono testimonianze o sono testimonianze confuse, anche perchè esistono almeno tre cittadini omonimi di Besazio che lavorano Roma nel sec. XVII. Antonio Maria Fontana é benestante e lascia per testamento parecchi beni mobili e immobili in patria e a Roma, in primo luogo alla sorella Caterina maritata Belloni e al nipote Dionisio, e in secondo luogo alla Confraternita del SS. Rosario di Besazio, che riceve denaro per le messe e altre elemosine, più la totalité dei beni romani di cui potrà disporre dopo la morte degli eredi usufruttuari.

Donini, Gaetano
CH-AFR.Persona/D · Persona · 1874-08-01/1926-04-27

Originario di Gentilino, figlio di Gaetano. Ingeniere agronomo, segretario agricolo nel canton Ticino, deputato del partito liberale-radicale in Gran consiglio, Consigliere di Stato e Consigliere nazionale nel periodo 1901-1922. Rompe con il partito liberale-radicale ticinese nel 1920 e fonda il partito agrario.

Cattori, Giuseppe
CH-AFR.Persona/C · Persona · 1866-05-24/1932-07-18

Nativo di Sonogno, figlio di Celestino, contadino e di Lucia Miossi. Muore a Muralto.
Laureato in giurisprudenza, fu uno dei maggiori esponenti dei conservatori ticinesi assieme a Giuseppe Motta. Fu più volte eletto al Gran Consiglio e al Consiglio Nazionale, dove subentrò a Motta eletto consigliere federale nel 1912. Dal 1915 al 1917 fu di nuovo nel governo cantonale e poi dal 1921 sino alla morte, dirigendo i dipartimenti della pubblica educazione, di giustizia e di polizia.
Nel 1901 fu nominato redattore, con Eligio Pometta, del nuovo quotidiano del partito conservatore "Popolo e Libertà", che diresse poi per quasi un ventennio. La sua influenza politica emerse negli anni tra il 1921 e il 1923 quando con i socialisti inaugurò una nuova formula di governo, basata sul sistema proporzionale, permettendo la nascita del cosiddetto "Governo di Paese". Fu anche artefice della presentazione a Berna delle "rivendicazioni ticinesi" e svolse un ruolo importante all'interno dell'esecutivo e del proprio partito nel contrastare nel cantone i movimenti irredentista e fascista. [fonte: Dizionario storico della Svizzera, cit.]

Brenni, Ettore
CH-AFR.Persona/B · Persona · 1884 / 1955-05-XX

Ingegnere e politico ticinese, conservatore membro del gruppo del Rinnovamento economico, fu cons. comunale e municipale di Mendrisio e membro del Gran consiglio dal 1923 al 1926 durante il primo periodo del cosiddetto "Governo di Paese". Rieletto nel 1927 lascia la carica durante la legislatura. Come ingegnere dirige progetti per le ferrovie federali durante lo sviluppo delle infrastrutture del sottoceneri e altri progetti per l'industria civile. Muore a Mendrisio ai primi di maggio del 1955.

Häberlin, Heinrich
CH-AFR.Persona/H · Persona · 1868-09-06 / 1947-02-26

Nato a Weinfelden morto a Frauenfeld (Turgovia)
Studia diritto a Zurigo, Lipsia e Berlino e ottiene la patente turgoviese di avvocato nel 1891. Pres. del partito radicale turgoviese e membro del comitato centrale del partito a livello fed.. Consigliere nazionale dal 1904 al 1920 e Gran Consigliere del cant. Turgovia (1905-20). Eletto in Consiglio fed. nel.1920, diresse il Dip. di giustizia e polizia e fu due volte pres. della Confederazione (1926 e 1931). Il suo nome è legato soprattutto alla bocciatura di due progetti legislativi sulla protezione penale dello Stato: (1922, prima Lex Häberlin), e la legge per la protezione dell'ordine pubblico (1934, seconda Lex Häberlin). Si dimise dopo questa bocciatura.
[Tratto da: DHS, fonte cit.]

Soldati, Agostino
CH-AFR.Persona/S · Persona · 1857-02-02 / 1938-10-09

Nato a Neggio, figlio del medico Antonio e di Giulia Rusca ; morto a Lugano. Laureato in diritto all'Univ. di Torino, avvocato a Lugano (1879-90) e dal 1892 al 1936 giudice del Tribunale federale. Membro della Corte permanente di giustizia intern. dell'Aia e di tribunali arbitrali per la liquidazione dei danni legati alla prima guerra mondiale. Importante figura del Ticino politico di fine Ottocento, fu un conservatore moderato. Deputato al Gran Consiglio ticinese (1883-90) e al Consiglio degli Stati (1889-92), presiedette il primo governo misto ticinese dopo la rivoluzione radicale sett. 1890. Fonda nel 1891 il Corriere del Ticino, organo del movimento liberal-conservatore. Si dimette dal governo nel 1892 dopo il rifiuto popolare della legge sulle ferrovie regionali. Nel 1893 crea l'Unione democratica ticinese, detta "partito corrierista", che fino al 1901 tentò di perpetuare lo spirito del governo misto.
[tratto da DSS, fonte cit.]