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Notice d'autorité
Felini, Pietro Martire
CH-AFR.Persona/F · Personne · 1565~-xx-xx/1613-xx-xx

Nato attorno al 1565 nella diocesi di Cremona, morto a Ratisbona nel 1613. Religioso dell'ordine dei servi di Maria, fatto diacono a Bologna nel 1588 e presbitero nel 1588.
"Si distinse per lo studio delle lingue, dell'archeologia, della liturgia e della musica sacra" (fonte cit: Treccani Diz. Biografico)

Federazione patriottica svizzera
CH-AFR.Ente/F · Collectivité · 1919-1948

Associazione privata della destra borghese, combatté gli scioperi del 1918 e si profilò come una corrente di estrema destra istaurando stretti contatti con altre organizz. simili all'estero.
[v. art. completo in DHS, fonte cit.]

Facciolati, Jacopo
CH-AFR.Persona/F · Personne · 1682-01-04/1769-08-26

Nato a Torreglia (prov. di Padova) e morto a Padova. Ordinato sacerdote nel 1704 ha conseguito la laurea in teologia nello stesso anno; filologo, latinista e filosofo; ha insegnato filosofia e lingue classiche.

Donini, Gaetano
CH-AFR.Persona/D · Personne · 1874-08-01/1926-04-27

Originario di Gentilino, figlio di Gaetano. Ingeniere agronomo, segretario agricolo nel canton Ticino, deputato del partito liberale-radicale in Gran consiglio, Consigliere di Stato e Consigliere nazionale nel periodo 1901-1922. Rompe con il partito liberale-radicale ticinese nel 1920 e fonda il partito agrario.

Dollfus von Volckersberg, Ruggero
CH-AFR.Persona/D · Personne · 1876-07-14 / 1948-07-12

Nato a Milano, morto a Zurigo, residente a Kiesen (Berna) e a Castagnola (Ticino).
"Figlio di Albert-Louis, industriale nel ramo chimico, e di Laura Vonwiller. Abiatico di Gaspard. Sposa Anna Elisabetha Burckhardt, figlia di Julius, industriale. Studiò diritto ed economia politica a Basilea e Berlino, conseguendo il dottorato in scienze politiche. Fu banchiere, industriale e amministratore di diverse grandi aziende. Dal 1911 fu ufficiale di Stato maggiore generale. Dal 1918 fu comandante del reggimento di fanteria 30 e dal 1925 della brigata di fanteria di montagna 15. Dal 1939 al 1945 fu divisionario e aiutante generale, dal 1944 comandante di corpo. Riorganizzò l'aiutantura generale (internati, malati, congedi, dispense, servizio psicologico, servizio giur., cappellania, Esercito e Focolare, assicurazione militare, esercizio del diritto di voto nell'esercito, servizio complementare femminile). Consigliere nazionale catt. conservatore (1922-43, pres. 1932-33), nel 1940 D. fu proposto dal suo partito come successore di Giuseppe Motta. Dal 1926 al 1932 fu delegato alla Soc. delle Nazioni. Le Univ. di Friburgo e Basilea gli conferirono il dottorato h.c. D. era proprietario del castello di Kiesen, dove risiedette a partire dal 1916" [testo Hans Rapold, traduzione: Christian Zürcher. Fonte cit. DSS]

Dollfus de Volckersberg, Ruggero
CH-AFR.Persona/D · Personne · 1876-07-14 / 1948-02-12

Nato Milano, morto a Zurigo, figlio di Albert-Louis, industriale nel ramo chimico. Sposa ​Anna Elisabetha Burckhardt, figlia di Julius, industriale.
"Studiò diritto ed economia politica a Basilea e Berlino, conseguendo il dottorato in scienze politiche. Fu banchiere, industriale e amministratore di diverse grandi aziende. Dal 1911 fu ufficiale di Stato maggiore generale. Dal 1918 fu comandante del reggimento di fanteria 30 e dal 1925 della brigata di fanteria di montagna 15. Dal 1939 al 1945 fu divisionario e aiutante generale, dal 1944 comandante di corpo. Riorganizzò l'aiutantura generale (internati, malati, congedi, dispense, servizio psicologico, servizio giur., cappellania, Esercito e Focolare, assicurazione militare, esercizio del diritto di voto nell'esercito, servizio complementare femminile). Consigliere nazionale catt. conservatore (1922-43, pres. 1932-33), nel 1940 D. fu proposto dal suo partito come successore di Giuseppe Motta. Dal 1926 al 1932 fu delegato alla Soc. delle Nazioni. Le Univ. di Friburgo e Basilea gli conferirono il dottorato h.c. D. era proprietario del castello di Kiesen, dove risiedette a partire dal 1916". [Testo di Hans Rapold, DSS, v. fonte cit.]

Del Grande, Giuseppe
CH-AFR.Persona/D · Personne · 1869-09-17 / 1926-02-04

Nato a Giubiasco da Carlo Del Grande e Giovanna Pacciorni, emigra negli Stati Uniti in California, probabilmente nel 1884, quando il padre sottoscrive un prestito di fr 1000 con Silvio Chicherio, negoziante di Bellinzona, impegnando i suoi beni per aiutare il figlio a emigrare. Carlo Del Grande muore lo stesso anno e Giuseppe darà sue notizie solo nel 1891, come si apprende da una sua lettera scritta al Chicherio, dove domanda ancora aiuto per far emigrare anche la sorella Enrichetta, figlioccia di Silvio, e aiutare così la famiglia che si trova in grandi difficoltà economiche. In quegli anni dice di trovarsi a Redwood City ( San Mateo, California), dove lavora in una masseria. Le notizie dei siti genealogici sembrano suggerire che si sposò e rimase definitivamente in California, nel contado di Humboldt.

Croce, Carlambrogio
CH-AFR.Persona/C · Personne · attivo 1771-1788

Parroco di Besazio, membro della Confraternita del S. Rosario di cui é il tesoriere

Convento delle Orsoline (Mendrisio)
CH-AFR.Ente/C · Collectivité · 1637-1848

Congregazioni femminili la cui diffusione in Svizzera rinvia a due diverse origini. Le orsoline della Svizzera it. sono direttamente legate alla tradizione che risale ad Angela Merici, fondatrice di una prima compagnia a Brescia nel 1535. Da quella data, le affiliate tesero sempre più a costituire delle comunità vere e proprie. Contrariamente agli ordini religiosi dell'epoca, le sorelle non pronunciavano i voti solenni e non erano sottoposte a clausura, ciò che permise loro di dedicarsi soprattutto all'insegnamento e all'educazione di bambine e ragazze. In occasione della sua visita pastorale del 1591 nell'attuale cant. Ticino, il vescovo di Como Feliciano Ninguarda ispezionò una ventina di gruppi di orsoline (comprendenti fino a trenta persone ca.), che si dedicavano all'insegnamento nelle rispettive scuole parrocchiali. Nella Svizzera it. esistevano anche tre congregazioni di orsoline che vivevano in comunità: a Poschiavo (1629-84), Mendrisio (1637-1848) e Bellinzona (1730-1848, nell'attuale sede del governo cant.); queste orsoline impartivano l'insegnamento nelle proprie sedi (tratto da DSS cit.)

Codovilla, Vittorio
CH-AFR.Persona/C · Personne · 1894-02-08 / 1970-04-15

Nato a Ottobiano (Pavia), figlio di Venanzio e Giovanna Ferrandi, morto a Mosca. Nel 1911 o 1912 viene Inviato in argentina dal Partito socialista italiano dove fonderà il partito comunista. Diventerà uno dei massimi esponenti comunisti in Sudamerica. In Europa riorganizza il partito comunista in Spagna dove, come inviato del Comintern, rimane dal 1931 al 1936 usando uno pseudonimo [fonte Wikipedia, cit.]